Nutrire il Pianeta, Energia per la Vita. Cosa è, la mascotte, il sito. Il grande evento italiano si presenta
a cura di Giovanni Scotti
Dal 1° maggio al 31 ottobre 2015, per 184 giorni, oltre 150 fra Stati organizzazioni internazionali (ONU, il CERN, Commissione Europea) organizzazioni della società civile ed aziende parteciperanno a Expo Milano 2015, un evento che si svilupperà su una superficie di un milione di metri quadri per ospitare gli oltre 20 milioni di visitatori previsti. Expo Milano 2015 – organizzata da Expo 2015 S.p.A., società costituita dal Governo Italiano, dalla Regione Lombardia, dalla provincia di Milano, dal comune di Milano e dalla Camera di Commercio di Milano – non sarà solo un’Esposizione Universale, ma anche un processo partecipativo che intende coinvolgere attivamente numerosi soggetti attorno al tema “Nutrire il Pianeta, Energia per la Vita” per includervi tutto ciò che riguarda l’alimentazione sana, sicura e sufficiente per tutti gli abitanti della Terra: la mancanza di cibo per alcune zone del mondo, l’educazione alimentare, le tematiche legate agli OGM, le tecnologie, l’innovazione, la cultura, le tradizioni e la creatività.
Temi tutti ben esemplificati da Foody, la mascotte di Expo Milano 2015, che rappresenta la comunità, la diversità e il cibo inteso nella sua accezione più estesa, fonte di vita ed energia. Foody è costituito da una famiglia di undici elementi, ognuno con caratteristiche e personalità diverse, che agiscono come veri e propri personaggi: l’aglio, Guagliò – l’arancia, Arabella – la banana, Josephine – l’anguria, Gury – la mela, Pomina – il mais blu, Max Mais – il mango, Manghy – il fico, Rodolfo – la pera, Piera – i rapanelli, Rap Brothers – la melagrana Chicca. Gli undici prodotti sono stati riuniti in un Volto Unico in quanto intendono rappresentare l’ideale sinergia tra i Paesi del mondo chiamati a rispondere con energia e positività alle sfide del nostro Pianeta sull’alimentazione presentandosi come una vera famiglia, unica, simpatica e dinamica.
I visitatori dell’Expo 2015 saranno coinvolti, in prima persona, in percorsi tematici ed approfondimenti sul complesso mondo dell’alimentazione, del cibo, delle risorse a livello planetario. Potranno compiere un vero e proprio viaggio intorno al mondo attraverso i sapori e le tradizioni dei popoli della Terra.
L’area espositiva, che per il 90% rientra nel territorio del comune di Milano e per il restante 10% in quello di Rho, appare come un’isola circondata da un canale d’acqua ed è strutturata secondo i due assi perpendicolari del decumano e del cardo, ripresi dall’architettura delle città romane.
Tutti i padiglioni nazionali saranno affacciati sul grande viale principale, lungo 1,5 km e largo 35 metri. Lungo il cardo, 325 metri di lunghezza per 35 metri di larghezza, invece, saranno organizzati i padiglioni delle Regioni e Province italiane. Alla confluenza dei due assi ci sarà Piazza Italia di 4.350 m². A nord del cardo sorgerà Palazzo Italia, vale a dire il padiglione del Paese organizzatore, che si affaccerà sulla Lake Arena, un lago-arena di 98 metri di diametro. A lato sud, invece, ci sarà un Open Air Theatre con circa 9.000 posti. Agli estremi del decumano troveremo, da un lato, una grande collina artificiale e dall’altro l’Expo Center, con tre blocchi indipendenti: l’auditorium (blocco sud), il performance area (blocco centrale) e il palazzo uffici (blocco nord). I due ingressi principali del sito, quello sud e quello ovest, presenteranno due passerelle per i collegamenti rispettivamente verso l’area della cascina Merlata e verso il polo extraurbano della Fiera di Milano.
All’interno del sito, inoltre, sono previsti cinque aree o padiglioni tematici che svilupperanno i temi della nutrizione e della sostenibilità secondo differenti ambiti: l’esperienza del cibo e il futuro, il legame tra la nutrizione e l’infanzia, la possibilità di un cibo sostenibile, il rapporto tra il cibo e l’arte, la modalità di produzione del cibo. Il Padiglione Zero, situato all’estremità ovest del sito, fungerà da portale d’accesso ed introduzione alla visita. Il Parco della Biodiversità, un grande giardino di circa 14.000 m² posto nell’area Nord e adiacente alla Lake Arena, sarà formato da tre cluster dedicati alle zone aride, alle isole e al Mediterraneo. Il Future Food District (Il distretto del cibo del futuro), due padiglioni espositivi posti nella zona sud, di fronte all’anfiteatro, tratterà il tema dell’evoluzione della filiera alimentare. Il Food in Art (Il cibo nell’arte), posto nella zona sud, esplorerà il rapporto degli artisti con il cibo. Il Children Park (Parco dei bambini), realizzato con la città di Reggio Emilia e posto in un’area esterna al perimetro del canale, sarà un’area ludica, ricreativa ed educativa per bambini e famiglie.
Fino ad aprile 2015, ogni settimana, un drone sorvolerà a diverse altezze il cantiere dell’Esposizione Universale, riprendendo le attività in corso di realizzazione, grazie al progetto “Belvedere in città”, realizzato da Telecom Italia ed Expo Milano 2015. Le immagini riprese dall’alto dei cantieri, grazie alle nuove tecnologie, come il 4G di TIM, ci consentiranno di seguire, attraverso l’utilizzo di droni, l’avanzamento dei lavori nel cantiere dell’Esposizione Universale. Le immagini saranno disponibili all’interno di Expo Gate, in Piazza Beltrame a Milano, sulla pagina www.facebook.com/TIM4ExpoOfficial, sul sito web www.expo2015.org e sui canali social di Expo 2015.
Noi di www.viaggivacanze.info , invece, ogni mese, da novembre, con la rubrica “Viaggio nell’EXPO” non solo vi racconteremo i preparativi di Expo 2015, gli eventi collaterali che ci preparano a comprenderne i temi, ma seguiremo anche la manifestazione nel suo svolgersi.