Binari senza tempo e locomotive fantasma, il mondo dei treni ci fa sognare e ci conduce lungo itinerari inesplorati su treni e convogli d’epoca, mentre nuove rotte si aprono verso la Svizzera. Tempo d’estate, si avvia la stagione marina in treno sulla riviera Romagnola
La ferrovia con le locomotive fantasma
Le locomotive fantasma giacciono sui binari morti di Dorrigo, piccola città di montagna a sud di Brisbane in Australia. Il “Dorrigo Steam Railway and Museum” è un ambizioso progetto creato da un piccolo gruppo di appassionati e nostalgici del ferroviario.
Lo scopo encomiabile è quello di creare un museo contenete tutti i pezzi ferroviari utilizzati dalle ferrovie australiane. Le vecchie locomotive sono state coperte di olio per preservarle dalla ruggine e dall’usura del tempo; l’olio nero è penetrato ovunque e il cado sole australiano lo ha cotto creando una rigida crosta di protezione. L’effetto, soprattutto verso l’ora del tramonto, è quello di vedere un vero e proprio treno fantasma.
Un grande numero di vecchie locomotive a vapore, materiale rotabile vario, e migliaia di piccoli oggetti ferroviari occupano un vasto terreno che costituisce il museo all’aria aperta, che giace in attesa di un magazzino che li possa contenere. La collezione conta 45 locomotive a vapore, fra cui la mitica Garrat (la più grande locomotiva dell’emisfero australe, utilizzata per il trasporto minerario su percorsi a scartamento ridotto) nonché locomotive diesel e elettriche risalenti agli anni ’50 oltre a carrozze letto e passeggeri, carrozze postali e vagoni per il trasporto dei detenuti.
Gli appassionati volontari si stanno organizzando una raccolta fondi per realizzare tutti i requisiti necessari ed ottenere l’apertura al pubblico del museo. Inoltre, il progetto prevede viaggi a bordo di treni turistici lungo i 35 chilometri della ferrovia Dorrigo, attraverso gli splendidi paesaggi del territorio.
In treno a Rimini con le DB-ÖBB
Arriva l’estate e la voglia di mare, sole e divertimento viaggia sui binari che conducono sulla Riviera Romagnola: le Ferrovie Tedesche in collaborazione con le ferrovie Austriache rafforzano l’asse Monaco-Rimini-Monaco con un ulteriore collegamento settimanale che faciliterà l’arrivo di turisti con 3 coppie di treni DB-ÖBB EuroCity che viaggiano tra la Germania e l’Italia su questa tratta. Il treno collegherà tutti i giovedì, venerdì e sabato, Monaco a Rimini, con partenza alle 8.51 e con fermate a Bologna e Cesena, permettendo così agli amanti dei weekend lunghi di fermarsi in Emilia-Romagna. Il rientro da Rimini tutti i venerdì sabato e domenica è alle 10.35, fino al 10 settembre 2018. Utilizzando questi collegamenti ferroviari i turisti potranno soggiornare in Romagna e godere dell’ampia proposta di vacanza di questa Destinazione turistica, dalla ricca offerta balneare all’enogastronomia d’eccellenza, dalla straordinaria offerta di parchi tematici a un ricco cartellone di eventi e opportunità di divertimento. Tutto questo unito al fascino dell’entroterra con i suoi castelli, pievi e borghi ricchi di storia e cultura. I biglietti sono disponibili dall’Italia alla Germania a partire da 39,90 Euro, dall’Italia all’Austria a partire da 29,90 Euro e per i collegamenti in Italia a partire da 9,90 Euro. Il collegamento ferroviario, che fa parte dell’azione promozionale turistica dell’Emilia Romagna in Germania, è accompagnato dall’offerta di pacchetti-vacanza consultabili nel sito: www.emiliaromagnawelcome.com/de
La collaborazione di Ferrovie Tedesche con l’Arena di Verona si rinnova anche per la stagione lirica 2018. Gli amanti della musica potranno viaggiare sui treni DB-ÖBB EuroCity per assistere agli spettacoli in Arena beneficiando di uno sconto del 15% sul biglietto d’ingresso, presentando alle casse il titolo di viaggio ferroviario. I biglietti sono disponibili da Monaco a Verona a partire da 39,90 Euro, da Innsbruck a partire da 29,90 Euro e per i collegamenti in Italia a partire da 9,90 Euro.
