Maggio di film e musica in rete, per non rinunciare alla cultura neppure in tempi di pandemia…
“Perfect Failures” è una collaborazione tra Fondazione Prada e MUBI che curano insieme una selezione di film incompresi al momento della loro uscita. La rassegna è disponibile su MUBI, la piattaforma di streaming online di film d’autore, durante la chiusura temporanea degli spazi della fondazione.
Questo viaggio cinematografico comprende fallimenti critici e commerciali, pellicole deludenti, in anticipo o in ritardo sui loro tempi, disastri produttivi e altri passi falsi di importanti autori. Il progetto dimostra che l’accoglienza iniziale di un film non corrisponde al giudizio sul suo valore, che può cambiare nei decenni successivi, come è successo a questi film accolti inizialmente con confusione, rifiuto e repulsione.
Il progetto include un’ampia serie di possibili film “deludenti”: dall’anarchica commedia fantascientifica di Richard Kelly, all’anacronistico e lezioso melodramma realizzato da Billy Wilder nel 1978. La selezione comprende anche la coraggiosa commedia di Chantal Akerman del 1996, l’ultima opera di Charlie Chaplin, la pellicola drammatica diretta da Kelly Reichardt nel 2013 accusata di plagio e il film erotico cult del 1995 di Paul Verhoeven.
Fondazione Prada continua così la propria ricerca verso nuove forme di fruizione e condivisione con il pubblico, al di là dell’esperienza solitaria di visione di un film all’interno di un cinema.
Prosegue il palinsesto di RADIO GAMeC, la trasmissione in diretta dalla pagina Instagram del museo. Il giornalista Leonardo Merlini intervista vari ospiti per condividere con il pubblico testimonianze dalla città di Bergamo e storie da tutto il mondo.
Un’emittente dal fronte, come Radio Londra, creata nei giorni difficili della battaglia, ma pensata anche per le stagioni che seguiranno. Un modo per fare muovere il pensiero e continuare a respirare cultura, per raccontare il presente e immaginare un futuro tutto da costruire. Tutte le trasmissioni possono essere riascoltate in podcast sul sito della GAMeC e sui canali Youtube e Soundcloud. Ogni martedì Leonardo Merlini in conversazione con il Direttore della GAMeC Lorenzo Giusti, farà Il punto per tracciare un bilancio della settimana passata e introdurre i futuri ospiti di Radio GAMeC.
Prosegue la partecipazione della GAMeC ad Artists’ Film International. Per la dodicesima edizione della rassegna, il cui tema è il “linguaggio”, le curatrici Sara Fumagalli e Valentina Gervasoni hanno selezionato per la GAMeC l’artista Francesco Pedraglio (Como, 1981). Sviluppato a partire da una performance live, il progetto di Pedraglio Racconto antiorario (6 costellazioni) adotta una narrazione astratta per immaginare sei possibili costellazioni che prendono forma nello spazio che si crea tra narratore, attori, oggetti e il buio della notte. Infine anche a maggio proseguono le proposte rivolte ai più giovani, basate su una modalità partecipativa di relazione con l’arte, sullo scambio e sull’ascolto.
Per le bambine e i bambini iscritti alla Scuola primaria, dal II al V anno, è stato progettato ARTROOM: 12 appuntamenti gratuiti in cui, attraverso la modalità della videoconferenza, educatrici ed educatori proporranno attività legate alla mostra Il suono del becco del picchio di Antonio Rovaldi, artista che ha esplorato i margini di New York camminando, respirando, fotografando luoghi in cui si assiste alla comparsa di strani animali preistorici, oggetti improbabili, indizi della presenza umana. Per gli iscritti alla Scuola dell’infanzia (aiutati dai genitori) e della Scuola primaria è inoltre a disposizione, sul sito, il quaderno operativo dedicato alla Collezione del museo, con proposte e attività che li accompagneranno nell’esplorazione dell’arte.
Le forme geometriche di Kandinskij, la cagnolina di Boccioni, il Gattalbero di Sutherland, gli oggetti silenziosi di Morandi, lo stile “manga” di Adami: questo e altro si troverà tra le pagine del quaderno, a disposizione di chi vuole mettersi alla prova.
La cultura mandolinistica viaggia su Facebook e verrà riproposta ogni sabato, fino a fine maggio. Un incontro a puntate a cura di Carlo Aonzo, un’iniziativa che si propone di celebrare la tradizione mandolinistica ripercorrendone la sua storia attraverso le città italiane che lo hanno reso il protagonista di infiniti aneddoti.
Appuntamento ogni sabato, ore 12 con “L’Italia dei mille mandolini” sulla pagina facebook di di Carlo Aonzo Mandolin. Da Genova e Niccolò Paganini, la prima rockstar della musica, un viaggio nella storia di questo strumento.
https://www.facebook.com/carloaonzomandolin/
… e usciremo, viaggeremo, vivremo la nostra vita con più slancio e amore.
Intanto sogniamo le nostre prossime vacanze, facciamo progetti, informiamoci… pensiamo al futuro, pensiamo alla vita.