Scrivere un articolo sulla Baviera… è un pò di parte. Per motivi di lavoro ho vissuto ed amato questo Land della Germania per circa 20 anni. Per me la Baviera è casa, molto di più della Calabria che mi ha dato i natali ma dove ho vissuto poco.
Da qualche tempo, girando un pò ovunque nel mondo, facendo questo mestiere è normale, mi ero un pò “allontanata” dalla Baviera, per un motivo o per un altro… il mondo è grande.
Ma a luglio mi è venuta come una smania, una voglia di “tornare a casa”, fare un giro in Baviera. Con l’auto, Alberto ed io siamo partiti alla volta di tre belle città, seguendo un filo conduttore…. i “liquidi”… e così è nato questo Speciale Baviera: Regensburg città della birra, Würzburg città del vino e Passau città dell’acqua…. senza tralasciare le meraviglie architettoniche e culturali che queste tre perle di Baviera offrono al visitatore. Tre città che vivono sull’acqua e devono molto ai fiumi. Così simili ma diverse tra loro, da visitare e godere mixando arte, cultura, storia e la quotidianità dei cittadini, così cordiali e vivaci.
Nei prossimi articoli troverete un pò di informazioni, qualche curiosità e tante foto su queste tre città oltre a video specifici ed una video intervista realizzata con una cara amica bavarese con la quale ho trascorso un bel pezzetto della mia vita.
La Baviera è una meta valida in ogni stagione, dai verdissimi prati puntellinati di fiorellini gialli primaverili ai campi innevati, la natura qui si presenta sempre in grande stile. Molto è dedicato alla natura e le piste ciclabili sono infinite. E poi la parte artistica, borghi e città hanno tutti qualcosa da mostrare al visitatore; e le città d’arte, quelle con il centro storico o addirittura tutte sotto tutela UNESCO… grandi artisti, molti di questi italiani, hanno prestato la loro creatività alla Baviera sin dai tempi di principi e imperatori e c’è traccia di essi ovunque, senza parlare dei Romani. In Baviera hanno lasciato grandi e prestigiose tracce e là dove reperti e ritrovamenti sono stati rinvenuti si è pensato con molta attenzione ad evidenziarli e proporli al visitatore nel migliore dei modi, alcune volte quasi con scenografiche rappresentazioni proprio per far rivivere momenti di vita quotidiana del tempo.
I Romani amavano la Baviera per le acque termali, certo anche perchè sita in posizione strategica, ma voglio pensare che essi, come oggi i turisti di tutto il mondo, godevano della natura e dei frutti che generosamente offre questa terra, e realizzando antisiniani centri termali l’hanno resa già allora una destinazione di vacanza.
Il Libero Stato di Baviera, questo è lo status, ha molto da offrire e se il loro motto è dedicato a tradizione ed innovazione grazie alle tante storicità ma anche alle importanti industrie, sicuramente il turista si dedica alla scoperta di castelli, tra i più noti quelli di Ludwig (http://www.tuttobaviera.it/ludwig.html), ma la Baviera è piena di castelli… e strade tematiche, dalla strada romantica (http://www.tuttobaviera.it/romantischestrasse.html) a quella degli imperatori, da quella del vetro a quella dedicata a Sissi; e poi arte e cultura. Non dimentichiamo che la Baviera ha anche dato i natali a personaggi illustri del passato solo per citarne alcuni: Richard Wagner, Wolfgang Amadeus Mozart, Thomas Mann, l’indimenticabile Sissi, ma anche Papa Benedetto XVI.
Quindi tantissimi sono gli itinerari (http://www.tuttobaviera.it/itinerari-baviera.html) per godere appieno delle attrazioni di questa destinazione così vicina all’Italia da non avere scuse per non pianificare una bella vacanza in qualsiasi periodo dell’anno.
Tanti gli eventi poi dedicati alla birra, quest’anno si festeggiano i 500 anni del decreto di purezza bavarese, ma anche feste e sagre gastronomiche o rievocazioni storiche, senza disdegnare i grandi incontri culturali e musicali. E poi? Vogliamo mettere i mercatini di Pasqua e Natale che ci sono in Baviera? Armonia per ogni senso, gioia di vivere per tutti.
Inutile sottolineare che le possibilità di alloggio sono infinite, dalle camere private agli alberghi a 5 stelle, dagli agriturismi ai rifugi, senza dimenticare i castelli ed i battelli. Non solo le tasche ma anche la fantasia e la creatività di ognuno troverà il suo lettuccio.
Vi ho trasmesso un pò d’amore per questa mia seconda patria?
Vi aspetto nei prossimi articoli, e per maggiori informazioni: www.bavieraturismo.it –
https://www.viaggivacanze.info/newsite/2015/12/baviera-vale-sempre/
a cura di Rosanna Fudoli
Contributi fotografici: Alberto Fontana, Rosanna Fudoli, www-bayern.by – Holger Kenngott, Stefan Eisend, Jan Greune, Wolfgang Ehn, Peter von Felbert. Waxenstein@GAP, W. Pfitzinger