In un periodo quasi surreale, dove tutto si è fermato, la musica e la cultura trovano nuovi canali per entrare nelle nostre case allietando giornate altrimenti tutte uguali
In un tempo in cui i viaggi ci sono preclusi, ci resta la musica che ispira un senso di libertà, stimola la creatività e invita a rilassarsi. Visit The USA suggerisce tre speciali esperienze musicali per portare una ventata di energia positiva nelle proprie case e godersi la grande opera, le performance di alcune delle migliori orchestre degli Stati Uniti e le produzioni di Broadway comodamente seduti sul proprio divano.
La Metropolitan Opera di New York, simbolo dell’amore e del legame profondo della città con la musica e l’arte, ospita alcuni tra i più talentuosi cantanti, direttori d’orchestra, compositori e musicisti del mondo. Ogni giorno, per tutta la durata della chiusura del Metropolitan, la compagnia trasmetterà gratuitamente in streaming una diversa produzione dal suo ciclo Live in HD.
Spostandosi sull’altra costa degli Stati Uniti, la Seattle Symphony Orchestra, acclamata a livello internazionale, condivide le sue performance più amate grazie a livestream gratuiti e video in replica, per portare gioia ed energia al suo pubblico virtuale.
La Detroit Symphony Orchestra (DSO) ha creato DSO Replay, un archivio di video in streaming on-demand contenente tutte le sue performance passate, disponibili gratuitamente durante il periodo di sospensione dei concerti dal vivo. La DSO ha in programma di introdurre anche delle esperienze web di concerti in “diretta”, che includono la trasmissione di contenuti di DSO Replay sui social media, invitando gli spettatori a commentare e interagire durante la visione.
In alternativa, chi desidera rivivere il proprio musical di Broadway preferito, o scoprirne di nuovi, può registrarsi sulla piattaforma streaming on-demand Broadway HD, che offre centinaia di produzioni teatrali, tra cui i classici di Broadway 42nd Street, Memphis, vincitore del Tony Award, e Oklahoma! con protagonista Hugh Jackman.
Il Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare e Festival CinemAmbiente – Museo Nazionale del Cinema organizzano e promuovono l’iniziativa CinemAmbiente a casa tua, rassegna online che mette a disposizione di tutti, per le prossime settimane, una selezione di film a tematica green.
A partire da venerdì 3 aprile, ogni tre giorni è proposto un nuovo titolo, visibile gratuitamente sul sito di CinemAmbiente, scelto tra i lunghi e mediometraggi che hanno riscosso particolare successo nelle ultime edizioni del Festival o che hanno approfondito i temi oggi più che mai, anche per effetto della pandemia, al centro del dibattito ecologista: i cambiamenti climatici, l’antropizzazione, la tutela degli habitat di specie, l’ecosostenibilità, i nuovi, possibili modelli di sviluppo. La diffusione in streaming dei film sarà accompagnata da videomessaggi dei registi o da videointerventi di esperti, che offriranno spunto per ulteriori approfondimenti.
Fondazione Arena di Verona sta seguendo con la massima attenzione l’emergenza sanitaria in corso ed i suoi possibili riflessi sul prossimo festival estivo, nella piena consapevolezza dei propri doveri artistici, etici, sociali ed economici nei confronti del proprio pubblico degli artisti, dei lavoratori e di tutto il territorio.
Alla luce dell’attuale calendario, l’Arena di Verona dovrebbe essere la prima grande realtà internazionale a riportare l’opera, e in generale la musica, fuori dal mondo virtuale per ricollocarla nel suo spazio naturale: il palcoscenico.
«Voglio testimoniarvi» ha dichiarato il Sovrintendente Cecilia Gasdia «il quotidiano ed incessante lavoro che stiamo compiendo al fine di salvaguardare il prossimo festival, quest’anno più che mai vera gemma di eccellenza. Ma questo traguardo non può prescindere dai temi centrali di tutela della salute e dal rispetto delle normative governative, per cui procediamo con passi oculati in piena armonia con le indicazioni che ci giungono da tutte le autorità competenti. Riteniamo dunque che verso la fine di aprile potremo avere un quadro della situazione più chiaro per il pubblico, per gli artisti, per i nostri lavoratori e per il territorio veronese che sogna la rinascita».
La città di Merano non si ferma, e i suoi abitanti hanno creato su Spotify una playlist chiamata proprio “Merano” per ricordarci la piccola città gioiello dell’Alto Adige. Una serie di brani che ci rievocano la piacevole lentezza (immer schön piano), l’eleganza, la bellezza e un po’ di sano elemento controcorrente, ovvero, l’essere fedeli alle proprie radici e saper guardare comunque in avanti. La raccolta è composta da autori che vanno da Jamiroquai agli Smashing Pumpkins, dai Placebo a Liam Gallager, dai Blur a James Blunt, dai Led Zeppelin a Lenny Kravitz.
Non possono mancare i migliori brani di Herbert Pixner Projekt, la band del poliedrico musicista della Val Passiria, che insieme a Manuel Randi, Heidi Pixner e Werner Unterlercher, propone musica inconfondibile che unisce musica folk alpina, jazz, blues, rock e flamenco e regala spettacoli dal vivo indimenticabili. E poi anche un pezzo di Nartan Savona, arpista che vive e lavora a Merano da diversi anni.
Abbandonandosi alla musica e chiudendo gli occhi si possono immaginare i portici, le alte vette del Gruppo di Tessa, il Duomo, le Terme Merano, i Giardini di Castel Trauttamnsdorff, le giornate a Merano2000, la passeggiata Tappeiner, le ciclabili, i ristoranti tradizionali e i negozi autentici della città.