Oro sull’etichetta e oro in bottiglia esibisce l’iconico Amarone Riserva ’99 di Accordini Igino; per S. Valentino promette seduzione il Mimuet Pinot Nero Riserva dell’azienda biodinamica Alois Lageder di Magrè, in provincia di Bolzano; Roero days porta gli enoappassionati in tour fra cantine, castelli, paesaggi ricamati da vigneti, nella zona piemontese del Roero
Amarone Riserva di Accordini Igino
Iconico, desiderato, emblematico: è l’Amarone Riserva ’99 di Accordini Igino. Come da tradizione, il grande rosso della Valpolicella deriva dalla selezione delle uve migliori, subisce un appassimento che dura almeno 150 giorni e un procedimento di pigiatura, fermentazione e invecchiamento lungo non meno di 5 anni. Solo le annate eccellenti possono fregiarsi del titolo di Riserva. Il ’99 è stata un’annata da incorniciare, per la quale Guido e Liliana Accordini hanno lavorato con tenacia e passione, fino a realizzare un’espressione emblematica della cantina, a cominciare dall’etichetta. Le note sensoriali e la complessità della struttura, dei profumi, dei sapori sono state interpretate attraverso un lavoro grafico moderno, impreziosito da una lavorazione a livelli utilizzando diverse lamine dorate: l’effetto finale è un luminoso gioco di riflessi. I diversi processi separati e sovrapposti che generano l’etichetta evocano la preparazione complessa dell’Amarone stesso, con il tocco finale aggiunto a mano: la numerazione calligrafica dei 50 esemplari di questa esclusiva bottiglia. Oltre l’eccezione, sta la regola. E’ la linea del cru “Le Bessole”, prodotta nella cantina di S. Pietro Incariano (Verona), dove confluiscono le uve Corvina, Corvinone, Rondinella e Rossignola coltivate con accorgimenti tecnici che limitano al massimo i trattamenti antiparassitari e ottimizzano le risorse idriche con impianti di irrigazione a goccia e pozzi artesiani per ogni vigneto. Nasce così l’Amarone della Valpolicella, il Valpolicella Ripasso Classico Superiore, il Valpolicella Classico Superiore e il Recioto “Le viole”, amabile e vellutato, perfetto per l’abbinamento con il cioccolato fondente.
Mimuet Pinot Nero Riserva per due
Un sorso dopo l’altro, un bacio dopo l’altro. Promette seduzione il Mimuet Pinot Nero Riserva dell’azienda biodinamica Alois Lageder di Magrè, in provincia di Bolzano. Dalle uve coltivate nei comuni di Appiano e Salorno nasce questo vino elegante e raffinato, dotato di freschezza e persistenza; al naso s’impongono note delicatamente fruttate, soprattutto amarene, una leggera speziatura e giusta mineralità. In bocca è vivace, con corpo equilibrato e retrogusto di grande piacevolezza. Il servizio, nella notte di S. Valentino, è un corollario non trascurabile per il tintinnio dei bicchieri vis a vis: il Mimuet Pinot Nero si gusta dal calice dedicato della Riedel, nella versione fatto a mano con stelo rosso. Eleganza e raffinatezza creano quell’atmosfera romantica che, almeno a S. Valentino, ogni donna merita. L’azienda familiare Alois Lageder è nota per il suo approccio olistico e sostenibile all’attività vitivinicola e per molteplici attività artistiche e culturali che ispirano la filosofia della Tenuta. Fondata nel 1823 e giunta ormai alla sesta generazione, l’azienda gestisce i vigneti di proprietà – coltivati con metodi biologico-dinamici su una superficie di circa 50 ettari – e collabora da decenni con viticoltori che provengono da diverse zone dell’Alto Adige. In questo modo nascono vini che sono veri ambasciatori della loro terra d’origine, rispecchiandone la diversità e la varietà dei vitigni. L’approccio ecocompatibile realizzato in agricoltura è praticato in parallelo nella cantina, che rappresenta un bell’esempio, già dal 1995, di architettura sostenibile in Alto Adige.
www.aloislageder.eu – www.riedel.com
Roero days
Torna il grande evento dedicato alle denominazioni del Roero, che propone degustazioni, incontri, laboratori gastronomici e un viaggio alla scoperta dei manieri e dei paesaggi del Roero. Non solo vigneti e cantine ma anche castelli, libri e un autobus che guiderà appassionati e turisti alla scoperta di paesaggi piemontesi ricamati di vigneti. Domenica 8 e lunedì 9 aprile 2018 si svolge Roero days, l’evento realizzato dal Consorzio di Tutela Roero, con assaggi delle perle enologiche di 70 cantine e degustazioni guidate, laboratori, momenti di dibattito e tour nel territorio. Ospita la manifestazione il castello di Guarene, dove il banco d’assaggio prenderà il via domenica 8 aprile, alle ore 10.00. Sempre in castello si presentano le nuove annate di Roero Arneis 2017, Roero 2015 e Roero Riserva 2014, a cura del Consorzio di Tutela, lunedì 9 aprile, alle 12.00. Oltre il castello sono in programma numerosi eventi collaterali. Primo fra tutti il tour in autobus, con tappa al Castello di Monteu Roero, aperto al pubblico dalla famiglia Berta, alla Fiera dei Libri di Montà e nelle località di Canale e Borbore di Vezza d’Alba. A bordo di ogni autobus una guida turistica esperta racconta storia e aneddoti su paesaggi e architetture visibili oltre il finestrino: le rocche, i castelli, le chiese, i frutteti e i vigneti più importanti. L’evento tiene a battesimo un’altra importante iniziativa del Consorzio di Tutela: il Progetto dei “Sentieri del Vino”, i “Sentieri MGA”, ovvero delle Menzioni Geografiche Aggiuntive della Docg Roero.