Musica, rievocazioni cinematografiche, festival nei castelli a Grado, a Dresda, a Villach e un originale museo culturale al Nika resort maldiviano
Grado: il ritorno di Medea
A 50 anni dalla realizzazione del film Medea di Pier Paolo Pasolini, Grado ricorda il passaggio in laguna del grande regista friulano, di Maria Callas e di tutta la troupe che ha contribuito a produrre la pellicola, tra il luglio e l’agosto del 1969. Per rendere omaggio ai protagonisti di quei momenti così importanti e condividerli con appassionati, ospiti e turisti, molte sono le iniziative organizzate dal Comune e dal Consorzio Grado Turismo, durante tutto il corso dell’estate 2019.
Grazie alla collaborazione tra il Consorzio Grado Turismo e l’Associazione Graisani de Palù, ad esempio, due volte al mese, nella giornata del giovedì (4 e 18 luglio; 1 e 22 agosto; 5 e 19 settembre), sarà possibile effettuare un’escursione al Casone di Mota Safòn (location di molte delle riprese gradesi), con transfer in barca, visita guidata e piccola degustazione, con partenza da Riva Slataper.
Il Comune di Grado, invece, ha previsto l’allestimento di una mostra fotografica nel foyer dell’ex Cinema Cristallo, storica sede cinematografica cittadina, dove il film era stato presentato e dove, in seguito, lo stesso Pasolini diede vita a numerose importantissime manifestazioni cinematografiche. L’allestimento della mostra mira a illustrare l’incontro tra la creazione artistica e il territorio lagunare e a restituire l’irripetibile situazione cinematografica legata a un regista e a un cast d’eccezione.
In Sassonia: magiche notti musicali
In estate le ex residenze reali barocche di Dresda e della Valle dell’Elba ospitano manifestazioni spettacolari, rinomati festival di musica e sono meta d’interessanti tour artistici e culturali. Una coltre di fascino, intrigo e magia si addosserà sulle rive dell’Elba nella notte del 13 luglio, in occasione della undicesima edizione della Dresden Schlössernacht: la Notte dei Castelli di Dresda. L’incantesimo avvolge le tre ex residenze reali di Albrechtsberg, Eckberg e Lingner a Dresda e si diffonde per i parchi dei castelli lungo un percorso illuminato di 20 tappe, da fare a piedi, fino alle sponde del fiume Elba. Musica di ogni genere su 15 palcoscenici diversi, dal jazz al rock, dalla musica latina alla world music, ma soprattutto piste da ballo improvvisate per ballare all’aperto e tante delizie culinarie.
La Notte dei Castelli si conclude poi a Saloppe, un’area verde tra il castello di Albrechtberg e la Neustadt, dove si trova la più popolare e antica taverna di Dresda. www.dresdner-schloessernacht.de
Il Castello di Moritzburg vicino a Dresda ospita ogni anno in agosto la rassegna di musica da camera internazionale Festival di Moritzburg.
Gli altri luoghi dove risuonerà la musica sono la Chiesa Luterana di Moritzburg, il Castello e il parco di Proschwitz, il Palazzo della Cultura e l’aeroporto di Dresda. Il picnic musicale nel parco del Castello di Proschwitz, la domenica 11 agosto alle ore 11, è un evento imperdibile per le famiglie e tutti gli amanti della musica da camera.
Cultura e natura per la vacanza perfetta nella regione di Villach in Carinzia
La zona turistica di Villach – Lago di Faak – Lago di Ossiach, si trova in Carinzia, a pochi chilometri dal confine italiano di Tarvisio. Tra montagne, laghi e fiumi, si incastona la città che dà il nome alla regione, città splendida e ricca di storia e tradizione.
Immancabile un tour a piedi tra le vie del centro storico, partendo dall’antico ponte cittadino sulla Drava. Passando per la piazza principale dallo stile medievale, la Hauptplatz, si raggiunge la chiesa di St.Jakob, un edificio tardogotico che presenta il campanile più alto di tutta la Carinzia, con i suoi 94 metri. Altra tappa da non perdere è quella in 8.Mai-Platz (Piazza 8 Maggio) dove è possibile ammirare una scultura di bronzo che raffigura una coppia di giovani vestita con i costumi tipici, indossati ad esempio durante il Villacher Kirchtag la più grande festa folkloristica austriaca che va qui in scena in estate (28 luglio – 4 agosto 2019), con musica, danze e la cucina tradizionale. Per gli amanti della cultura e della musica imperdibili saranno gli eventi organizzati in occasione dell’edizione 2019 del Festival dell’Estate Carinziana, fino al 28 agosto, che per la sua cinquantesima edizione ha in calendario esibizioni musicali di importanti artisti internazionali.
Avere con sé una Erlebnis CARD è il modo ideale per vivere una vacanza davvero indimenticabile senza perdersi neanche uno degli eventi e delle iniziative che fino al 3 novembre animeranno, la zona turistica di Villach – Lago di Faak – Lago di Ossiach. La tessera permette infatti di prendere parte a oltre 600 attrazioni sportive, naturali, gastronomiche e culturali che caratterizzano questa regione immersa nella natura e a pochi chilometri dal confine italiano di Tarvisio.
www.visitvillach.at/it – www.ldlcom.it
Nika Island Resort & Spa diventa un polo culturale alle Maldive
Per celebrare più di 35 anni dalla sua apertura, Nika Island Resort & Spa inaugura uno spazio museale. Il Nika Museum è in linea con il repertorio delle tipologie architettoniche che hanno reso l’isola di Nika una destinazione iconica alle Maldive. Spire fatte di archi e volte in corallo (il mattone delle “Maldive di una volta”) avvolgono i visitatori del museo in una sorprendente ed insolita configurazione spaziale in cui l’arte e le tradizioni maldiviane vengono esposte e raccontate al pubblico. Il museo è il risultato della trasformazione di una fornace risalente agli anni ’70 del secolo scorso.
Nel progetto convivono due dimensioni: la conservazione (che da sempre è parte del DNA del Nika) e l’ideazione di un nuovo spazio che si confrontano in un costante dialogo. In un dedalo di tunnel sotterranei e volte in corallo, nell’unicità scenografica del Nika, nasce il museo, un progetto con una programmazione culturale aperta e in costante evoluzione, dove architettura, artefatti e individui racconteranno ai viaggiatori la storia delle Maldive e dove la comunità locale potrà riscoprire le proprie tradizioni. Un museo per far comprendere ai viaggiatori l’unicità della destinazione, per salvaguardare la bellezza culturale di un paese composto da migliaia di isole che rischia di essere snaturato.