di Miciobau
Cento ettari di tenuta per correre in libertà
L’attenzione agli animali è indice di attenzione alla natura, alla bellezza, alla dolcezza e un atteggiamento di accoglienza che mette al primo posto l’idea di vacanza come momento di condivisione. Ecco allora che scegliere un soggiorno in una location pet-friendly diventa un gesto d’amore per i propri animali domestici, e anche per se stessi, perché quando capita di avere tanto tempo a disposizione per giochi e coccole? È importante optare per un luogo in cui gli animali siano ben accetti, perché non è detto che tutti possano amare il vostro cucciolo come voi, e in ogni caso rispettare alcune semplici regole, per la gestione degli spazi condivisi. La sensibilità diffusa nei confronti degli animali consente di trovare soluzioni perfette, per trascorrere davvero una vacanza rilassante e piacevole. A Montebelli Agriturismo e Country Hotel di Caldana (GR) i cani e i gatti ospiti sono trattati come i loro padroni. Anzi meglio. I piccoli amici non pagano e stanno in camera con i padroni. Le uniche aree off-limits sono il ristorante e la piscina, ma possono girare liberi, sempre sorvegliati dai loro amici umani. A Montebelli vivono quattro splendidi e socievoli pastori tedeschi, e l’amore per gli animali è tangibile. Nel caso in cui i padroni desiderino il “servizio ristorante” il cibo è a disposizione anche per i cagnolini ospiti. Info: Montebelli Agriturismo e Country Hotel – Località Molinetto Caldana – 58023 Grosseto Tel 0566-887100 – info@montebelli.com – www.montebelli.com
Un blog a quattrozampe
The Italian Dog Blog (http://www.theitaliandogblog.com/), diario online di Maria Cavallo e del suo cocker spaniel Louis, promuove la campagna “Dog Friendly”, un’iniziativa in favore dell’accesso degli animali domestici nei luoghi aperti al pubblico. The Italian Dog Blog ha già fatto realizzare numerosi adesivi da attaccare fuori dai locali con la foto di Luois e la scritta “Io qui posso entrare”. Benché sia stato cancellato ufficialmente il divieto di accesso nei luoghi aperti al pubblico per gli animali domestici, in molti continuano ancora a mantenere l’interdizione. “Spesso andare in vacanza o semplicemente a cena fuori diventa un’impresa per chi ha un cane, anche se, devo ammettere che la situazione è migliorata rispetto al passato”, ha commentato la blogger Maria Cavallo. “Credo sia necessaria una maggiore educazione alla vita a “sei zampe”. Il primo passo lo deve sicuramente fare chi ha un animale. L’educazione e la pulizia del cane o del gatto sono cose imprescindibili, non solo per farlo accettare dagli altri, ma per il benessere dell’animale stesso. É, poi, importante cercare di non far avvicinare il proprio animale ad altri che non si conoscono, tenere sempre i cani al guinzaglio ed evitare che si avvicinino troppo ad estranei. Anche evitare di urlare contribuisce alla tranquillità del nostro amico a quattro zampe”. Su The Italian Dog Blog, Maria Cavallo non solo spiega la quotidianità con il suo cagnolino Louis, ma recensisce anche i prodotti provati, racconta le proprie esperienze in locali non sempre “a misura di cane” e aneddoti divertenti con protagonista Louis. The Italian Dog Blog è anche sui canali social, dove ha riscosso da subito un enorme successo: 12.000 fan su Facebook in meno di un anno, circa 1.000 quelli su Instagram.
Progetto di pet therapy per l’Ospedale San Pio di Vasto
Pensando a un bambino nessuno lo immaginerebbe mai in ospedale. Ma a volte il ricovero è indispensabile. Nessuno penserebbe mai di doversi curare un tumore, ma a volte le terapie sono veramente indispensabili. L’idea dell’associazione di volontariato Ricoclaun e della dottoressa Federica Di Giuseppe, in perfetta sintonia con il direttore sanitario dell’ospedale San Pio di Vasto, la dottoressa Rosanna Florio, e dei primari dei reparti, è quella di poter realizzare un progetto di pet therapy nella pediatria e nel reparto oncologico day hospital, per rendere il ricovero meno traumatico. Si sente parlare già da tempo dei benefici della pet therapy, specie in ospedale e nello specifico nel settore pediatrico: è un’attività co-terapeutica, ovvero di facilitazione terapeutica. Non si prescrive un animale ma delle specifiche “attività di relazione”. Con il cane si possono fare diverse tipologie di attività (ludiche, collaborative, di cura, di esplorazione, di sollecitazione sensoriale…) e ciascuna offre contributi di cambiamento, stimolazione, promozione e riabilitazione differenti, indicati per alcune tipologie di pazienti e controindicati per altri. L’originalità del progetto di pet therapy che si vuole attuare nell’ospedale di Vasto, sta nel proporre interventi insieme alla clownterapia dell’associazione Ricoclaun, al fine di creare incontri co-terapeutici a più ampio spettro che, mediante il contatto e l’interazione con il cane, ma anche con l’attività ludica con i clown, consenta sia nel bambino ricoverato in Pediatria, sia al suo familiare, sia al paziente in terapia oncologica, di avere un sostegno veramente speciale. www.info.asl2abruzzo.it/ospedalevasto/
Appuntamenti da non perdere
- Taipei (Taiwan), Pet show Taipei 2014, dall’11 al14 luglio. www.chanchao.com.tw
- Bari, Esposizione internazionale canina, il 7 giugno. www.enci.it
- Alessandria, Expo felina, il17 e 18 giugno. www.anfitalia.it
Con la collaborazione di Vimax Magazine, www.vimaxmagazine.it