Esperienza Olanda nella città di antichi palazzi e castelli, della torre del Duomo e del Limes Romano, dei canali con cantine ed enoteche e dello shopping sfrenato.
Sono stata in Olanda tante volte, e le loro cittadone e cittadine lasciano su di me un fascino particolare, non da meno la natura e l’aria che vi si respira…armonia e design, romantici canali e spettacolari tappeti di fiori… una bella nazione, gente cordiale e simpatica… ed ancora non ero stata ad Utrecht, con il suo centro medievale…qui mi sono sentita a casa, questa città si identifica nel mio immaginario come un luogo dove c’è tutto quel che serve ed a portata di mano. Una città da vivere intensamente a tutte le ore per poi addormentarsi con il dolce dondolio dell’acqua…
Questa antica città, un tempo, soprattutto nel centro storico, abitata da nobili e clero, propone lieti momenti di scoperta per una vacanza primaverile: dal Limes Romano, rappresentato in maniera tanto moderna quanto immediata, alla sua Torre del Duomo dalla storia sconvolgente e che si vede da ogni punto della città, dai palazzi storici e castelli trasformati in luoghi di interesse pubblico ma anche in pub come alcune chiese sconsacrate, vedi il Maria Minor, una sfiziosa birreria con dentro l’originale organo della chiesa, ai tanti cortili che nascondono case e ritrovi alla moda e, dove anche solo fermarsi a leggere un libro, ti ritempra ed inebria di profumi della natura.
Ma la particolarità sono le cantine ed i negozi ricavati nello spazio che corre tra il manto stradale e l’acqua, sull’Oudegracht, il canale vecchio. Qui enoteche di tendenza fanno a gara con negozi ed artigiani di design per proporre alternative gustose ed interessanti per il tempo libero ed oggettistica originale. Il tour del Canale di Utrecht è sicuramente da fare, tutte le città viste dall’acqua hanno un fascino particolare, Utrecht soprattutto www.schuttevaer.com
E tornando allo shopping, risalendo dal canale, ci si può sbizzarrire anche nel mega mall che è in città e dentro la stazione ferroviaria. Persino chi vive ad Amsterdam viene ad Utrecht a fare spese: il giovedì aperture straordinarie, feste e sconti per tutti… la moda innanzitutto ma anche il design sono presenti sia al mall che in centro con mille negozi di vario genere; esiste addirittura una mappa con itinerari dedicati allo shopping www.puhashoproute.nl/shoproute/nl/home
Il centro di Utrecht è diviso in 5 quartieri, in ognuno c’è qualcosa di originale ed interessante da scoprire www.visit-utrecht.com/districts dal quartiere dei musei allo shopping, appunto.
Passeggiando nel centro della città, scopri tanti scorci interessanti, a piedi ma anche in bici e poi in battello dal canale, un intreccio di storia e storie… si gironzola con il naso all’insù ed ogni angolo è interessante e ben preservato.
Si comincia, per forza dal Duomo gotico, con la sua Torre del campanile più alta d’Olanda; se si riesce a superare l’impatto con i circa 400 scalini, la vista è impareggiabile. Scendendo, invece, solo una piccola scala, si accede alla DOMunder e, nei sotterranei, si può conoscere la storia della città ed i tanti tesori archeologici www.domunder.nl/en
Una particolare attenzione merita il Museo Speelklok, dedicato al tempo ed agli orologi nei campanili con una parte didattica e storica molto interessante ed una quantità di oggetti proposti in bella mostra in un’antica ed enorme chiesa sconsacrata. Un mondo da scoprire quello degli strumenti musicali e degli automatismi che ci accompagnano da secoli: dal minuscolo carillon ai grandi organi da chiesa e da teatro all’aperto www.museumspeelklok.nl/lang/en/ ogni 30 minuti parte il tour guidato per poter assaporare al meglio i vari soggetti. L’italiano Anselmo Gavioli ha un suo “studio” ed è ben considerato al Museo, nel 1892 inventò il “libro” per gli organetti e da quel momento tutto divenne più funzionale e ci fu un vero boom di questi automatismi.
Un mondo magico in questo Museo, ci si dimentica del tempo che passa e ci si immerge in un’altra dimensione, fatta di tenerezza e relax.
