L’alta cucina di Campzero in Val d’Ayas, il mondo delle mele del Massachussets in una App, e tutti i sapori dolci e speziati nella gastronomia di Mauritius
Campzero: gastronomia d’eccellenza ad alta quota!
CampZero, che oltre al mix tra sport e servizi di lusso, si contraddistingue per la sua cucina di alto livello, si prepara a soddisfare i palati più esigenti per un’esperienza raffinata in un contesto di classe immersi nella meravigliosa Val d’Ayas.
Per soddisfare le esigenze di una clientela di sportivi, sempre in movimento, CampZero mette a disposizione un servizio di ristorazione disponibile sia nelle aree comuni che nelle suite, ed è particolarmente attento alla prima colazione, pasto principale per chi pratica sport e ha bisogno di rifornirsi di energia.
Molte le soluzioni per la sosta golosa: Il Cliffhanger’s Grill in stile bistrot offre un menu a la carte dalla colazione alla cena di specialità italiane e tipiche valdostane in un’atmosfera informale, il Summit Restaurant propone cucina internazionale con piatti innovativi e di altissima qualità creati con ingredienti freschi stagionali e locali, serviti in un ambiente più sofisticato, all’interno del ristorante un angolo dedicato ad ostriche e champagne con la nuova nata Champagnerie per aperitivi informali ma di livello.
La cucina, regno dello chef Luca Gubelli, è ricercata e di altissima qualità con pane e prodotti da forno rigorosamente fatti a mano, arricchita dal sapore inconfondibile di pietanze cucinate alla brace e dall’utilizzo di erbe aromatiche e materie prime prodotte nell’orto biologico.
Non a caso Camp Zero, dopo soli pochi mesi di attività, può vantare l’inserimento del suo rinomato Ristorante Summit sulla guida ufficiale del Gambero Rosso.
“Applechusetts”: una nuova guida alle mele, ai meleti, alle sidrerie
Il Massachusetts Office of Travel and Tourism (MOTT) debutta con Applechusetts — una guida ad ogni prodotto con le mele, incluse le esperienze e le tradizioni in tutto il Commonwealth. Dagli storici frutteti alle antiche varietà di mele, agli irresistibili prodotti da forno ed al dolce sidro appena spremuto, le mele hanno fortemente influenzato il tessuto culinario ed agricolo del Bay State. Già con la raccolta delle mele si annuncia l’arrivo dell’autunno: ma questo è solo un assaggio di ciò che la mela rappresenta.
Dai festival quali Applefest o i famosi CiderDays alla cornucopia di sidro dei produttori locali che hanno reinventato una bevanda della tradizione, il Massachusetts celebra le mele in ogni forma.
Il Massachusetts è “apple country” e la Franklin County gioca un ruolo importante nel movimento dei produttori artigianali di sidro. Questa regione storicamente coltiva mele ed ha il vanto di organizzare il più longevo festival di sidro di tutto il Nord America. La guida illustra oltre 50 meleti ove si possono raccogliere le mele in stagione – pick-your-own – i banchetti degli agricoltori, i produttori di dolci alle mele, gli eventi, e le sidrerie oltre a tutte le varietà di mele e le ricette locali, nonché i consigli per l’assaggio del sidro alcolico. Un’introduzione sulla vasta scelta di mele è per presentare la grande offerta dello stato, oltre ad un’ampia scelta di aziende agri-turismo.
Mauritius per tutti i gusti: alla scoperta dei sapori dell’isola
Un invitante viaggio per esplorare uno degli aspetti più stuzzicanti di questa incredibile destinazione: un mix unico al mondo di sapori e aromi, risultato dell’influenza di paesi quali India, Cina, Africa, Francia e Regno Unito.
Sull’isola abbondano succosi frutti da gustare in spiaggia per rinfrescarsi dopo una nuotata o un’escursione in barca: lychees, mango, cocco, ananas e papaya. Un posto d’eccezione per acquistarli è il mercato centrale di Port Louis, la capitale dell’isola, dove si possono trovare anche spezie, vaniglia e artigianato locale.
La dolcezza di questa incantevole destinazione esotica trova espressione anche nella produzione di zucchero. Vale senz’altro la pena dedicare un pomeriggio a una visita presso l’Aventure du Sucre, un antico zuccherificio oggi riconvertito in un museo che illustra, con oggetti e immagini, il processo produttivo di questo delizioso dolcificante naturale. La Route du Thè é un vero e proprio viaggio per scoprire la storia e le tecniche di produzione del tè sull’isola. La prima tappa è una visita al Domaine des Aubineaux, una dimora coloniale che risale alla fine del XIX secolo; a seguire, un tour alla fabbrica del tè di Bois Chéri, con tanto di degustazione: lasciatevi stuzzicare dalla curiosità e scegliete tra i diversi aromi, dal cocco alla vaniglia. Quest’ultima rappresenta un altro dei capisaldi dei sapori mauriziani: è diffusissima a Mauritius e il posto più adatto per scoprirne la proprietà è la terza tappa della Route du Thè, ovvero il ristorante Le Saint Aubin.
Infine, il viaggio alla scoperta dei sapori locali non può non includere una degustazione di rum: d’obbligo una sosta alla Rhumerie de Chamarel, immersa nel verdeggiante entroterra vicino alla suggestiva Terra dei 7 colori.