di Biancaluna Molinari
Verdi foreste intrise di pioggia, deserti di sabbie rosse, monoliti di grès, roventi aridità nel cuore di un continente costellato d’oasi, lagune color turchese e nevi eterne… L’Australia offre un’infinita varietà di paesaggi e una straordinaria biodiversità che fanno del più vecchio continente del pianeta una specie di laboratorio dell’evoluzione. “Sarebbe possibile – si sono chiesti a L’Ippocampo Edizioni – far vedere con la fotografia l’universo poetico contenuto nella cosmogonia aborigena e mostrare in qual modo la bellezza e la magia dei paesaggi si siano imposti ai nativi come il fondamento stesso della loro mitologia e degli intensi rapporti che li legano alla loro terra?”. Ed è stato possibile, visto che da qualche giorno in libreria è disponibile il secondo album del fotografo Olivier Grunewald firmato in collaborazione con la geomorfologa Bernadette Gilbertas, dopo un viaggio durato otto mesi attraverso le terre selvagge dell’Australia. Australia – L’isola continente. Fotografie di Olivier Grunewald, testi di Bernadette Gilbertas è una delle ultimissime “novità viaggi” de L’Ippocampo. Sfogliare e ammirare delle fotografie spettacolari per iniziare a viaggiare prima ancora di partire. www.ippocampoedizioni.it, 29,90 €.
E visto che Expo2015 si avvicina e non sarebbe male essere preparati al meglio sui Paesi che andranno a raccontarsi, vi segnaliamo anche un’altra novità dello stesso editore L’Ippocampo (in uscita il 15 ottobre): Le bandiere del mondo – cofanetto Sylvie Bednar. Un cofanetto che comprende un libro che spiega il significato delle 194 bandiere riconosciute dall’ONU e un planisfero da appendere al muro, a opera del grande illustratore Steebz. Pensato quindi per i ragazzi, siamo però sicuri che anche per gli adulti sarebbe un bel ripasso o, in tanti casi, una bel modo per imparare. Ogni bandiera porta in sé la storia di uno Stato. Colori, forme e disegni non sono mai scelti a caso. Emblema dell’unità di un Paese, la bandiera evoca spesso le vicende travagliate della sua indipendenza. www.ippocampoedizioni.it, 25 €.
“Quando si seppe della speranza, esile, impossibile, che Gatsby si salvasse, io sorrisi. Sapevo che si sarebbe salvato, perché le regole umane e vitali di Gatsby non erano le regole di tutti (…).Verso la fine di aprile emerse qualcosa che andava in una direzione: Gatsby non era più in clinica, non era a New York, non era in America. Altro mistero dunque. Ma una notizia certa, univoca c’era: Gatsby era vivo”. Comincia così il seguito del capolavoro di Francis Scott Fitzgerald, Il ritorno di Gastby, scritto da Pino Farinotti nel 2013 (solo in ebook, per Newton Compton) e pubblicato oggi, in una nuova e più ricca edizione, da Morellini editore. Perfettamente calato nell’atmosfera scintillante delle località più alla moda della Costa Azzurra (e con l’imperdibile chicca di una tappa italiana) degli anni Venti, Farinotti (attraverso l’io narrante Nick Carraway) ci prende per mano e ci regala un sogno. Quello di dare, a ritmo di jazz e in una girandola di feste memorabili, gioielli e bei vestiti, una seconda chance all’eternamente affascinante Jay, 90 anni dopo il drammatico finale voluto da Fitzgerald. Un sondaggio fatto in America pone Il grande Gatsby al primo posto fra i romanzi del Novecento. Il libro di Fitzgerald è diventato film ben 4 volte, con un percorso distribuito nei decenni, a partire dal 1926 fino al 2013, con Leonardo Di Caprio protagonista. Il grande successo del film ha rilanciato il protagonista Gatsby, che è diventato, semplicemente, il personaggio più popolare della letteratura moderna. E a beneficiarne è stata anche la fase cartacea: molti editori, anche le major, hanno ripubblicato il romanzo che sui bancali delle librerie andava via via esaurendosi. Alla fine Jay Gatsby muore, inutilmente assassinato, vittima del suo strepitoso sogno d’amore. La morte di Jay è una delle più dolorose della letteratura. Talmente dolorosa che Pino Farinotti ha voluto… sorpassarla. www.morellinieditore.it/scheda-libro/pino-farinotti/il-ritorno-di-gatsby-9788862983433-229384.html, 14,90 €.
