Sapori tipici, prodotti protetti, cotture speciali
di Franca Dell’Arciprete
In amore vince chi… frigge
È questo il motto originale di Fritto Misto 2016, che si svolgerà dal 22 Aprile al 1° Maggio ad Ascoli Piceno. Andy Luotto sarà uno degli ospiti, chef sopraffino noto al grande pubblico anche come attore comico, che si esibirà in spettacolari cooking show, utilizzando i prodotti dell’azienda Le Farine Magiche del Gruppo Lo Conte, anche quest’anno sponsor della manifestazione. Unico evento a proporre al suo pubblico l’Oliva Ascolana del Piceno Dop, Fritto Misto metterà nell’originale padella a forma di cuore, immagine simbolo dell’edizione 2016, pure arancini, panzerotti, empanadas, fish & chips, supplì, gnocco fritto di Modena , l’esotica tempura giapponese e moltissime altre gustose delizie, inclusi i Bitterballen olandesi e i Pasteis de Bacalhau portoghesi, irresistibili novità di quest’anno che arricchiranno ulteriormente l’ampia offerta di ricette del Palafritto. Fra le novità, la Rassegna Nazionale degli Oli Monovarietali e la presentazione in anteprima delle nuove annate dell’Offida Docg e Rosso Piceno Superiore. www.frittomistoallitaliana.it
Andar per asparagi di Terlano. In carrozza
Lungo la Strada del Vino dell’Alto Adige, fino al 31 maggio, torna la kermesse dedicata a una raffinata produzione di nicchia: gli asparagi di Terlano. Tipico ortaggio primaverile, l’asparago di Terlano è una varietà molto pregiata, si può ben dire “nobile”, tanto è vero che il prodotto è tutelato dal marchio Margarete, ispirato al nome dell’ultima contessa del Tirolo. Disponibile sul mercato solo per un brevissimo periodo di tempo, per promuoverne il consumo e la conoscenza lungo la Strada del Vino dell’Alto Adige viene organizzata una manifestazione a tema che, per l’edizione 2016, si preannuncia ricca di novità: tra le proposte più allettanti, pacchetti vacanze ad hoc, passeggiate culinarie, oltre a una suggestiva escursione su una carrozza trainata da cavalli attraverso i borghi di Vilpiano, Terlano e Settequerce, un itinerario all’insegna del turismo slow e, naturalmente, la possibilità di assaggiare gli squisiti ortaggi appena raccolti, esaltati nelle ricette della tradizione proposte dai ristoranti della zona che aderiscono all’iniziativa. www.bolzanodintorni.info – www.terlan.info
Mérida, capitale dei sapori ibero-americani
La città di Mérida, capoluogo della regione dell’Estremadura, è stata eletta Capitale Ibero-Americana della Cultura Gastronomica 2016. Il titolo è assegnato ogni anno dall’Accademia Ibero-Americana della Gastronomia, che comprende Argentina, Brasile ,Cile, Colombia, Messico, Perù, Portogallo e Spagna: a dimostrazione dello scambio di cibi e prodotti tra la Spagna e i paesi del Sud America. Il rapporto tra l’Estremadura e l’America Latina risale ai tempi della scoperta del Nuovo Mondo: dal Sud America arrivarono alimenti che attualmente sono parte della cucina e dell’identità dell’Estremadura, come la paprika, il pomodoro e la patata. A Merida, situata lungo la Via dell’Argento, erede di uno splendido passato romano, si potranno assaporare prodotti speciali, dodici Denominazioni di Origine Protetta (DOP) e due Indicazioni Geografiche Protette (IGP). Tra le più conosciute, il prosciutto “Dehesa de Extremadura”, i formaggi “Torta del Casar” e “Ibores”, la paprika “de la Vera”, la ciliegia “del Jerte”, il miele “Villuercas-Ibores” e il vino “Ribera del Guadiana”; fanno invece parte delle Indicazioni Geografiche Protette l’agnello (CorderEx) e il vitello “de Extremadura”. Per soggiornare a Merida, si può utilizzare Wimdu, la più grande piattaforma europea per la ricerca di appartamenti per vacanze, nelle più belle città di Spagna. http://meridacapitalgastronomica.es/ – www.spain.info – www.wimdu.it
Olanda: il Festival della Birra nella chiesa di Groningen
La 6° edizione del “Beer Festival Groningen” si terrà venerdì 8 e sabato 9 aprile 2016. A rendere speciale l’edizione di quest’anno sarà il luogo che ospiterà l’evento: la Martinikerk, la caratteristica chiesa della città che ha accolto anche le precedenti stagioni, unica chiesa al mondo a ospitare un festival della birra. Dopo cinque edizioni di successo, il 2016 sarà celebrato con una grande varietà di birre nazionali e internazionali alla spina e in bottiglia. Per i visitatori ci sarà modo di partecipare a master class tenuti da noti esperti della bevanda a base di malto e a competizioni a tema. Alle gare di produzione di birra potranno partecipare sia mastri birrai amatoriali che professionali. Due saranno i concorsi: uno per la “migliore Saison” e l’altro per la “migliore Tripel” (una birra più forte). Il festival verrà preceduto, giovedì 7 aprile, dalla più grande cena di birra al mondo, composta da prodotti tipici olandesi e da birre locali del nord dei Paesi Bassi. http://bierfestivalgroningen.progressevents.nl/en/ – www.holland.com/it/