di Biancaluna Molinari
Piramidi e pentole, il nuovo libro di Marta Berogno e Generoso Urciuoli, gli archeologi anima del progetto Archeoricette (progetto di divulgazione scientifica che si prefigge, utilizzando il cibo quale filtro interpretativo, di ricostruire le abitudini alimentari delle antiche civiltà oggetto d’indagine) è un approccio gastronomico alla grammatica egizia per impararla attraverso le ricette dei “master-chef” dell’antichità. Piramidi e pentole (10€), edito da Ananke, casa editrice di Torino, specializzata in egittologia, indaga per scoprire la valenza attribuita al cibo da un popolo che nei propri corredi funerari, tra i vari oggetti, metteva un’anatra arrosto, parla del “tesoro culinario” di Tutankhamon, di quello che gli Egizi al mercato comperavano o barattavano e di come lo cucinavano una volta arrivati a casa. Come è stato possibile acquisire queste informazioni? Attraverso i geroglifici…. “Questo libro – hanno spiegato gli autori – non ha la presunzione di essere un manuale di grammatica del geroglifico o un saggio sulla cucina egizia, ma è un modo per avvicinarsi a queste sfere della loro civiltà: familiarizzare con la scrittura geroglifica attraverso il cibo e scoprire cosa e come mangiavano gli Egizi grazie al geroglifico”. Per maggiori informazioni: www.archeoricette.com e www.ananke-edizioni.com
Treni e locomotive (soprattutto se antichi o a vapore) affascinano da sempre i bambini, e non solo. Questa guida Piccoli viaggiatori a piedi e in treno (inserita nella collana Turismo Sostenibile di Terre di Mezzo Editore, 14.90€) presenta una selezione di passeggiate a piedi adatte ai più piccoli, abbinate ad altrettanti itinerari su rotaia, nella doppia formula di gite giornaliere o interi weekend. Gli itinerari (in Italia, Francia e Svizzera) sono pensati in particolare per famiglie con bambini da 0 a 10 anni, ma sono adatti a tutti. Sono inserite brevi passeggiate come quella al Faro Voltiano di Brunate, a cui conduce l’antica funicolare Como-Brunate o come il sentiero che porta al Castello di Vezio, lungo la Ferrovia della Valtellina, tra Lecco e Sondrio, ma anche weekend su tratte note come quella percorsa dal Bernina e dal Glacier Express, che conducono su sentieri dai panorami mozzafiato. Non manca la possibilità di salire su un vero treno a vapore, sulla Dampfbahn Furka-Bergstrecke, che corre da Realp a Oberwald, in Svizzera e percorrere il sentiero natura di Gletsch. I due autori, Franco Voglino e Annalisa Porporato, sono fotografi professionisti e appassionati trekker. A partire dalla nascita della piccola Nora si sono specializzati in percorsi adatti anche ai bimbi. Nella guida sono molto utili cartografia e informazioni pratiche: dove mangiare, dove dormire, i parchi gioco, cosa vedere e i numeri di emergenza. http://libri.terre.it/libri/collana/0/libro/464/Piccoli-viaggiatori-a-piedi-e-in-treno
Godersela da signori e spendere poco? Si può! Non sembra vero, ma è possibile. Se lo sapete, bene. Se non lo sapete, ecco una piccola guida, Viaggi TOP a prezzi POP. Mete di lusso per le tasche di tutti, che propone venti viaggi nell’Italia più charmant e, nello stesso tempo, più economica. Venti short-breaks in cui l’autore Luca Iaccarino è andato a scovare quelle occasioni rare in cui è possibile stare al top spendendo pop. Sapete che con 34 euro potete passare sei ore nello stabilimento termale più bello d’Italia, tra fiaccole, bagni aromatici, cascate, musica sinfonica, balsami, coccole, piccola pasticceria e centrifugati? Sapete che con 25 euro potete mangiare in un ristorante stellato di gran blasone, strepitoso, in centro città, assaggiando tre piatti gourmet di grandissimo livello? E che con 70 euro si può dormire in uno dei più affascinanti luoghi del mondo, in una struttura di straordinario charme incastonata nei Sassi di Matera, e nuotare nell’incredibile piscina nelle grotte? Sapete che il primo martedì del mese alcuni musei di Torino, come per esempio la reggia di Palazzo Madama, con i suoi ori, i suoi stucchi e il celeberrimo “Ritratto d’uomo” di Antonello da Messina, costano zero? Sapete che potete visitare tantissime cantine italiane, comprese le più blasonate, senza spendere un euro? Se non lo sapete, ecco il libro che fa per voi. Mondadori Electa,14.90€.