Dopo il successo planetario delle Cinquanta Sfumature il romanzo erotico sta avendo un certo seguito. Adesso è il turno del primo romanzo erotico dal punto di vista maschile, con “spunti autobiografici che faranno discutere le lettrici”. Tutte le volte che vuoi di Armando P. Pèrez da poco editato da Rizzoli si è dimostrato un piacevole viaggio nell’universo maschile e, non di meno, un viaggio in una Milano attuale e a tratti romantica. L’autore, nato all’Havana, classe 1975 vive, infatti, a Milano da tredici anni, dove è stato tatuatore, disegnatore di Storyboard e modello. Adesso lavora come artista e ipnologo e quindi questo è il suo primo romanzo. Non c’è da aspettarsi un best seller ma una storia piacevole che si lascia leggere con curiosità, in una Milano che le fa da perfetto sfondo. Il protagonista è Luis, arrivato da Cuba per studiare e che ha presto realizzato se stesso diventando un artista di successo. Ha soldi, un atelier sui Navigli e ogni ragazza che desidera. Eppure qualcosa gli manca, e non ha ancora capito le donne italiane, così complicate. Eva ama un uomo solo: Marco, il fidanzato ingegnere, e vive un momento difficile perché il suo piccolo negozio di vinili chiuderà. Sembrano due persone destinate a odiarsi, ma il destino ha altri piani per loro… Una commedia degli equivoci, un viaggio tra diverse cutlure e l’avventura di un uomo alle prese con la sfida più difficile: desiderare e amare con la stessa intensità. www.rcslibri.it/libri/tutte-le-volte-che-vuoi/, 14,90 €.
E restiamo a Milano con un libro da pochi giorni nelle librerie: Milano d’autore di Morellini Editore. Un’antologia di 200 pagine curata dalla scrittrice e pittrice Gabriella Kuruvilla (autrice anche del disegno di copertina), che racconta la capitale meneghina, intrecciando viaggi urbani, passeggiate letterarie e itinerari possibili, reali o sognati. Storie polifoniche, imbevute di sentimenti e visioni, ricordi e speranze, a colori o in bianco e nero, pensate e scritte per condurre alla riscoperta delle mille Milano, dal centro alla periferia, a qualsiasi ora del giorno e della notte, in esterni e in interni, con in mano cocktail anestetici o permessi di soggiorno, sostenuti da memorie del sottosuolo o covando speranze di realizzazione. Una metropoli che non si stanca mai di stupire e rinnovarsi, tra sospiri, paure, progetti e rimpianti, con il cuore nelle case di ringhiera e la mente che osserva dall’alto dei grattacieli il brulicare affannoso e gioioso di umanità cosmopolita e instancabile, delicata e feroce, costantemente vivida e sempre pronta a ricominciare da capo. I racconti sono firmati da Mihai Mircea Butcovan, Emmanuela Carbé, Giacomo Giossi, Fabrizio Guglielmini, Gabriella Kuruvilla, Massimo Laganà, Raul Montanari, Gianluigi Ricuperati, Riccardo Romagnoli, Paolo Roversi, Massimo Scotti e Gianluca Vittorio. Dai sotterranei della stazione Centrale a Via Paolo Sarpi che sembra un canale, dalla panchina di San Francesco a due passi da Brera alla Lambrate del palo dell’Ortica: la Milano meno celebrata, ma nel contempo quella più ricca di storie e suggestioni, prende vita grazie alla penna di questi 12 scrittori e giornalisti. www.morellinieditore.it/scheda-libro/paolo-roversi-gabriella-kuruvilla-mihai-mircea-butcovan/milano-dautore-978-88-6298-332-7-157228.html, 14,90 €.