Dal dolcissimo torrone di Cremona al profumato tartufo di Acqualagna, dalla “carne salada” del Garda Trentino all’originale Wier di Friburgo
di Franca Dell’Arciprete
Festa del Torrone di Cremona: una ricca kermesse
Novità e conferme della Festa più golosa d’Italia, nove giorni che trasformeranno Cremona, dal 18 al 26 novembre, in un vero e proprio girone dantesco interamente dedicato alla Gola!
Immancabile la rievocazione storica del matrimonio tra Francesco Sforza e Bianca Maria Visconti, domenica 19 novembre, nella fascinosa cornice di Piazza del Comune, a seguito della sfilata per le vie del centro storico della città tra le acrobazie degli sbandieratori, musicisti e le splendide figure delle dame e dei cavalieri.
Come nelle precedenti edizioni, verranno esposte le costruzioni giganti in torrone Sperlari, e si svolgerà lo spettacolo finale, che esprimerà suggestive ambientazioni, grandi effetti scenografici e musiche coinvolgenti.
Imprescindibili le degustazioni di torrone in mille varianti di abbinamento, per scoprire sempre nuovi modi per gustare al massimo lo squisito dolce cremonese.
Tra le novità di quest’anno la grande mostra per i 20 anni di Sperlari alla Festa del Torrone, e la disfida di scuole della east lombardy – Regione Europea della Gstronomia. “La disfida salata tra le scuole” e “La disfida dolce tra le scuole” è una curiosa ed originale disfida tra le scuole del settore ristorazione di Cremona, Bergamo, Brescia e Mantova.
A prendere vita sarà un altro simbolo goloso presente nei nostri sogni di bambini, ossia la casa di Hansel e Gretel: la casetta fatta interamente di dolci nella bellissima fiaba dei fratelli Grimm diventerà realtà sul palco di Piazza del Comune, diventando una vera e propria costruzione di cioccolato, torrone e caramelle!
Senza dimenticare la grande eccellenza mondiale di Cremona, la liuteria, patrimonio immateriale dell’Unesco e anima della città lombarda: audizioni, visite, laboratori, concerti, degustazioni dove protagonista sarà il violino.
Torna “Garda con Gusto”. A Riva del Garda la festa della carne salada e del cibo di qualità
È l’appuntamento enogastronomico più atteso del prossimo autunno. Dal 3 al 5 novembre “Garda con Gusto – Carne Salada & Co.” promette una full immersion nelle eccellenze che costituiscono uno dei tesori culturali e imprenditoriali del Garda Trentino. Sarà un viaggio fra tradizione e innovazione, accompagnato da sapori genuini, fragranze mediterranee e profumi stuzzicanti caratteristici di questa oasi climatica incastonata fra lago e montagne.
Il Palameeting del Parco Lido (tutti i giorni dalle 10 alle 24) ospiterà “Garda con Gusto”: una grande e prestigiosa vetrina con la Carne Salada nel ruolo di protagonista assoluta. Unica in tutto e per tutto, le sue origini sono precedenti al 1700. Molto magra e saporita, è la base di alcuni dei più famosi piatti altogardesani, sia cruda, sia cotta. Dal 2015 ha ottenuto il riconoscimento De.Co. (denominazione di origine comunale), a sottolineare la forte connessione con il territorio.
Ma non ci sarà solo la Carne Salada nella grande vetrina di Garda con Gusto. Questa festa del cibo di qualità potrà contare su tante altre prelibatezze locali: dall’olio extravergine d’oliva al Broccolo di Torbole, dal pesce di lago alle verdure della Val di Gresta, dalle susine alle castagne, dalle birre ai vini, dal caffè ai dolci. Prodotti che costituiscono un paniere di grande qualità, considerando che la maggior parte sono certificati Doc, Dop, Igp, De.Co. o promossi come Presidio Slow Food.
www.gardatrentino.it/gardacongusto
Il tartufo bianco pregiato di Acqualagna
Acqualagna, capitale del tartufo fresco tutto l’anno, crocevia internazionale della produzione, del commercio e della degustazione del prezioso tubero, è già pronta per una nuova grande edizione: la 52° Fiera Nazionale del Tartufo Bianco in programma il 1, 4, 5, 11 e 12 novembre 2017.
Nel cuore dell’Appennino marchigiano, in provincia di Pesaro e Urbino, nella splendida cornice della Riserva naturale della Gola del Furlo, Acqualagna è un vero giacimento tartufigeno: detiene il primato italiano nella vendita del tartufo, patrimonio fondamentale dell’economia e della cultura gastronomia dell’area. Qui si concentrano, infatti, i due/terzi della produzione nazionale, destinati nei luoghi più lontani e diversi del mondo.
Tra i più importanti appuntamenti del settore a livello internazionale, la Fiera del Tartufo di Acqualagna può vantare un’offerta ampia e innovativa: in piazza Enrico Mattei gli stand dei commercianti di tartufo fresco e dei ristoratori alle prese con ricette prelibate, nel Palazzo del Gusto, un’antica dimora restaurata e utilizzata come base per gli itinerari del gusto della Repubblica Gastronomica di Acqualagna, degustazioni enologiche e birre artigianali da abbinare all’Olio DOP di Cartoceto, il Prosciutto di Carpegna, la Casciotta di Urbino, i salumi del Nino e, ovviamente, l’immancabile tartufo nero e bianco di Acqualagna, nel Palatartufo, tutte le migliori produzioni legate al tartufo, tipiche del territorio.
Piaceri d’autunno a Friburgo, brindando con un Wier
L’autunno è una stagione speciale a Friburgo – capoluogo della Foresta Nera e città più soleggiata di tutta la Germania – e il momento migliore, tra vendemmie e raccolti, per scoprirne le specialità gastronomiche. Terra di confine tra nord e sud, il Baden è equamente votato al vino come alla birra, celebrata in città con una tipica Oktoberfest locale. Novità 2017 che ha già i suoi appassionati è il Wier, apero-mix locale che unisce vino e birra. Per il meglio dei rinomati vini del Baden si fa tappa all’Alte Wache – Haus der badischen Weine, storica vinoteca che propone anche assaggi ed eventi (www.alte-wache.com). Friburgo è anche il punto di partenza perfetto per percorrere i 400 chilometri della Badische Weinstrasse, tra vigneti, cantine e tenute (www.badische-weinstrasse.de). Chi preferisce il luppolo può visitare il tradizionale birrificio Ganter e scoprire tutto sulla fabbricazione della birra con un tour guidato (www.ganter.com). Gli indecisi, e non solo loro, dovranno assolutamente provare il nuovo Wier: perfetto per l’aperitivo, è l’unione di vino (Wein) e birra (Bier), creato fermentando insieme mosto e aromi della birra.
Per chi vuole approfondire il tema dell’eno-gastronomia in città, FreiburgERleben propone visite guidate al coloratissimo mercato sulla piazza del Duomo, con assaggi presso le bancarelle, degustazioni di vino nei locali e tour dei caffè per dolci e cioccolata – dopotutto, Friburgo è stata città dell’Impero Asburgico per quattrocento anni, e l’influenza viennese non poteva che farsi sentire (www.freiburgerleben.com/markt.htm).
www.freiburg.de/pb/,Lde/226940.html