Dallas merita un viaggio dedicato all’arte, a Bergamo per l’itinerario firmato Lorenzo Lotto, Pietrasanta celebra le sculture di Salvator Dalì, I Maestri Fiamminghi a Milano, un evento da non perdere
di Silvana Rizzi
A Dallas, il più grande art district degli USA
Per gli appassionati di arte contemporanea, Dallas è al top delle destinazioni. Oggi, fino al 29 gennaio 2017, la città più visitata del Texas presenta al Meadows Museum (www.meadowsmuseumdallas.org) “ Modern Spanish Art from the Assiociacion Coleccion Arte Contemporane”, una delle più grandi mostre di arte spagnola moderna organizzata negli ultimi 50 anni, con opere provenienti dall’Acac, l’associazione depositaria dell’evoluzione dell’arte spagnola dall’inizio a oggi. La mostra, divisa in cinque sezioni, porta in scena artisti come Eduardo Chillida, Josep de Togores, Angel Ferrant e molti altri di fama internazionale, diversi tra loro, ma innovativi nella forma e nei concetti.
Oltre all’arte e alle sue cinque mete culturali in questo settore, Dallas è una città dalle grandiose attrattive: shopping, gastronomia di alta qualità con chef super stellati, 200 golf fantastici, qui tutto rivela il Texas, ricco e pronto a stupire.
Lorenzo Lotto. Attraverso Bergamo
Fonte di un susseguirsi di iniziative sempre interessanti e coinvolgenti, l’Accademia Carrara di Bergamo (www.lacarrara.it) presenta” L8/Attraverso Bergamo” (fino al 26 febbraio 2017), un’occasione unica per scoprire, grazie a un itinerario studiato per l’occasione, l’opera del suggestivo artista veneziano, che ha lasciato in diversi luoghi di Bergamo testimonianze della sua arte. In Carrara Un Lotto Riscoperto si focalizza sulla tarsia della Creazione, sui capolavori provenienti da musei internazionali, come l’Autoritratto dal Thyssen di Madrid, e su quelli presenti in Accademia. Il percorso prosegue con il Lorenzo Lotto Tour, gestito dalla Fondazione Adriano Bernareggi, che porta a scoprire le pale d’altare dell’artista veneziano custodite nelle chiese bergamasche.
Per concludere in gloria l’itinerario in onore dei colori, della dolcezza e dell’eleganza di Lotto, vi consigliamo un pranzo da “Frosio”, nella vicina Almé, circa 7 km da Bergamo. In una romantica villa dell’Ottocento si gusta una cucina familiare di altissima qualità, attenta al territorio e alle stagioni.
Salvator Dalì sulla cresta dell’onda
Pietrasanta, la piccola Atene versiliese, è al centro dell’attenzione anche durante l’inverno. Ad attirare qui gli appassionati di arte, c’è oggi in piazza del Duomo, fino al 5 febbraio, la mostra “Tra sogno e realtà” dedicata a Dalì scultore (www.comune.pietrasanta.lu.it). Sullo sfondo del magnifico Duomo romanico, si stagliano alcune tra le più interessanti sculture dell’artista catalano, come il celebre e gigantesco Space Elephant e il Piano, a rivelare fobie, fantasie e genialità dell’artista. In contemporanea, la chiesa e il chiostro di Sant’Agostino presentano i cristalli eseguiti per Daum e opere grafiche dell’artista, che amava illustrare temi letterari.
Per pranzare a Pietrasanta, ecco un indirizzo ancora segreto in via di Mezzo. Per prenotare e conoscere esattamente l’indirizzo, telefonare a Gabriele Salani 340 2726685.
Anche Bologna inneggia a Dalì. In maniera però totalmente diversa. A Palazzo Belloni, la nuova e centralissima location, tra piazza Maggiore e piazza Malpighi, “Dalì Experience” (www.con-fineart.com, fino al 5 aprile), attraverso un percorso interattivo e multimediale, invita a scoprire gli aspetti meno conosciuti dell’artista catalano, immergendosi nella sua mente poliedrica e fantastica.