Una visita merita anche il divertente Museo di Nijntie, la coniglietta di Utrecht, una sosta soprattutto per chi ha bambini, sempre nel centro città https://nijntjemuseum.nl
Altra attrazione particolare, un po’ fuori dal centro storico ma sempre comodamente raggiungibile con un bus, la Rietveld Schroderhuis, realizzata totalmente in base ai principi del movimento artistico De Stijl, dall’architetto di Utrecht G. Rietveld nel 1924. Il design e lo stile sono incredibili considerando il periodo di costruzione. Se interessati all’argomento approfondite anche sulla Casa Museo dedicata a Mondriaan, nella vicina Amersfoort www.destijlutrechtamersfoort.com
E continuando il percorso dedicato all’architettura moderna, da non perdere il Tivoli Vredenburg, un enorme centro dedicato alla musica di tutti i generi ed agli spettacoli www.uitagendautrecht.nl
Invece se si vuole dedicare un po’ di tempo al “sogno”, prendendo un taxi o facendo una bella passeggiata in bici, si arriva al Castello de Haar, ex fortezza medievale rimaneggiata nei secoli. Una fiaba da tutti i punti di vista. Primo sicuramente il progetto architettonico adagiato in un parco secolare spettacolare ma anche la storia dei proprietari è intrigante ed interessante. È il castello più grande d’Olanda, entrando ti trovi dall’inizio alla fine in una grande e sontuosa “scenografia” da film. La passione per la cinematografia e la diretta conoscenza con parecchi attori internazionali, dell’ultimo proprietario si vede ovunque. E molti film e serie tv sono state girate in questo castello sia negli esterni che negli interni. Museo dal 2011 quando il “Barone” passò a miglior vita fu “casa di vacanza” per attori del calibro di Gregory Peck e molti altri www.kasteeldehaar.nl la zona ristorazione dove si organizzano anche feste di matrimonio propone, in un ambiente di charme, prelibatezze per tutti i gusti www.koetshuisdehaar.nl
Sempre parlando di castelli e di trasformazioni, in pieno centro siamo stati anche al Castello di Oudaen, costruito nel 1276 fu uno dei primi edifici in pietra della città, oggi si trova all’interno un accattivante birreria, elegante e trendy, dove fermarsi per uno spuntino tipico e degustare dell’ottima birra sia all’interno che sul canale www.oudaen.nl
Per maggiori informazioni: www.visit-utrecht.com – www.centraalmuseum.nl – www.holland.com
Consigli utili:
Arrivare in Olanda dall’Italia è veramente facile, parecchie sono le Compagnie aeree che la collegano. Naturalmente il servizio più completo ed i collegamenti più capillari li fornisce la KLM, compagnia di bandiera. Utrecht, come tutte le città dell’Olanda è collegata via treno e bus al grande aeroporto di Schiphol di Amsterdam.
KLM vola ad Amsterdam da 10 aeroporti italiani verso Schiphol. Se si prenota con un certo anticipo le tariffe sono ancor più vantaggiose delle low cost.
Tariffe light, con solo bagaglio a mano e acquistabili con almeno 11 giorni di anticipo, a partire da € 99 andata e ritorno, tasse e supplementi inclusi www.klm.it
Come in tutte le grandi città molte sono le possibilità di alloggio a Utrecht, dal b/b incastrato tra un palazzo storico ed un negozio al 5 stelle ricavato in un convento del 1400, un’enorme ed elegante struttura adagiata tra giardini e sculture.
Noi abbiamo alloggiato in uno sfizioso e comodo hotel di design, in pieno centro e divertente da scoprire. Sapete di quanti colori può essere il piumaggio di un’oca? Scopritelo all’Hotel Mother Goose di Utrecht! Era un castello nel 1300, poi dopo vari passaggi di struttura e proprietà è diventato, solo pochi anni fa, un albergo di design. Ai tempi in cui era un castello, si teneva nella piazza antistante il mercato dei volatili e soprattutto delle oche, da qui l’idea, ed ogni piano è arredato con uno dei colori delle oche. Tutto bianco, o nero o marrone o grigio, 4 piani sapientemente arredati con materiali semplici ma di grande impatto. E poi dai finestroni il sole del mattino ti invoglia a cominciare la giornata con rinnovata energia www.mothergoosehotel.com
E la gastronomia? In Olanda si mangia bene ovunque ed Utrecht non è da meno. I ristoranti ed i locali dove fare uno spuntino sono ovunque e spesso multietnici, così da scoprire una pietanza vietnamita o vegana senza neanche farci caso…
Seguendo le nostre abitudini e gusti siamo stati in birrerie ed enoteche sul canale per gli spuntini a pranzo ed in eleganti e confortevoli ristoranti di sera.
Una cenetta speciale a base di prodotti naturali e dell’orto, di alto livello, la propone Le Jardin, dal negozio di fiori alla tavola: bontà e benessere per gli occhi ed il palato… pregiati tuberi, formaggi blasonati e degustazioni di eccellenze vinicole www.lejardinutrecht.nl
In pieno centro città un’oasi verde di bontà e benessere, il giovane proprietario, dinamico ed eclettico, che parla anche un po’ di italiano fa degustare piatti prelibati a sorpresa. Scegli da 3 a 8 portate con vini abbinati. All’80% vegetale, per il resto pesce o selvaggina. Protagonista la spesa biologica ed a km0.
Di tutt’altro genere, cercando nella zona dei ristoranti sempre in pieno centro, dalla vetrina sembra un posto piccolo ed anonimo invece entrando scopri un enorme locale arredato con gusto e colori mediterranei. Vis en Meer, è un delizioso ristorante di pesce, prodotti di mare ed altro con una spettacolare cucina a vista e prelibatezze di alto livello realizzate con prodotti solo freschi e cucinati al momento. Suggerito per chi, come noi, ama pietanze a base di molluschi e crostacei, sia semplici che particolarmente elaborate. Notevole la lista dei vini internazionale www.videnmeer.nl
Curiosità: nelle piazze del centro durante il we vengono allestiti enormi parcheggi per bici, come se non bastasse, appena fuori dal centro storico e vicino al conservatorio, il più grande bicipark d’Europa, oltre 1000 posti bici… questa è l’Olanda!
Utrecht è una città universitaria, nella zona delle varie facoltà si trovano divertenti ed affollati locali multietnici, coffe shop e pub. I ragazzi arrivano da ogni parte del mondo sia per i corsi abituali che per i periodi di Erasmus. Dei 340.000 abitanti di Utrecht 1/5 sono studenti universitari.
Il grande parco con orto botanico che avvolge la città è un polmone verde con circa 40 specie diversi di alberi. Luogo incontrastato per sportivi, gite in bici, romantiche passeggiate, pic nic sull’erba. Alcuni punti sono stati scavati sulle mura medievali della città e preservano livelli diversi che creano un’armonia di colori, soprattutto se visti da un giro in battello.