A Piacenza per il Guercino, le Nature Morte di Guttuso a Villa Zito a Palermo, tra le città gioiello della Toscana per la pittura senese meno nota
di Silvana Rizzi
Guercino a Piacenza
Dal 4 marzo al 4 giugno la mostra “Guercino a Piacenza” al Palazzo Farnese (www.guercinoapiacenza.com) celebra la figura del grande pittore secentesco emiliano(1591-1666), che in città ha lasciato importanti testimonianze. Oltre a Palazzo Farnese, fulcro di tutta la manifestazione è la Cattedrale, la cui cupola ospita lo straordinario ciclo di affreschi realizzato dal Guercino tra il1626 e il 1627, che si presenta in tutto li suo splendore grazie alla nuova illuminazione di Davide Groppi. Per l’occasione, c’è la possibilità di salire all’interno della cupola del Duomo per ammirare da vicino le scene dell’Antico e Nuovo Testamento. Prima della visita, c’è una sala multimediale dove scoprire in maniera innovativa i capolavori del Guercino.
Contemporaneamente, la Cappella ducale di Palazzo Farnese accoglie una selezione di 20 capolavori dell’artista, che mettono in risalto il suo percorso artistico.
La visita a Piacenza è un’occasione artistica ma anche ghiotta, perché la città è nota per i suoi piatti rustici, come i pissarè e faseu e il celebre ottimo salame da portare a casa. Per gustare la cucina cittadina, consiglio l’Enoteca da Roberto, in via Roma 24, l’Osteria Santo Stefano, in via Santo Stefano 22 e, ancora, l’Osteria da Marco in via Castello 71
Guttuso a Palermo
Fino al 26 marzo, in occasione dei 25 anni della sua nascita, la Fondazione Sicilia, rende omaggio a Renato Guttuso (Bagheria 1911-1987), dedicandogli nella storica Villa Zito la mostra “Guttuso. La forza delle cose” (www.villazito.it). In mostra, 47 nature morte, genere molto amato dall’artista proprio per la loro travolgente carica di realismo e di colore, provenienti da importanti musei, come il MART di Rovereto e la Fondazione Magnani Rocca. L’esposizione presenta opere degli anni Trenta e degli anni Quaranta, per terminare con quelle degli anni Settanta, in cui si accentua la ricerca del reale per arrivare all’anima delle cose.
Se la Vucciria, protagonista di magnifiche tele di Guttuso, non è più quella di un tempo, ad attrarre come calamita ci sono altri mercati sulla cresta dell’onda, come quelli del Capo e Ballarò, con i banchi di pesce fresco e le vie intorno, popolari e piene di vita. Da non perdere, oltre ai monumenti più celebri della città, il Complesso di Casa Professa, la Chiesa dello Spasimo, ma anche la Chiesa della Madonna dei sette Dolori, in piazza 40 Martiri, proprio davanti al tappezziere Santo Manto, personaggio quasi surreale.
Per mangiare: Trattoria Supra i Mura al Capo, e Torremuzza in via Torremuzza, per i dolci si va da Spinnato, in pieno centro.
In Toscana per una grande mostra
Montepulciano, S.Quirico d’Orcia e Pienza: ecco le tre città d’arte che ospitano una delle tre sezioni espositive della mostra “Il buon Secolo della Pittura Senese. Dalla Maniera moderna al Lume Caravaggesco”, dal 18 marzo al 30 giugno (www.ilbuonsecolodellapitturasenese.wordpress.com/il-percorso).
La mostra è dedicata alla scoperta di uno specifico periodo storico che va dagli inizi del XVI secolo alla metà del XVII secolo, quando l’arte senese aveva eccellenti personalità artistiche, spesso poco note, ancora oggi, al grande pubblico. A Montepulciano, al Museo Civico Pinacoteca Cruciani, si scopre Domenico Beccafumi insieme a capolavori del Sodoma, di Fra’Bartolomeo, di Girolamo Genga e altri artisti dell’ambiente artistico senese del primo decennio del 500. A San Quirico d‘Orcia, a Palazzo Chigi Zondanari, il percorso si svolge intorno a Bartolomeo Neroni detto il Riccio, mentre a Pienza, al Conservatorio S.Carlo Borromeo, si scoprono i capolavori del Rustichino, oltre a Orazio Gentileschi, e a una rassegna di dipinti eseguiti da pittori senesi suoi contemporanei, come Rutilio e Domenico Manetti.
Dopo il tuffo nella cultura, un tuffo nelle Terme di Saturnia, dove il cinque stelle Terme di Saturnia Spa and Golf Resort offre quanto c’è di meglio, dall’acqua termale, ai ristoranti, al golf www.termedisaturnia.it