Informazioni e prenotazioni treni su www.megliointreno.it, tramite le biglietterie e agenzie di viaggio partner DB, ÖBB e Trenitalia, il Call Center DB-ÖBB 02 6747 9578.
Trenitalia programma nuovi collegamenti con la Svizzera
Il Gruppo FS e ha deciso di ampliare progressivamente dal 2020 l’offerta tra Svizzera e Italia con maggiori e migliori collegamenti tra i due paesi.
I collegamenti comuni tra la Svizzera e l’Italia nei prossimi anni saranno migliorati e incrementati. In vista dell’orario 2020, l’offerta sull’asse del Lötschberg (Basilea – Berna – Milano) sarà ampliata da 3 a 4 coppie di treni. Con lo sviluppo del mercato sarà valutata l’opzione di introdurre una quinta coppia di treni.
Entro l’orario 2021, in concomitanza con l’apertura della Galleria di base del Monte Ceneri, il tempo di percorrenza tra Zurigo e Milano sarà ridotto da 3 ore e 30 minuti a 3 ore e l’offerta ampliata da 8 a 10 coppie di treni al giorno. Sono inoltre previsti nuovi collegamenti diretti verso Genova e Bologna.
Da Basilea a Milano, via Lucerna, saranno offerti 2 nuovi collegamenti al giorno e
tra Zurigo e Milano circoleranno in futuro esclusivamente i nuovi treni Giruno di Stadler. Tra Basilea, Berna e Milano, così come tra Ginevra, Losanna e Milano, circoleranno anche in futuro i treni pendolino del tipo Astoro/ETR 610. Tra Basilea, Lucerna e Milano saranno impiegate entrambe le tipologie di treni.
Nel complesso le parti confermano la reciproca soddisfazione per quanto concordato e sottolineano come l’importante collaborazione tra Svizzera e Italia contribuirà a rafforzare ancor di più l’integrazione del sistema ferroviario.
Uic Top Rail, itinerari turistici per Fondazione FS
Gli itinerari di turismo ferroviario della Fondazione FS Italiane sono consultabili dagli operatori turistici di tutto il mondo su TopRail, la piattaforma digitale internazionale dell’Union Internationale Chemins de fer (UIC), specializzata nel turismo ferroviario.
Su TopRail è presente una sezione interamente dedicati al progetto Binari senza tempo che si sviluppa in 8 regioni italiane con nove linee ferroviarie riaperte all’esercizio turistico, linee rimesse in funzione per sviluppare la mobilità dolce e lenta e il turismo sostenibile con fondi stanziati da Fondazione FS Italiane per 80 milioni di euro.
Nel 2018 è tornata operativa in Friuli Venezia Giulia la Maniago – Gemona del Friuli. Nel 2017 ha riaperto la Benevento – Bosco Redole che collega Campania e Molise, nel 2016 in Campania è stata riattivata la Ferrovia dell’Irpinia, fra Avellino e Rocchetta e in Piemonte la Ferrovia del Tanaro, fra Ceva e Ormea. Sempre in Piemonte, nel 2015 è tornata operativa la Ferrovia della Valsesia, fra Vignale e Varallo Sesia. Nel 2014 riaperte in Lombardia la Ferrovia del Lago, fra Palazzolo sull’Oglio e Paratico Sarnico, in Toscana la Ferrovia della Val d’Orcia, fra Asciano e Monte Antico; la Ferrovia del Parco, fra Sulmona e Carpinone che collega Abruzzo e Molise e in Sicilia la Ferrovia dei Templi, fra Agrigento Bassa e Porto Empedocle.
La piattaforma digitale TopRail include anche i percorsi turistici promossi e gestiti dalle più importanti imprese ferroviarie che operano nel mondo: Japan Railways (Giappone), l’austriaca OBB, la canadese Via Rail, la greca Trainose (di proprietà del Gruppo FS Italiane) e la svizzera SBB.
http://www.fondazionefs.it/ – http://toprail.org/