La destinazione che ispira grandi idee. Vivace città degli Stati Uniti, ricca di contrasti
L’area di Dallas, la più visitata del Texas, offre le migliori possibilità di fare shopping nel Sudovest degli Stati Uniti, una gastronomia d’alta qualità proposta dai migliori chef a livello nazionale, 70.000 camere d’hotel di ogni categoria e oltre 200 campi da golf.
La città vanta il più grande “art district” degli Stati Uniti con cinque mete culturali progettate da architetti premiati con il Pritzker.
Negli ultimi anni Dallas ha ottenuto numerosi premi internazionali per l’importanza delle opere architettoniche ospitate dalla città, frutto di un intenso programma di sviluppo che ben si sposa con l’anima classica della città.
Ospita anche numerosi palazzi e monumenti storici che raccontano la ricca tradizione della città in contrasto con il suo ultramoderno skyline. Uno degli esempi più limpidi è la Old Red Court House, che ospita attualmente l’Old Red Museum e il Tourist Information Center. L’Highland Park Village, a pochi minuti dal centro di Dallas, è stato inserito tra i National Historic Landmark per essere il primo shopping center del Paese; spicca inoltre Union Station, che dal 1916 ha conferito a Dallas un ruolo centrale nel settore dei trasporti operando i servizi della DART (Dallas Area Rapid Transit), della AMTRAK e della TRE (Trinity Railway Express).
Fair Park, a poca distanza dal centro, ha ospitato la Texas Centennial Exposition nel 1936 ed è stata inserita tra i National Historic Landmark. In quest’area è ospitata oggi la Art Deco Exposition, una delle più grandi collezioni intatte di oggetti tipici degli anni ’30.
Una serie di moderni palazzi con le loro ampie facciate caratterizzano la città, dandole un’anima ultra contemporanea e strutturalmente all’avanguardia. L’Hunt Oil, illuminato con luci led, e Victory Park, ultramoderno centro dell’intrattenimento caratterizzato da grandi schermi led, fanno risplendere la città. Il Cowboy Stadium, inaugurato nel giugno 2009, è diventato un’istituzione nell’area grazie al fatto di essere aperto e visitabile 365 giorni all’anno, grazie agli enormi schermi, al tetto retrattile e alle arcate che ne caratterizzano l’aspetto. La città ospita inoltre numerosi palazzi privati disegnati dai più grandi architetti di fama mondiale, tra cui Phillip Johnson e Richard Meier.
Il Klyde Warren Park, inaugurato nel 2012, è un innovativo parco posizionato sopra un ponte per creare uno spazio di verde urbano che scorre sopra la Woodall Rodgers Freeway, nel centro di Dallas. Il Klyde Warren Park è uno spazio molto attivo e vivo, grazie a numerosi programmi gratuiti destinati alla cittadinanza che offrono sessioni di yoga e eventi culturali all’aperto come concerti e proiezioni cinematografiche. L’accesso al parco è stato uno dei punti chiave in fase di progettazione: il parco infatti offre facile accesso, oltre che a piedi, a carrelli e valigie o biciclette da Uptown, Downtown e dall’Arts District, fattore che disegna il parco come un’area pedonale nel pieno centro della città.
Il Perot Museum of Nature & Science, completato nel 2012, è stato progettato dal famosissimo architetto Thom Mayne, vincitore del premio Pritzker, e da suo studio Morphosis. Il museo occupa un’area di 19.000 m2 in Field Street, a nord del centro città di Dallas e in Victory Park, ed è parte di un progetto costato 185 milioni di dollari. L’edificio è concepito come un grande cubo in acciaio che poggia su un’area-giardino, che fa da base alla struttura ed è studiato per stimolare la curiosità per le scienze, grazie a un programma interattivo che coinvolge i visitatori. Ideata dagli architetti del museo in collaborazione con Talley Associates, studio di architetti paesaggisti con base a Dallas, l’area che circonda la base del museo è realizzata con l’utilizzo di rocce e vegetazione locale, elementi che ricordano i paesaggi indigeni del Texas e dimostrano come la natura si sia adattata nel tempo al clima della zona.
Per maggiori informazioni sulla città: www.visitdallas.com