Meta perfetta per rigeneranti weekend all’insegna di magnifiche escursioni nella natura, aria purissima, cibo sano e trattamenti unici come l’apiterapia o i bagni di lana, il tutto a pochi passi dalla città di Bolzano
Natura incontaminata, magnifica esposizione, boschi profumati, distese di erba a perdita d’occhio e un’ospitalità autenticamente altoatesina: non stupisce che l’altipiano del Renon sia da molti anni una meta apprezzata da chi cerca vacanze all’insegna del benessere, della semplicità, del relax e dell’attività fisica all’aria aperta, lontano dalla folla. Un piccolo paradiso, per di più a portata di mano: la modernissima Funivia del Renon, con un tracciato mozzafiato di 4.560 metri, impiega meno di dodici minuti per collegare la città di Bolzano a Soprabolzano, uno dei paesi che punteggiano l’altipiano. E una volta arrivati in quota – l’altipiano del Renon ha un’altitudine media di mille metri – ci si può tuffare in questo vero e proprio scrigno di bellezze naturali: uno straordinario “balcone” panoramico con vista sulle vette alpine, particolarmente apprezzabile in primavera, quando i tanti sentieri, le iniziative speciali come “L’alba sul Corno del Renon” (con la deliziosa colazione in quota) e le proposte wellness degli hotel permettono di goderselo al meglio. Tra le mete più apprezzate dagli escursionisti e dalle famiglie, vanno sicuramente citate anche le scenografiche (e antichissime, circa 25mila anni) Piramidi di Terra, curioso fenomeno geologico di materiale morenico, formato dall’erosione conica del terreno. Per osservarle, tre opzioni diverse: nella valletta di Rio Fosco sulla strada per Longomoso e Monte di Mezzo (circa mezz’ora a piedi partendo dalla stazione di Collalbo), e poi ancora nella valletta di Rio Rivellone nei pressi di Soprabolzano e nella valletta di Rio Gasterer ad Auna di Sotto. Incantevoli anche i sentieri per raggiungerle, con punti panoramici e panchine per godersi la vista.
Alto Adige Balance, programma di rinascita
Cibi sani e puliti, attività fisica in mezzo alla natura e riscoperta delle tradizioni: tutto questo è Alto Adige Balance, programma-contenitore ricco di proposte e iniziative per chi vuole assaporare tutto quello che la primavera altoatesina ha da offrire. Sull’altipiano del Renon, in particolare, la ricchezza di prodotti tipici autenticamente locali permette esperienze gastronomiche uniche: come, ad esempio, “Dal grano al pane”, escursione giornaliera che combina una camminata nei boschi, un pranzo a base di prodotti tipici e l’incontro al maso Trotnerhof con il contadino e panettiere Konrad, per approfondire la conoscenza delle varietà della farina e provare a infornare il pane (dal 1° al 29 aprile). Altrettanto interessante la gita guidata “Erbe, Kloatzen e formaggio”, che include la passeggiata alla scoperta delle erbe selvatiche, la visita alle Piramidi di Terra, il laboratorio presso un maestro formaggiaio e una degustazione della tipica pera essiccata Kloatze, la cui conservazione viene favorita dal clima mite e secco del Renon (dal 27 maggio al 1° luglio). E poi ancora il corso di cucina con lo chef Florian del ristorante Wiesenheim (dal 1° aprile al 1° luglio), le visite al maso Troidner ad Auna di Sotto, per assaggiare i succhi di mela monovarietali del “pioniere” Thomas Kohl, che coltiva mele da oltre vent’anni a 900 metri di altezza (dal 29 aprile al 27 maggio) e infine l’imperdibile escursione a tema “miele”, con visita all’apiario e allo storico maso Plattner, sede del museo dell’apicoltura (dal 29 aprile al 27 maggio). Per il programma completo e i pacchetti soggiorno www.renon.com/balance
