Incominciamo a programmare le gite su due ruote per il 2019! Ecco qualche spunto: sulle tracce di Leonardo, tutti insieme per la Prosecco cycling e nelle città sotterranee della Cappadocia
Nell’anno di Leonardo, pedalando sulle sue tracce.
A proporre i luoghi di Leonardo fra Pisa, Vinci e San Miniato è girolibero (www.girolibero.it), tour operator specializzato in giri in bici in tutto il mondo. Si pedala in Toscana, tra fiumi, valli e borghi medievali, alla scoperta della terra natale di Giacomo Puccini, di Pinocchio e di Leonardo da Vinci. Dopo aver visitato Pisa, punto di partenza del viaggio, si raggiunge il fiume Serchio e la bella pista ciclabile, che arriva fino alle imponenti mura di Lucca. L’itinerario prosegue lungo strade di campagna tranquille, fiancheggiate da imponenti ville rinascimentali. Ecco il borgo medievale di Pescia, col suo mercato dei fiori, Montecatini, Vinci, la città natale di Leonardo, San Miniato, per tornare poi a Pisa. Sei giorni e cinque notti, 190 km in tutto sulle due ruote, su percorsi non difficili e, soprattutto con la possibilità di affittare una e-bike. Prezzo: 520 euro in doppia a testa.
La Prosecco Cycling si prepara per il 2019.
La data è ancora lontana. L’appuntamento è per domenica 29 settembre, ma occorre prenotare per tempo. Le iscrizioni per la Prosecco Cycling (www.proseccocycling.com) aprono a fine gennaio. L’evento di Valdobbiadene ha ormai un’eco mondiale! La pedalata piace sempre di più alle donne: in 180 hanno preso parte all’ edizione 2018 e quest’anno, all’arrivo, tutte riceveranno in omaggio una rosa. Per la prima volta 2000 ciclisti attraverseranno il centro di Conegliano, passando anche da piazza Cima, che porta il nome di Cima da Conegliano, l’artista rinascimentale autore della magnifica pala nella chiesa della cittadina veneta. Le due città , simbolo dell’area del Prosecco Superiore saranno idealmente unite lungo i 100chilometri di sviluppo della Prosecco Cycling. Con un invito rivolto a tutti, uomini e donne: pedalare senza fretta, ammirando i vigneti delle bollicine.
Pedalando in Cappadocia. Perché no?
Patagonia biking (www.patagoniabiking.com) propone un viaggio sulle due ruote a metà tra la bicicletta e la vacanza. Un itinerario tranquillo, nove giorni in tutto, non riservato solo ai patiti della bicicletta, ma anche a chi vuole godere la vacanza, senza fare troppa fatica. Un paio di giorni ad Istambul, e poi via in bici, col pulmino al seguito, diretti in Cappadocia, terra dai paesaggi splendidi, nota per le città sotterranee. Se al mattino, ad esempio, si raggiunge la città sotterranea di Kaymakii in pulmino e la si visita a piedi, attraverso cunicoli e meandri, nel pomeriggio chi ha voglia può pedalare fino al paese di IIhara. Chi preferisce può invece usufruire del mezzo di supporto. Alla bici si alternano tranquille passeggiate a piedi, visite ai monasteri, alle chiese rupestri e all’interessante insediamento greco-ottomano di Mustafapasa.