Nel rutilante mondo di Vinitaly con i suoi 50 anni di storia, in Fiera è stato un caleidoscopio di eventi, presentazioni, esibizioni e spunti originali. Molto apprezzato il “Fuori Fiera”, con la città animatissima fino a tarda notte e una miriade di eventi fuori salone. Ecco qualche esempio
a cura di Claudia Farina
La Grola di Kandisky
Vigneto storico della Valpolicella, citato per la qualità dei suoi vini fin dai tempi di Catullo, La Grola – si narra – ha dato origine all’uva corvina, vitigno autoctono della Valpolicella, fondamentale per i grandi vini rossi di zona. Questo cru di Allegrini è impreziosito da etichette d’artista “Limited edition”. La galleria è stata aperta con il millesimo 2010 dall’opera di Milo Manara, continuata nel 2011 con la creazione originale del californiano Arthur Duff, fino all’interpretazione del 2012 con un dipinto di Athos Faccincani. Per consolidare il rapporto che lega Allegrini al mondo dell’arte – emblematico quello con la Fondazione Solomon R. Guggenheim e con il Museo Ermitage -, il volo della Grola continua il suo percorso alla ricerca di un artista con cui dialogare in una dimensione libera che prescinda dal tempo. Alla scoperta dell’arte astratta, incontra quindi Kandinsky, in occasione del 150esimo anniversario della nascita dell’artista, con l’opera Composition VI. “A differenza delle opere degli anni scorsi, create appositamente per La Grola – spiega Marilisa Allegrini -, qui sono emerse come illuminanti le parole di Kandinsky ed il parallelismo con il lavoro di mio padre. In entrambi i casi regna un groviglio di emozioni: la visione del futuro che si realizzerà, il timore di non finire l’impresa, la scossa interiore capace di trasformare in un solo attimo il disordine in bellezza. Composition VI e La Grola si nutrono della stessa luce”. www.allegrini.it
Zenato libro e moda
Monte Costalunga in Valpolicella: paesaggio, viti, cultura. Il volume “ Monte Costalunga in Valpolicella. Il giardino di Zenato per la vite”, voluto dalla famiglia Zenato, racconta questo luogo fertile e affascinante della Valpolicella Classica, luogo d’origine del Cresasso, l’Amarone e, solo in annate particolari e per limitate quantità, dell’Amarone Riserva Sergio Zenato. Al Ripassa, l’altro grande vino del Monte Costalunga, che quest’anno celebra i suoi primi 20 anni, è dedicato il volume. Proprio qui Sergio Zenato, dopo le fortune del Lugana, ha creato un giardino per la vite nella Valpolicella classica. Altro omaggio al ventennale è l’originale accessorio di moda “Ripassa Hand Bag” che Nadia Zenato ha realizzato come versatile pochette in pelle scamosciata,impreziosita da una chiusura-gioiello della collezione di Nadia Zenato Jewelry. Curiosità su curiosità: il tappo di sughero della Ripassa, da ornamento della borsa diventa, allacciato al polso, un inedito bracciale.
God Save the Wine
Il festival itinerante alla scoperta del vino e delle sue narrazioni – God Save the Wine – diretto da Andrea Gori, con la rivista Firenze Spettacolo e PromoWine, è stato ospitato durante il post fiera Vinitaly nei magnifici saloni trecenteschi del Due Torri Lounge & Restaurant. Una serata glamour dove abbandonarsi al piacere della degustazione di vini dal nord est alla Toscana, alla Sicilia e Sardegna; dalla regione dello Champagne all’Austria fino alla birra artigianale Bassa Bresciana. www.hotelduetorri.duetorrihotels.com
Valle Dell’Acate
Tra le riscoperte più interessanti di God Save the Wine, ecco i vini Valle Dell’Acate. Archeologia greca, arte barocca, vigneti a orlare i pendii, oliveti come sculture verdi: è il paesaggio in cui è immersa la viticoltura di Valle dell’Acate, con il cuore nel ragusano feudo Bidini, valorizzato dalla famiglia Jacono. La cura riservata al territorio è rappresentata in modo emblematico dal progetto “7 terre per 7 vini”: una corrispondenza biunivoca che dà origine alla linea più prestigiosa della Cantina. “Zagra – terra gialla”: dai vigneti sulla costa nasce Zagra, sapido e minerale, che trae il suo valore da terra gialla, vicinanza al mare e ventilazione. “Il moro – terra nera”: il vigneto prospera su terreno molto scuro, quasi nero, e produce un Nero d’Avola chiamato il Moro, di buona struttura con profumi di piccoli frutti rossi e cioccolato fondente. Seguono il “Frappato – terra nera con ciottoli bianchi”, rosso di piacevole sentore; il “Cerasuolo di Vittoria – terra rossa” docg è figlio di Nero d’Avola e Frappato; “Bidis – terra bianca” è un bianco potente, intenso ma delicato. “Tanè – terra ocra” è la migliore espressione del Nero d’Avola, piccolo vigneto che produce non più di 800 gr di uva per pianta. Infine “Rusciano – terra rosso arancio” è un vigneto di Syrah coltivato nella parte più alta della costa a circa 200 mt slm., per un vino complesso e strutturato www.valledell’acate.it
Ceci Luxury Street Wine
Di notte, tra luci baluginanti, giovani, tanti giovani con il bicchiere in mano, vocio allegro: una serata speciale sotto le stelle quella di Cantine Ceci Luxury street-food, evento nato per creare il primo Lounge Truck che trasmetta i valori dell’azienda e proponga i vini e le birre di Cantine Ceci abbinati a menu da strada, rivisitati in chiave moderna. Un vero e proprio salotto mobile dotato di un’area relax con tavolini e cuscini-sofà, impianto audio, free wifi, privé hospitality, banchi bar e “mangia in piedi” luminosi a disposizione dei clienti. Dopo il debutto al Fuori salone del Vinitaly, ecco i prossimi appuntamenti: 1-5 giugno Cucine a motore – ippodromo di Cesena; 10-11-12 giugno Gola Gola! Festival, centro di Parma. www.golagolafestival.it – www.lambrusco.it