Luglio e agosto in vacanza senza rinunciare a cultura e intrattenimento. Numerosi e sempre interessanti i festival cinematografici e musicali proposti in questo periodo
Dal 9 al 14 luglio 2019 a Montone (PG) ci sarà la ventitreesima edizione dell’Umbria Film Festival
Il borgo medievale di Montone e la sua incantevole Piazza Fortebraccio saranno la location esclusiva di proiezioni in anteprima di lungometraggi, cortometraggi per bambini e quelli realizzati da videomaker umbri, premiazioni e incontri con il pubblico.
Ospite d’onore di questa edizione, il regista d’animazione francese Michel Ocelot realizzatore del lungometraggio Kirikù e la Strega Karabà e Azur e Asmar.
In programma numerose anteprime di lungometraggi italiani e europei
Altra iniziativa del festival, il Corso di Sceneggiatura che si terrà sabato 13 luglio e sarà tenuto in lingua inglese dalla regista e sceneggiatrice danese Lone Scherfig.
Da sempre molto attento alle trasformazioni sociali e alle opportunità connesse al multiculturalismo, l’Umbria Film Festival organizza anche un convegno sul tema dei migranti.
La terza edizione di Lonely Planet UlisseFest – la Festa del viaggio, a Rimini dal 12 al14 luglio, si annuncia piena di ospiti d’eccezione e più ricca che mai
Tre intense e significative giornate di incontri, spettacoli, concerti, reading, film, workshop e laboratori.
L’UlisseFest 2019 sarà l’occasione per portare in scena la grande passione che accomuna chi ama scoprire il mondo e per iniziare, un nuovo viaggio che si svolgerà sul palco di Piazza Cavour, passando dall’iconico Cinema Fulgor fino ad arrivare per la prima volta al Teatro Galli, riportato allo splendore originario dopo oltre 70 anni di chiusura.
Perché viaggiamo? è il tema di quest’anno: un interrogativo che crediamo possa ispirare la riflessione su una delle dimensioni più importanti e costitutive della natura umana, il viaggio. La domanda verrà rivolta agli ospiti: scrittori, artisti, fotografi, giornalisti, uomini di cultura e semplici viaggiatori. Ma è una domanda rivolta a tutti, organizzatori e spettatori.
A offrire il proprio punto di vista e a rispondere al quesito vi saranno ospiti di rilievo internazionale come Tony Wheeler, il cofondatore di Lonely Planet, e Carlo Petrini, l’ideatore di Slow Food, che apriranno il Festival. La rosa degli invitati sarà più che mai ampia e variegata: UlisseFest avrà con sé protagonisti dello sport, ricercatori che hanno fatto del viaggio una ragion d’essere, scrittori e indagatori dello spirito del nostro tempo, assidui frequentatori dell’universo musicale e delle scene teatrali.
Tra le varie tematiche e le declinazioni del viaggio, grande rilievo sarà dedicato all’outdoor, inteso come rapporto diretto, fisico e autentico dell’uomo con la natura.
Nel workshop in scrittura di guide di viaggio Come si diventa autore Lonely Planet, scoprirete i segreti del mestiere più bello del mondo con la responsabile della redazione guide Lonely Planet Silvia Castelli.
Ludovico de Maistre, regista di documentari, reportage e filmati di viaggio, vi guiderà in un percorso formativo che parte dal workshop in filmmaking di viaggio.
Dal 13 al 21 luglio torna il Marchesato Opera Festival (MOF)
La rassegna concertistica di musica antica nata con l’obiettivo di alimentare la vocazione musicale della Città di Saluzzo, valorizzandone storia e patrimonio artistico, giunge quest’anno alla sua ottava edizione. Per oltre una settimana i prestigiosi palazzi dell’antica capitale del Marchesato (la Castiglia, l’Antico Palazzo Comunale, il chiostro e la chiesa di San Giovanni, l’ex monastero dell’Annunziata, Casa Cavassa, Villa Belvedere) e luoghi di altrettanto fascino simbolo delle Terre del Monviso quali il Castello di Lagnasco e la Collegiata di Revello, saranno alcuni dei gioielli architettonici che ospiteranno i concerti del MOF 2019.
L’edizione 2019 del Marchesato Opera Festival prenderà in esame sia la cultura musicale rinascimentale e barocca sviluppatasi attorno alla corte reale spagnola, sia l’influenza che questa esercitò sulla cultura indigena delle colonie sudamericane, come testimonia ad esempio la “Misa Criolla o Misa de indios”, un’opera piena di suggestioni, capolavoro del maestro argentino Ariel Ramírez.
Il programma del Festival si compone di oltre 20 appuntamenti, tra concerti, spettacoli e proiezioni, per nove giorni consecutivi di eventi che saranno arricchiti dalla possibilità di visite a tema nei musei di Saluzzo o nelle altre sedi storiche individuate.
Nell’allestimento dei concerti, accanto ad artisti professionisti ormai affermati, verranno coinvolti studenti senior adeguatamente selezionati, così da rendere il MOF un generatore di creatività e di formazione e non solo un’occasione di diffusione della cultura musicale.
Dal 20 al 30 agosto ritornano i corsi organizzati dall’Ente Musicale di Nuoro, una delle iniziative più consolidate e apprezzate nel panorama della didattica jazzistica nazionale, dimostra anche l’alto numero di iscritti a ogni edizione.
Undici giornate dense di impegni, tra lezioni di teoria e pratica, prove aperte di gruppo e musica d’insieme, sotto la guida di un corpo docente formato da musicisti della scena jazzistica nazionale. Giunto alla trentunesima edizione, il Seminario Nuoro Jazz sarà impreziosito, come ogni anno, da tre diverse masterclass.
A tenere quella internazionale, dal 26 al 29 agosto, quest’anno sarà un jazzista del calibro del trombettista statunitense Tom Harrell con il suo quartetto, mentre è affidata a un autentico virtuoso del bandoneon, il marchigiano Daniele Bonaventura l’altra immancabile masterclass, quella dedicata alla musica tradizionale, il 26 agosto.
Al termine delle undici giornate didattiche, verranno assegnate le consuete borse di studio che premiano i migliori allievi: una consiste nell’iscrizione gratuita alla prossima edizione dei Seminari di Nuoro; un’altra permette invece di partecipare al premio internazionale Massimo Urbani di Camerino; c’è poi una borsa di studio che vale per frequentare i seminari di Siena Jazz dell’anno prossimo, e quella intitolata alla memoria di Billy Sechi, il batterista cagliaritano prematuramente scomparso nel 2005, che offre l’iscrizione al corso di batteria sempre a Siena Jazz.
A suggellare la trentunesima edizione dei corsi, venerdì 30 agosto, l’immancabile concerto-saggio finale che vedrà impegnati tutti gli allievi e i docenti: un appuntamento di rito che quest’anno sceglie il centro storico di Posada, il borgo sulla costa nord-orientale, come location.