di Claudia Farina
Tenute Ugolini e Vinart
Alle Tenute Ugolini in Valpolicella, l’arte è ragione di vita e di produzione: l’arte di trattare i campi come fruttuosi giardini, l’arte di vinificare con cura e rispetto, l’arte di accogliere i visitatori, l’arte messa in mostra dagli artisti ospitati dentro e fuori Casa Ugolini. Si gustano vini tra bottiglie in bella vista, botti e fermenti culturali: passione si mescola a passione, Bacco e Muse insieme infondono alta temperatura artistica alle Tenute Ugolini, straordinario viewpoint sulla valle. Qui prosegue per tutta l’estate la mostra “StArt” che nasce dalla collaborazione con l’809 Art Gallery di Milano (www.809artgallery.com), specializzata in artisti tra 800 e 900. “Si dice sempre che fare vino è un’arte – esordisce Giambattista Ugolini, il primo dei tre fratelli alla guida dell’azienda – Per questo si è voluto creare VinArt, una galleria permanente che periodicamente presenterà le opere di artisti italiani e stranieri: perchè Arte e Vino sono due concetti molto affini, che finiscono per completarsi a vicenda”. Gli artisti in esposizione per questo primo appuntamento sono Carlo Bellomonte, Sabrina Ferrari, Selene Gravina, Julian T., Marco Lodola, Paola Maccacaro, Milena Maccacaro, Andrea Pescio, Franco Pulacini, Paolo Rossi, Elpidio Tramontano, Chandà Tun. Tenute Ugolini è un’azienda che produce Valpolicella Classico, Valpolicella Classico Superiore, Valpolicella Ripasso, Amarone della Valpolicella dai suoi 22 ettari di proprietà, posti nei comuni di S.Pietro in Cariano, Fumane e San’Ambrogio di Valpolicella. I vigneti, coltivati con le tradizionali uve della Valpolicella, vengono curati secondo protocolli agronomici improntati al massimo rispetto dell’ambiente e dei ritmi naturali, mentre la vinificazione avviene con l’uso della tecnologia più avanzata e più rispettosa della materia prima, oltre che con l’adozione di tecniche tradizionali come il salasso. www.tenuteugolini.it
Sella&Mosca ad Alghero
Una distesa verde di vigneti a pochi passi dal mare di Alghero, un’azienda che offre un percorso completo nel mondo del vino, in un edificio di grande appeal. Tutto questo è Sella&Mosca, una cantina, ma anche un’enoteca e un museo che recupera la storia della necropoli preistorica di Anghelu Ruju e delle sue genti e culture, scoperta nel 1903 all’interno dell’area. La Sardegna non è solo spiagge meravigliose e scorci panoramici mozzafiato, è anche terra di tradizioni, come quella del vino. Lo sa bene Sella&Mosca che ha voluto fare della sua sede una meta per i turisti e per gli amanti del buon bere, oltre che un punto di incontro e di scambio culturale sull’argomento vino. Per questo, da sempre, l’azienda riserva ai propri ospiti una visita gratuita di benvenuto che consente di esplorare l’intera tenuta di Alghero. Il percorso è un itinerario sensoriale che parte dalla proiezione di un filmato riguardante la storia e i vini aziendali e si conclude con un brindisi con il Torbato Brut, specialità di Sella&Mosca, unica azienda al mondo che vinifica l’antico vitigno Torbato. Le visite si svolgono tutto l’anno su prenotazione, da lunedì a venerdì; da giugno a settembre è previsto anche un appuntamento fisso, da lunedì a sabato, alle ore 17.30. www.sellaemosca.it
Prosecco Cycling
Qualità organizzativa per chi pedala, ma anche qualità a tavola. Com’è giusto che sia per un evento che coniuga sport e promozione del territorio a 360°. Villa dei Cedri a Valdobbiadene, in occasione dell’evento “Prosecco Cycling” del 28 settembre, ospiterà “Trattoria Crai Piaceri Italiani”, un grande salone dedicato alle eccellenze enogastronomiche del Bel Paese, un ricercato momento conviviale all’insegna di gustosità abbinate al Prosecco di Villa Sandi. Grazie a Crai, partner dell’evento con il marchio “Piaceri Italiani”, alla Prosecco Cycling si mangerà e si berrà italiano. Per i partecipanti all’evento ciclistico di Valdobbiadene, che avranno accesso a Villa dei Cedri gratuitamente, ma anche per i loro accompagnatori, cucineranno gli allievi della scuola alberghiera Dieffe, coadiuvati dai docenti e da Valter Crema, del ristorante “Cucina di Crema”. Uno chef già noto nel mondo dello sport per aver dato prova della sua abilità all’Olimpiade invernale di Sochi. “Da tempo siamo partner della Prosecco Cycling e quando ci è stata proposta l’idea di ‘Trattoria Crai Piaceri Italiani’ l’abbiamo subito accolta con piacere – spiega Gianfranco Scola, direttore di Ama Crai Est -. Sarà l’occasione per esaltare la qualità dei prodotti Crai, in particolare di quelli accompagnati dal marchio ‘Piaceri Italiani’, e per valorizzare la tradizione enogastronomica italiana”. Ciclismo e buona cucina, alla Prosecco Cycling, vanno sempre d’accordo. www.villasandi.it
Grapperie aperte
Domenica 5 ottobre nelle distillerie di tutta Italia si svolgerà l’undicesima edizione di Grapperie Aperte, appuntamento promozionale organizzato dall’Istituto Nazionale Grappa per valorizzare e far conoscere il distillato di bandiera unitamente alle sue appassionanti peculiarità anche al grande pubblico. Un evento seguito ogni anno da oltre 30.000 appassionati che hanno l’opportunità di entrare dunque in contatto diretto con l’affascinante mondo della grappa e dare visibilità ai produttori. Per questa edizione in programma degustazioni – libere e guidate – e le visite in distilleria tra alambicchi e barricaie in cui la Grappa matura in legno. Non mancheranno gli abbinamenti con eccellenze gastronomiche tipiche dei territori di appartenenza e la presentazione delle novità in uscita nelle produzioni delle singole distillerie, ognuna con la propria storia da raccontare e il proprio background di tradizione, ma tutte unite sotto il nome della Grappa. www.istitutograppa.org
Villa Barberina tra le colline trevigiane
Villa Barberina è un relais di lusso a Valdobbiadene; annoverata tra le residenze d’epoca in Veneto, la settecentesca Villa Barberina è appartenuta dapprima ad una famiglia trevigiana. Poi , agli inizi del ‘900, fu acquistata da Celestino Piva per la sorella Barberina, finchè, nel 2003, fu acquisita dalla famiglia Franco, che quest’anno festeggia i 30 anni del Prosecco Primo Franco. Questa villa veneta, restaurata di recente, è stata trasformata in un relais di lusso. Libri, dipinti, arredi appartenuti ai Piva sono stati restaurati e conservati per il piacere degli ospiti. Villa Barberina è costituita da un corpo centrale con ai lati due barchesse, che terminano alle estremità con due torri (nel passato colombaie): una vera e propria villa padronale immersa nel verde delle colline trevigiane, affacciata sul vigneto Grave di Stecca, che ha dato il nome ad un vino famoso di Nino Franco. www.villabarberina.it