a cura di Claudia Farina
San Valentino a Verona
Dove festeggiare San Valentino, se non a “Verona in love”, con vini dedicati, parole d’amore e l’hotel glamour della città? Le Cantine Gerardo Cesari di Cavaion Veronese offrono su prenotazione, per tutto febbraio, due degustazioni a base di sentimenti ed emozioni olfattive: Love’s Drop & Lovers Menu. Love’s Drop è un viaggio tra quattro must della Cantina Cesari: il Lugana DOC Cento filari, il Jèma Corvina in purezza, il Ripasso Superiore ed il pluripremiato Amarone Riserva Bosan. Quattro vini abbinati ad altrettante lettere a Giulietta, concesse dal Club di Giulietta, che racconteranno, attraverso le parole, emozioni e suggestioni dei vini a loro abbinati. Il Lovers Menu è una esclusiva cena a due nella barricaia della cantina, tra luci soffuse, caldo legno e morbide coperte, per vivere una serata speciale.(www.cesariverona.it) E per chi desidera conoscere i luoghi dove si è svolta la storia d’amore tra Giulietta e Romeo, il Club di Giulietta (www.julietclub.com), le cui attività sono supportate dalla Cantina Gerardo Cesari, organizza visite esclusive nella città di Verona.Inoltre, da non perdere il 14 febbraio, la premiazione del concorso “Cara Giulietta…” organizzato dal Club, dedicato alle più belle parole d’amore. Un soggiorno a Verona non può che concludersi con una notte da sogno presso lo storico Hotel Due Torri, prestigiosa struttura luxury situata in un palazzo del XIII secolo. E per saperne di più sui giovani amanti e sul più celebre monumento scaligero, gli ospiti trovano nel formato “Libri della buonanotte” due opere della scrittrice e critica d’arte Maria Teresa Ferrari. “Giulietta e Romeo. Amore senza tempo”, intreccia i fili di leggenda, letteratura e passioni struggenti. “L’Arena che non ti aspetti” è un compendio narrativo dedicato al monumento romano, coronato da curiosità e scoperte di grande suggestione. www.hotelduetorri.duetorrihotels.com
Toscana: Wine Architecture
Si tratta di un circuito di 25 cantine d’autore e di design,firmate da grandi maestri dell’architettura del XX secolo, animate dallo stesso spirito culturale. A selezionarle e a metterle in rete è stata Ci.Vin – Società di Servizio Associazione Nazionale Città del Vino – che ha ideato il progetto, con la Regione Toscana che lo sviluppa e lo finanzia in gran parte e la Federazione alle Strade del Vino, dell’Olio e dei Sapori di Toscana che lo realizza. La Toscana è la regione italiana in cui, sin dalla prima metà degli anni ’90, si è maggiormente concentrata la realizzazione di cantine griffate da grandi architetti italiani e stranieri (Mario Botta, Renzo Piano, Tobia Scarpa…): edifici di altissima qualità architettonica, cui sono associate tecnologie innovative di costruzione e produzione, nonché un rinnovato rapporto estetico fra spazio di produzione e prodotto lavorato. Espressione di scelte progettuali che favoriscono la bioarchitettura, ma anche la riduzione dell’impatto visivo attraverso sistemi di verde. Perfettamente integrate con il paesaggio, sono un qualificante e contemporaneo biglietto da visita per le aziende e una vera ricchezza per il patrimonio artistico – culturale della regione. Queste le cantine che hanno aderito a “Toscana.Wine Architecture”, situate nelle sei province toscane di Livorno, Grosseto, Arezzo, Siena, Firenze e Pisa. In provincia di Firenze: La Massa a Panzano, Antinori a San Casciano Val di Pesa; in provincia di Grosseto: Rocca di Frassinello a Gavorrano, Le Mortelle a Castiglione della Pescaia, Colle Massari a Cinigiano, Pieve Vecchia a Campagnatico, Tenuta dell’Ammiraglia a Magliano; in provincia di Siena: Fonterutoli a Castellina in Chianti, Montalcino e Castel Giocondo a Montalcino, Tenuta di Coltibuono a Gaiole in Chianti, Salcheto, Icario, Triacca e Dei a Montepulciano; in provincia di Livorno: Rubbia al Colle e Petra di Suvereto, Guado al Melo, Argentiera e Donna Olimpia a Castagneto Carducci; Fattoria delle Ripalte a Capolivieri; in provincia di Arezzo: Pomaio a Pomaio, Il Borro a Loro Ciufenna; in provincia di Pisa: Caiarossa a Riparbella e Tenuta Podernovo a Terricciola. Tutte le 25 cantine hanno aperto i battenti per visite e degustazioni. www.cittadelvino.com
Vinitaly 2015 edizione speciale
È un’edizione speciale di Vinitaly quella che si sta preparando per il 22-25 marzo 2015. Come di consueto, in contemporanea si svolgeranno anche Sol&Agrifood ed Enolitech, ed è proprio sulla sinergia che da sempre contraddistingue le tre manifestazioni che punta Veronafiere per valorizzare, in chiave business, l’unico appuntamento fieristico a livello internazionale in grado di fornire una visione a 360° della filiera vitivinicola e di quella oleicola, partendo dai mezzi tecnici fino alla produzione. L’obiettivo è quello di supportare il settore del vino e dell’agroalimentare nazionale in generale, dando nuovo spunto all’export, che in fase positiva da anni deve trovare nuovi motivi di crescita per rimanere sempre un passo avanti rispetto ai competitor. La conferma viene dall’indagine sulla customer satisfaction realizzata a conclusione di Vinitaly 2014, dalla quale è risultato che durante i quattro giorni di manifestazione il 68% degli operatori stranieri – 53.000 da 120 Paesi su un totale di 155.000 – ha realizzato ordini di acquisto, mentre il 73% ha trovato nuovi fornitori. Alla stessa indagine, il 97% degli espositori ha dichiarato di voler riconfermare la propria presenza nel 2015. Tappa intermedia prima di Vinitaly 2015 è stato wine2wine (www.wine2wine.net), il primo forum del vino in Italia svoltosi lo scorso 3 e 4 dicembre, un interessante appuntamento di informazione e approfondimento economico per la crescita del sistema produttivo vitivinicolo nazionale. www.vinitaly.com
Al via gli eventi di Onav Lombardia
Parte dal Salento il viaggio sensoriale condotto da Onav Lombardia, che per tutto il 2015 proporrà una serie di eventi con degustazioni dedicate alle più prestigiose aree enologiche d’Italia e del mondo. Un calendario denso di appuntamenti, a partire da lunedì 2 febbraio quando andrà in scena “DeGusto Salento”, seguito lunedì 9 marzo da “Terroir Marche”. Entrambi gli incontri si terranno dalle 19 alle 21.30 all’interno dello showroom JVstore di Jannelli&Volpi, in via Melzo 7 a Milano. La serata del 2 febbraio permetterà di conoscere una delle realtà più vivaci del nostro Paese, l’associazione “DeGusto Salento” nata nel giugno 2013 da un gruppo di amici amanti del proprio territorio, delle relative tradizioni culturali e del vitigno Negroamaro, espressione di storia e qualità. L’appuntamento del 9 marzo sarà invece l’occasione per degustare i vini di terroirMarche, un consorzio di vignaioli marchigiani che si propone di valorizzare e promuovere la viticoltura biologica delle Marche, la difesa del territorio e dei beni comuni, la diffusione di culture e pratiche per un’economia sostenibile e solidale. www.onav.it