Dopo il successo della prima edizione si terrà dal 2 al 7 maggio 2017, alla Triennale di Milano, la seconda edizione del Festival dei diritti umani, manifestazione pensata per sensibilizzare la cittadinanza al tema sempre più centrale dei diritti umani spesso violati e ignorati anche in luoghi geograficamente e culturalmente non lontani da noi.
Il Festival, nella sua seconda edizione, vuole alzare lo sguardo sulla libertà d’espressione, sapendo che è problema difficile, spinoso, in continua evoluzione, come dimostrano le chiusure di giornali e le incarcerazioni di giornalisti, le imposizioni ad artisti e le abiure chieste agli scrittori, i limiti invocati per il web e i social network accusati di fomentare odio e bullismo.
La libertà d’espressione riguarda tutti gli individui, non fa distinzioni tra uomini e donne, tra chi è cittadino e chi non ha ancora i documenti per esserlo. Non ha frontiere, soprattutto nel mondo attuale, dove tutto sembra stare nel piccolo schermo di un computer o di uno smartphone. La libertà d’espressione è fatta di parole e azioni, di inchiostro e bombolette spray, di ricerca artistica e comportamenti individuali.
Il festival prevede proiezioni di documentari e film, spesso inediti; dibattiti con intellettuali e studiosi italiani e internazionali, dialoghi con testimoni www.festivaldirittiumani.it
Teatro, musica, arte classica e contemporanea, fotografia, street art. Sky Arte per tre giorni di performance coinvolgenti con tanti protagonisti della scena artistica italiana e internazionale che si ritroveranno a Napoli dal 5 al 7 maggio per il primo Festival di Sky Arte, in collaborazione con Sky Academy.
Un’occasione unica per assistere a incontri, mostre, proiezioni, concerti e anteprime e di partecipare alla creazione di opere d’arte che saranno lasciate alla città.
Tema del Festival, organizzato in collaborazione con il Polo museale della Campania e con il patrocinio del Comune di Napoli e dell’Università degli Studi Federico II, è la rigenerazione: si parte infatti dall’idea di rinascita propria della creatività e delle arti, cui Sky Arte ha dedicato grande attenzione fin dalla nascita. Per Sky, e più in particolare per Sky Arte, punto di riferimento privilegiato del rapporto tra cultura e televisione in Europa, è un’occasione per celebrare l’arte nella sua essenza più pura, nelle sue innumerevoli rappresentazioni, non solo attraverso lo schermo, offrendo una proposta culturale unica e multiforme, capace di coinvolgere il pubblico di ogni età. Per Napoli, da sempre tra i luoghi più vivaci, creativi, capace di coniugare innovazione e tradizione, è una grande opportunità per mostrare al mondo il prezioso tessuto storico-artistico e culturale che la città sa offrire.
Quartier generale del Festival di Sky Arte sarà il Museo Pignatelli, uno dei più significativi esempi di architettura neoclassica della città. La villa monumentale, lungo la Riviera di Chiaia, ospiterà dibattiti, proiezioni di film e documentari, workshop e alcune delle attività di Sky Academy, rivolte ai bambini e ai ragazzi.
Il Festival offrirà inoltre l‘opportunità di assistere gratuitamente alle proiezioni delle principali produzioni originali realizzate da Sky Arte in questi quattro anni e dei grandi film d‘arte prodotti da Sky www.festivalskyarte.com
A Torino nasce la prima edizione del “Festival della cultura dal basso”, una rassegna collettiva che unisce la cultura con l’impegno civico.
Il Festival si svolgerà dal 7 al 14 maggio nell’area tra Porta Palazzo, Borgo Dora e Aurora e prevede un format innovativo per l’attivazione di eventi culturali. Saranno gli stessi cittadini torinesi, residenti nel quartiere o amanti di queste zone così suggestive, a proporre microeventi culturali per attivare dei luoghi non convenzionali. Gli eventi sono chiamati attivazioni culturali, mentre i cittadini rivestiranno il ruolo di attivisti culturali.
Sui social media, giorno dopo giorno, saranno svelate le attivazioni culturali e annunciate le numerose collaborazioni con gli enti e le associazioni del territorio, che hanno aderito al progetto proponendo interventi culturali per rigenerare i luoghi del quartiere. Il Festival della Cultura dal Basso nasce da un’idea di Stefano Di Polito e dell’associazione culturale Babelica ed è sostenuto dalla Compagnia di San Paolo, nell’ambito del bando OPEN per l’innovazione culturale.
“Vogliamo sperimentare a Torino un nuovo format di festival che unisca l’impegno civico con la passione culturale e che possa lasciare un’eredità sul territorio” – dichiara Stefano Di Polito, regista del film Mirafiori Lunapark. “Il Festival è la realizzazione della visione che stiamo portando avanti in Babelica” –
spiega Tatjana Giorcelli presidente dell’associazione culturale Babelica vincitrice del Bando Open 2016 – “Infatti siamo profondamente convinti che chiunque possa essere portatore di un sapere, legato alle proprie tradizioni culturali o alle proprie passioni, e che ogni passione se trasmessa con amore e semplicità possa diventare un momento di cultura contagioso. Tutto ciò che suscita una emozione è perfetto per il Festival della Cultura dal Basso pertanto invitiamo i cittadini ad aderire alla call con le loro idee da realizzare durante il Festival” www.festivaldellaculturadalbasso.it
Al teatro Manzoni di Milano, dal 4 al 21 maggio è in scena Il Sorpasso di Dino Risi. Uno dei grandi capolavori della commedia italiana, per la prima volta approda a teatro a più di cinquant’anni dall’uscita del film. Manifesto dell’Italia del boom economico, Il Sorpasso è al tempo stesso un grande road movie psicologico, il che lo rende un testo senza tempo.
La trasposizione teatrale di Micaela Miano sceglie di mettere al centro della vicenda il conflitto caratteriale e psicologico tra i due protagonisti, Bruno e Roberto e il loro incontro/scontro: un giocoforza di prevaricazione, rivendicazione, ambizioni, fughe, rinascite, silenzi e violenza www.teatromanzoni.it
di Sara Marchesi