Noto chef realizza un reportage fotografico di cibo e sapori in giro per il mondo. Storico pisano si occupa di storia della Gran Bretagna e del suo Impero dal punto di vista politico, diplomatico, sociale, letterario e culturale. Studioso di Antico Testamento ed esegesi biblica guida in nove escursioni in Terra Santa
Mi sono mangiato il mondo. Viaggio fotografico tra storie, cibo, persone. Chef Rubio
Un reportage fotografico del cuoco noto per il format televisivo “Unti e bisunti”, i viaggi dell’autore racccontati attraverso le foto, accompagnate da forti didascalie. Chef Rubio: si dà senza filtri raccontando, con le fotografie scattate nel corso dei suoi viaggi, storie di cibo, luoghi e persone che, raccolte tutte assieme, dipingono un affresco personale, diretto, spontaneo e onesto del mondo visto con i suoi occhi. Possiamo sentirne il sapore attraverso le immagini e provare a cercarne il filo attraverso le parole. È un esercizio di umanità che ci permette di muoverci dalle favelas ai grattacieli, di camminare di notte tra i banchi di un mercato e di tuffarci coi bambini in un fiume affollato, di seguire i combattimenti tra i galli e l’essiccatura delle alghe, di assaggiare i gechi alla griglia e le pesche più buone del mondo, di guardare negli occhi tanto la sofferenza quanto l’amore. Libero dalle etichette di cuoco, di rugbista, di personaggio Tv, resta il fotografo, il viaggiatore e, di fronte alle anatre arrosto tra le file di banchi in un mercato vietnamita, l’uomo: «E così, all’improvviso, la sindrome di Stendhal mi colse mentre rimiravo lo splendore di quelle carni succulente, di quell’opera d’arte in un volo continuo tra le papille del mondo.
Mi sono mangiato il mondo. Viaggio fotografico tra storie, cibo, persone. Chef Rubio – Rizzoli editore. Pagine 318, Euro 18
L’Impero britannico in 100 date. Filippo Gattai Tacchi – Editore Della Porta
1706. Al numero 216 dello Strand un mercante del Gloucestershire di nome Thomas Twining apre una piccola sala da tè, destinata a un glorioso successo. 1719. Daniel Defoe pubblica “The life and strange surprising adventures of Robinson Crusoe”, quasi un omaggio alla nascente borghesia mercantile. 1940. Nel suo storico discorso del 4 giugno Winston Churchill evoca l’unione compatta del popolo britannico, l’ultimo baluardo della civiltà contro il male oscuro del nazismo. Queste e molte altre sono le date attraverso le quali Filippo Gattai Tacchi racconta l’incredibile storia del più grande impero coloniale al mondo e degli uomini che ne furono gli indiscussi protagonisti. Il libro ripercorre le vicende politiche, economiche e culturali dell’Inghilterra e dell’Impero britannico attraverso i secoli. Così si getta luce anche sulle odierne scelte politiche della Gran Bretagna e sui suoi rapporti con l’Europa e col mondo. Prefazione di Alberto Mario Banti.
L’Impero britannico in 100 date. Filippo Gattai Tacchi – Editore Della Porta. Pagine 219, Euro 10
Giudea e Neghev. Introduzione storico-archeologica. Pietro A. Kaswalder. Edizioni Terra Santa
L’autore (1952-2014) insegnava presso lo Studium Biblicum Franciscanum di Gerusalemme, per il quale guidava le escursioni bibliche. Il libro non è una guida per pellegrini e neppure un sussidio per chi visita la Terra Santa per la prima volta. Si tratta di un approfondimento, destinato ai cultori dell’ambiente biblico. Il nucleo della composizione consiste in riferimenti biblici, archeologici, storici e topografici. Il materiale è suddiviso in nove escursioni che coprono per intero la regione centro-meridionale di Israele ed è disposto secondo l’ordine sperimentato per decenni allo Studium Biblicum Franciscanum di Gerusalemme e seguito dallo stesso p. Kaswalder. Queste sono le escursioni di un’intera giornata, con i relativi itinerari e argomenti di massima: 1) Latrun, Emmaus-Nicopolis e la Filistea: Eqron, Gath, Ascalon; 2) Shefelah: Bet Shemesh, Tell Yarmut, Beit Jibrin/Eleuteropoli, Tell Sandahannah/Maresha, Tell ed-Duweir/Lachish, Idumea; 3) Giaffa e Tell Qasile; 4) Da Giaffa a Gaza: Yavneh, Ashdod, Gaza, Deir el-Balaḥ, Tell el-Farah; 5) Giudea: dintorni di Gerusalemme, Ramat Rahel, Betlemme, Mamre, Hebron, deserto di Giuda, Herodion, monasteri e movimento monastico, alcuni siti preistorici; 6) Gerico: discesa da Gerusalemme sul percorso della strada romana, Tell es-Sultan, Gerico nelle epoche successive, dintorni di Gerico, monasteri nella regione circostante, valle del Giordano; 7) Eyn Gedi e Masada; 8) Tell Arad, Beer Sheva, Mampsis; 9) Nizzana, Shivta, Avdat.
Giudea e Neghev. Introduzione storico-archeologica. Pietro A. Kaswalder – Edizioni Terra Santa. Pagine 384, Euro 28