Toscana. Wine Architecture, le più belle cantine griffate: architettura, vino e natura
di Antonella Cecconi – Foto di Marco De Felicis
Toscana. Wine Architecture, un circuito di 25 cantine toscane realizzate dai grandi nomi dell’architettura contemporanea selezionate da Ci.Vin (http://www.cittadelvino.it/), è un progetto della Federazione alle Strade del Vino, dell’Olio e dei Sapori di Toscana, finanziato dalla Regione. Le più belle cantine (alcune di nobili famiglie) sono aperte per visite, degustazioni su prenotazione e acquisto di ottimi vini, in alcune è possibile comprare prodotti biologici e soggiornare. Cantine griffate da archistar che hanno saputo coniugare creatività, bellezza del territorio e tecnologie innovative. Splendide location per eventi, esposizioni o concerti, come il Festival Melodia del vino in programma ogni anno tra fine giugno e luglio (http://www.melodiadelvino.it/). Queste tenute eco-sostenibili sono destinate ad essere meta privilegiata di enoturisti italiani e stranieri, amanti dell’arte, della musica, del bello e della natura.
Nella bassa Maremma, vicino a Castiglione della Pescaia è possibile acquistare i prodotti della fattoria (vino, olio, marmellate e frutta biologica), gustare un aperitivo o il piatto del giorno davanti a un panorama incantevole nella tenuta dei marchesi Antinori: Le Mortelle (http://www.lemortelle.it/), che deve il nome al suo simbolo: il mirto selvatico. La fattoria è dotata di una cantina all’avanguardia, i cui livelli sono collegati da un’artistica scala elicoidale, opera degli architetti dello Studio Hydea di Firenze. Tra le cantine più avveniristiche: Petra e Rocca di Frassinello (http://www.roccadifrassinello.it/) di Renzo Piano (inaugurata nel 2007) è di proprietà della joint-venture italo/francese tra Paolo Panerai (editore) ed Eric de Rothschild (della nota dinastia di banchieri proprietari di Château Lafite). La tenuta, compresa tra i territori di Ribolla e del comune di Gavorrano, è incastonata tra le verdi colline maremmane e si protende verso il mare. Già da lontano si scorge la rossa “torre cattura-luce”, che attraverso degli specchi inclinati riflette la luce solare all’interno della stupefacente barricaia, che da sola vale la visita: una sala quadrata di circa 40 m. per lato, dove si tiene il concerto del Festival e le botti di rovere francese sono disposte come a teatro. L’arte è di casa nella tenuta: nel pavillon è in mostra permanente l’opera Rapture of the Grape, dell’artista americano David LaChapelle e in primavera è prevista l’apertura di un percorso che lega il vino all’archeologia con visita alla Necropoli etrusca di San Germano (alcuni reperti testimoniano la coltivazione della vite fin dal 600 a.C.).
Petra (http://www.petrawine.it/), proprietà del gruppo Terra Moretti in val di Cornia, è opera di Mario Botta. Scavata nella collina si presenta all’esterno come un sigillo: un cilindro tronco in pietra di Prun rosata il cui colore cambia nelle diverse ore del giorno. La luce entra nel cilindro, al cui interno sono gli ambienti lavorativi, attraverso i gradini di una enorme scalinata esterna che ricorda quelle dei Maya. Nella zona più alta la vista spazia fino al mare e alle isole. Le colline, la foresteria, gli orti, la chiesetta, gli olivi, l’allevamento biologico di maiali di cinta senese, la zona picnic appagano lo spirito e rilassano la mente. Dalla barricaia parte una lunga galleria avveniristica che attraversa la collina e si arresta davanti alla parete di roccia, la madre terra, che a Petra è rispettata. Proseguendo verso nord, in uno dei territori più prestigiosi della viticoltura italiana: Bolgheri, si incontra la tenuta Donna Olimpia 1898 , un resort in cui è possibile soggiornare in appartamenti di 250 mq. inseriti in un parco di due ettari con piscina. L’azienda è di proprietà di Guido Folonari, uno dei tre italiani delle tre B del vino (Barolo, Brunello & Bolgheri), e la cantina di 5.000 mq. è stata realizzata dall’architetto Carlo Graf von Rex. Ogni stagione ha i suoi colori e la Toscana è bella e accogliente in ogni periodo dell’anno.
Informazioni utili per visite guidate
Fattoria Le Mortelle Castiglione della Pescaia GR
Località Ampio Tirli – Tel. 0564 944003 – cell. 347 4610704 – visite@lemortelle.it
Cantina Petra – Suvereto LI
Località San Lorenzo Alto, 131 – Tel. 0565 845308 –info@petrawine.it
Tenuta Rocca di Frassinello – Gavorrano GR
Tel 0566 88400 – info@roccadifrassinello.it
Donna Olimpia 1898 – Bolgheri LI
Località Migliarini – Tel. 329 5491613 – hospitality@donnaolimpia1898.it