Il fascino della montagna in estate in Val di Fassa vale di più. Il panorama delle Dolomiti, riconosciute dall’UNESCO patrimonio naturale dell’umanità , fa da cornice a un territorio unico che sorprende per una natura che d’estate si tinge di mille colori che incantano ed emozionano.
Il territorio va conosciuto e vissuto attraverso numerose attività che la valle offre agli ospiti, da praticare su prati fioriti verdi o su sentieri impervi in alta quota per raggiungere vette che s’innalzano nel blu terso del cielo. Sono montagne uniche che si riflettono nella vita quotidiana della gente della valle e hanno contribuito a formare la peculiarità della loro cultura e la loro tradizione di ospitalità .
Anche la lingua in qualche modo è il frutto di queste montagne, della difficoltà di accesso ai paesi intorno al massiccio del Sella che nei secoli hanno preservato la cultura e la lingua ladina, tuttora parlata e vitale, nel suo ceppo fassano, lievemente diverso da quello gardenese, badiota o del Fodòm, la vallata veneta di Livinallongo. Chi è interessato ai temi etnografici troverà nel Museum Ladin de Fascia (www.istladin.net) a Vigo importanti testimonianze del passato, segni della 
cultura, dell’arte e della quotidianità del presente raccolti ed esposti per approfondire la conoscenza della comunità che popola da secoli le vallate dolomitiche. L’estate rappresenta per il museo un importante momento di incontro con i turisti grazie a un variegato programma di attività , spettacoli, mostre tematiche e concerti. Il museo si apre al territorio grazie anche alle sue sezioni distaccate come l’antica segheria di Penia, il mulino di Pera, la falegnameria di Pozza, il bersaglio di tiro di Campitello.
Sono tanti temi per una vacanza in montagna in Val di Fassa quest’estate. La cultura in tutte le sue componenti è sicuramente una protagonista: antiche tradizioni gastronomiche culturali riprendono vita nelle 
feste di paese, nelle rassegne dedicati ai sapori del passato e nelle rivisitazioni in cui vengono riproposte le antiche attività artigianali.
All’insegna dei sapori della tradizione è la Festa ta Mont che anima tra luglio e agosto la meravigliosa Val San Nicolò a Pozza. Ravvivati dei colori della festa le baite sparse sui prati si aprono ai visitatori per la degustazione dei piatti della cucina locale, mentre l’intrattenimento e la musica sono assicurati dai gruppi del folklore locale. Le sfilate dei gruppi folkloristici delle vallate ladine nella giornata conclusiva della ‘Gran Festa da d’Istà ’ rappresentano una vera e propria celebrazione della cultura tradizionale locale con costumi variopinti, antichi monili, allegri musiche e balli (www.granfesta.com).
La cultura e la tradizione ladina si possono conoscere appieno attraverso l’artigianato di cui la valle va orgogliosa, la gastronomia e appunto l’allegria delle feste locali che animano tutta l’estate, compresi gli appuntamenti dei Suoni delle Dolomiti (www.isuonidelledolomiti.it), un programma della regione Trentino con concerti di vari generi musicali in quota ai piedi delle montagne più belle.
Vivere l’estate significa anche percorsi botanici, incontri con scrittori e laboratori culturali per una vacanza stimolante che aiuti a scoprire nuovi orizzonti.
Naturalmente la natura e lo sport sono da sempre i protagonisti per eccellenza: le Dolomiti sono montagne spettacolari per eventi sportivi di primissimo piano, da conoscere con escursioni facili o meno facile, da soli, o accompagnati da guide alpine, con itinerari naturalistici e culturali per conoscere meglio la vallata e le sue 
cime. Le guide alpine della Val di Fassa (www.guidelapietra.com) sono professionisti della montagna con una profonda esperienza di dedizione per questo mestiere che si riflette in un ricco programma di gite ed escursioni veramente affascinanti. Non sono tutti valligiani da generazioni: Luca Beccari è emiliano, ma ha scelto questa professione per amore della Val di Fassa. “Per me queste montagne – testimonia – sono un posto unico al mondo, un nido dove rigenerare spirito e corpo, cime e pareti imponenti ed affascinanti dove ritrovare il rapporto con la natura che spesso ci viene privato dalla quotidianità . Grazie anche ad una rete di servizi efficientissima sono accessibili comodamente a chiunque indipendentemente da capacità fisiche e tempo a disposizione, insomma si tratta di un vero e proprio paradiso dietro l’angolo.”
Ma si può anche star bene nella natura in maniera meno impegnativa ritrovando la propria dimensione attraverso un programma di discipline soft come il nordic walking e lo yoga o salendo in quota con Dolomiti SuperSummer (www.dolomitisupersummer.com), l’esclusiva card che permette di accedere a un centinaio di impianti di risalita in tutto il comprensorio delle Dolomiti. Le nuove QC Terme di Vigo di Fassa offrono una parentesi di relax acquatico in un contesto lussuoso ed elegante (https://www.qcterme.com/it/val-di-fassa/qc-terme-dolomiti). Interessanti attività e curiose esperienze anche con tanta animazione e divertimento sono proposte per i bambini più piccoli: la Val di Fassa a dimensione di bambino è molto frequentata dalle famiglie che preparano così la nuova generazione di appassionati.
La montagna è sempre tempo e luogo ideale per la pratica delle diverse attività sportive, dalla mountain-bike alle escursioni a cavallo, ma anche tennis, nuoto, golf e arrampicata sportiva, oltre a disciplina sempre più diffuse è come il parapendio, la corsa in montagna o il bike down-hill da praticare con appositi biciclette da discesa: e per i più pigri ci sono anche le biciclette elettriche. Ci sono bike hotel, bike park, ciclabili in fondovalle, giornate senza auto sui passi dolomitici come per il leggendario Sella Ronda Tour, un fantastico giro in mountain-bike attorno al gruppo del Sella. Quest’anno il Sella Ronda Bike Day (www.sellarondabikeday.com) è il 22 giugno, una giornata speciale in cui per la gioia dei biker le auto saranno completamente bandite dai quattro passi dolomitici ( www.fassa.com).