È stato presentato al Parallelozero Cafè di Milano, neonato punto di riferimento per gli appassionati di fotografia, giornalismo e letteratura (www.parallelozero.com/pzerocafe.php), l’ultimo libro di Gianni Biondillo, giornalista e scrittore milanese, dedicato ai suoi viaggi africani: L’Africa non esiste, edito da Guanda. “E finalmente lo sento. Come un dolore intercostale. Lo capisco, a poche ore dalla partenza, lo percepisco perfettamente. Eccolo cos’è, il mal d’Africa. Questo dolore, questa voglia di tornare, subito. La stessa che provo ora che ne scrivo”. “Un continente grande come Cina, India, Europa, Usa, Messico e Giappone messi insieme, una distesa di Paesi, etnie, lingue, culture diverse, per noi è solo una parola: Africa”. “L’Africa è un luogo comune più che un luogo geografico, che non significa nulla, ed evoca vaghe immagini: miseria e denutrizione, guerra e violenza o al limite, nei casi più felici, danze e folklore. Questa Africa non esiste. Esistono invece le architetture dell’Asmara con la loro persistente eco sabauda, il piccolo cinema dei rifugiati nel cuore del Ciad, la lingerie sexy nelle vetrine del Cairo, la capanna di Geoffrey, ex bambino soldato ugandese, e della sua sposa rapita Nighty, le nottate nei jazz club della Swinging Addis. Ed esiste il lavoro dei volontari, molti dei quali italiani, che da anni portano verso Sud competenza ed entusiasmo, e vengono ripagati in fatica e bellezza”. Gianni Biondillo racconta in questo libro la sua Africa, quella che ha potuto scoprire in cinque viaggi al seguito di organizzazioni umanitarie o da semplice cronista. Tra Eritrea, Ciad, Egitto, Uganda ed Etiopia, la sua esplorazione restituisce, di quel vasto continente, un’immagine viva, ripulita dall’opacità degli stereotipi, che fa i conti con i nostri pregiudizi e li ribalta in sapori, colori, incontri. E nostalgia. www.guanda.it/scheda.asp?editore=Guanda&idlibro=7929&titolo=L%27AFRICA+NON+ESISTE
Una panoramica di straordinaria completezza delle più belle immagini scattate dai fotografi italiani maggiormente accreditati. Ornitologia italiana. Atlante fotografico è un compendio prestigioso e di grande fascino all’opera in dieci volumi che costituisce la summa dell’Ornitologia italiana. Novantasei fotografi con oltre 600 scatti preziosi, in gran parte inediti, che testimoniano la vita degli uccelli nei loro ambienti naturali. La galleria fotografica è suddivisa in cinque sezioni: voli, interazioni, atmosfere, alimentazione, curiosità. Ogni fotografia è corredata da una didascalia che riporta provincia e mese dello scatto, il nome italiano della specie, oltre al nome dell’autore. “L’idea di chiudere la serie dei nove volumi di Ornitologia Italiana con un libro interamente fotografico – spiega l’autore Pierandrea Brichetti, (ornitologo di professione e autore di oltre 200 lavori scientifici su riviste italiane e estere) – mi è venuta nel corso degli ultimi anni, quanto ho iniziato a navigare tra portfoli e gallerie dei fotografi italiani. Ho visto scatti mozzafiato, affascinanti, poetici, curiosi, ma quasi sempre ho dovuto rinunciarvi per pubblicare immagini che mostrassero caratteri e posture utili per identificare sessi e classi di età, specie problematiche o accidentali, aspetti del comportamento riproduttivo ecc.. Questo Atlante è dunque una raccolta di belle e singolari immagini che ho scelto personalmente, tenendo conto della qualità fotografica, difficoltà di ripresa e interesse ornitologico”. Oasi Alberto Perdisa Editore, 40€. www.gruppoperdisaeditore.it/Catalogo/Oasi-Alberto-Perdisa/Ornitologia/Ornitologia-italiana.aspx
Dopo il successo di Metronomo. La storia di Parigi al ritmo del Metrò (www.viaggivacanze.info/newsite/2012/07/novita-editoriali-23/), il secondo libro di Lorànt Deutsch, L’Esagono. Sulle strade della storia di Francia, ci trasporta in un viaggio alla ricerca dei popoli che, spostandosi sulle strade, hanno fatto la Francia. Si comincia nel VI secolo a. C. con l’idillica creazione di Marsiglia e si finisce ai giorni nostri, alle porte del tunnel sotto la Manica. Nel frattempo vediamo sorgere le ricchezze di una città celtica in Borgogna, le navi che trasportano sulla Senna il prezioso stagno della Cornovaglia, le ambite vie dell’ambra, del sale e del ferro e mille altre testimonianze del passato. A ogni tappa, le sue vestigia: un elefante di Annibale disegnato in una grotta della Drome, una torre romana miracolosamente conservata nel sottosuolo di un supermercato di Strasburgo, il castello dei conti di Tolosa riportato alla luce sotto il Palazzo di Giustizia. La storia s’iscrive lungo le strade – una per secolo – e, secolo per secolo, Lorànt Deutsch ci racconta gli eventi di cui esse sono costellate e la vita di coloro che le hanno imboccate, dai personaggi più importanti fino a quelli più umili. Dalle strade sterrate dei Galli alle carreggiate del signor Mac Adam, passando per fiumi e binari, godetevi le scoperte di un percorso che, poco a poco prende la forma dell’Esagono. Ippocampo Edizioni 18€. www.ippocampoedizioni.it/299-lesagono-sulle-strade-della-storia-di-francia.html