Escursioni in miniera e a dorso d’asino all’Elba, nelle sale misteriose dei castelli delle Fiandre, tra i parchi festosi di Tokyo e sotto il cielo luminoso dell’Idaho
L’isola d’Elba tra avventura e natura
L’Isola d’Elba, la capitale dell’Arcipelago Toscano, è aperta per ferie e offre tutto questo e molto di più in una manciata di chilometri.
Sull’Isola è possibile visitare le miniere, esplorare le dune sabbiose, avventurarsi in barca a vela alla ricerca delle balene, fare trekking a dorso d’asino.
La Miniera di magnetite del Ginevro è il giacimento più grande d’Europa ed è considerata una riserva strategica di ferro dallo Stato italiano, tanto da essere tutt’ora tutelata per la sua importanza. Una visita esperienziale è un percorso articolato lungo i cunicoli e gli spazi comuni della miniera, in cui si avrà più di una volta la sensazione di vedere l’attività ancora in corso, anche grazie alla presenza di strumentazioni lasciate in loco subito dopo la chiusura negli anni ‘80.
Un modo diverso di fare trekking è quello di camminare in compagnia dei somari, l’unico antico supporto dei contadini elbani: un viaggio nel tempo tra tradizioni e cultura rurale, completato dalla visita al Museo della civiltà contadina.
Whale watching in barca a vela: un’esperienza indimenticabile adatta a tutti, in cui è possibile osservare i cetacei nel loro ambiente naturale e apprendere le buone pratiche da seguire durante l’attività del whale watching.
L’Isola d’Elba è situata al centro del Santuario dei Cetacei Pelagos, la prima area del Mediterraneo protetta che nasce da un accordo tra Italia, Francia e Principato di Monaco per la protezione dei mammiferi marini che lo frequentano.
La storia delle Fiandre raccontata dai castelli
Nelle pietre dei castelli sono incisi secoli di storia. Nelle Fiandre ce ne sono diversi e ognuno ha un passato da raccontare.
Nei dintorni di Bruxelles, nelle campagne del Pajottenland, la regione agricola che ha ispirato molti dei paesaggi di Bruegel il Vecchio, oggi due scenografici castelli rinascimentali si ispirano al maestro fiammingo e propongono eventi irripetibili:
fino al 5 maggio il Castello di Groot-Bijgaarden ospita Floralia Brussels, la Mostra Mercato di Primavera che si svolge nei giardini e nelle serre del castello. Oltre alla prestigiosa mostra, quest’anno si rende omaggio a Bruegel: una ventina dei suoi dipinti più famosi sono stati riprodotti con un tocco di arte floreale contemporanea ed esposti nella serra.
Fino al 28 luglio, Il Castello di Gaasbeek ospita Feast of Fools. Bruegel Rediscovered, una mostra di arte del XX e XXI secolo.
A Gent, il Castello dei Conti si trova nel cuore del centro storico medievale ed è un’importante attrazione turistica. In passato è stata la sede dei Conti di Fiandra, quindi un tribunale e, più recentemente, un carcere.
Qui si potrà rivivere la storia, ammirare le armature dei cavalieri, le armi e la sala delle torture. Da non perdere la splendida vista sulla città dai bastioni del castello.
E, dopo la visita al castello, si passeggia nel quartiere che lo circonda, il Patershol, degustando una birra e proseguendo l’esplorazione di Gent.
Inizia una stagione di grandi eventi a Tokyo
Tokyo è in fermento per uno dei periodi più festosi dell’anno, con un ricchissimo calendario di appuntamenti che spaziano dalle tradizioni locali alle ricorrenze storiche, senza tralasciare la natura e la musica.
Uno dei tratti distintivi di questa stagione sono i coloratissimi filari di carpe in carta o stoffa, detti koinobori, che svolazzano nel cielo azzurro per la Festa dei Bambini, come se nuotassero nell’aria. Le decorazioni rappresentano la libertà e il carattere spensierato dei bambini e molti eventi utilizzano questo simbolo, come i 333 filari che decorano la Torre di Tokyo. Non è da meno Tokyo Midtown, dove si svolge il Midtown Open The Park 2019, con tanti lettini all’aperto per immergersi nell’atmosfera festiva e godersi il verde della natura. Fino al 26 maggio lo Showa Kinen Park ospita il Flower Festival 2019, uno dei festival floreali più lunghi del Giappone: tour guidati del parco, mostre di fiori, laboratori per adulti e bambini, lezioni sulla cerimonia del tè e sfide sportive.
In IDAHO la prima International Dark Sky Reserve degli Stati Uniti
L’International Dark Sky Reserve certificata dalla IDA (International Dark Sky Association) è una zona terrestre pubblica o privata che possiede una qualità eccezionale o distinta di notti stellate ed ambienti notturni che sono specificatamente protetti per il loro godimento scientifico, naturalistico, educativo, culturale, patrimoniale e/o pubblico. Le riserve consistono di aspetti fondamentali che contemplino i criteri minimi di qualità del cielo e oscurità naturale, oltre ad una zona periferica che sia di supporto al mantenimento dei cieli bui quale nucleo primario.
Chiarito questo singolare aspetto, un’area di oltre 3.600 kmq. nel cuore dell’Idaho negli Stati Uniti del nord-ovest sono stati designati prima International Dark Sky Reserve: la Central Idaho Darksky Reserve è la prima quindi di questo genere negli USA ed una tra le sole 12 riserve esistenti al mondo. La nomina per l’Idaho è uno spartiacque importantissimo nella storia del conservazionismo americano. E’ la terza maggiore International Dark Sky Reserve del mondo.
https://greatamericanwest.it/idaho/ – https://greatamericanwest.it/