Le proposte wellness degli hotel del Renon per la primavera, dall’inalazione dell’aria degli alveari alla paneterapia
Oltre alle attività di Alto Adige Balance, tante le iniziative degli hotel dell’altipiano del Renon per chi cerca una vacanza salutare, all’insegna della rinascita, del detox, dell’equilibrio psicofisico e dei prodotti naturali. Originale ad esempio la proposta dell’Hotel Rinner con la sua “ApiAir Wellness”: grazie all’inalatore progettato dal proprietario Hans Musch, gli ospiti possono facilmente testare i benefici dell’antica usanza di inalare l’aria degli alveari, ricca di sostanze in grado di curare affezioni respiratorie, allergie e dare sollievo a stress e mal di testa (www.hotel-rinner.it). Altrettanto unica (e introvabile altrove) è la paneterapia al Waldhotel Tann: qui si sfrutta la presenza di un forno di pietra, dove quotidianamente vengono cotti diversi tipi di pane, molti dei quali a base di farine integrali o arricchiti con semi. Al pomeriggio gli ospiti sono invitati a rilassarsi sulle poltrone intorno al forno, leggermente intiepidito: questo permette di sfruttare i benefici del calore (ideale per curare reumatismi e contratture muscolari), ma anche di respirare l’aria carica di enzimi, in grado di riattivare il metabolismo e regalare un profondo senso di pace (www.tann.it). E poi ancora bagni nella lana di pecora e nel fieno al maso Weidacherhof, utili per ridare energia al corpo, riattivare il microcircolo e depurarsi attraverso la sudorazione (www.weidacherhof.com). Infine relax vista lago al Hotel Weihrerhof, nella cui “SeaSpa” si possono provare trattamenti di bellezza a base di cosmetici realizzati con materie prime del posto, tra cui il pino cembro (www.weihrerhof.com).
Tuffo nel passato con il Trenino del Renon, che quest’anno festeggia i 110 anni
“Il Renon è divinamente bello e accogliente”: con queste parole Sigmund Freud descriveva l’altipiano al suo amico Carl Gustav Jung. Erano i primi anni del Novecento e, già da tempo, questi luoghi erano diventati il rifugio estivo dei bolzanini: le ville patrizie e le case di villeggiatura in stile liberty testimoniano tuttora la tradizione centenaria dell’altipiano come meta di vacanza. A questo proposito, non si può non citare il Trenino del Renon, che proprio quest’anno festeggia i suoi 110 anni: la storica ferrovia a scartamento ridotto collega Soprabolzano a Collalbo fin dal 1907 (all’epoca partiva da Bolzano). Oggi si può ancora salire a bordo delle carrozze d’epoca – ne sono rimaste solo alcune, è necessario verificare gli orari di partenza – per un viaggio che è un full immersion in un paesaggio da fiaba, tra tradizionali masi in legno, prati verdissimi, laghetti alpini e fitti boschi di conifere. Il Trenino del Renon effettua servizio ogni giorno dalle 6 del mattino alle 23, con partenze ogni mezz’ora dalle 10 alle 18 (ogni ora negli altri orari).
Via libera con la RittenCard!
La RittenCard viene consegnata gratuitamente soggiornando nelle strutture partner dell’Associazione Turistica Renon e include una serie di vantaggi, tra cui: libero utilizzo di tutti i mezzi di trasporto pubblici in Alto Adige, compreso il trenino a scartamento ridotto e la Funivia del Renon, una corsa giornaliera di andata e ritorno con la cabinovia del Corno del Renon e l’ingresso in circa 90 musei, castelli ed esposizioni in Alto Adige, quali il museo di Ötzi, il Messner Mountain Museum, il Museo d’apicoltura Plattnerhof, Castel Roncolo e molti altri ancora. In più offerte stagionali, riduzioni e vantaggi su attività per il tempo libero e sconti presso il Festival Bolzano Danza www.renon.com/rittencard
Per ulteriori informazioni: info@renon.com – www.renon.com