di Sara Marchesi
Dal 2 al 13 aprile al Teatro Arcimboldi di Milano torna, dopo il successo del 2010 “Rugantino” con il volto e la verve di Enrico Brignano. Accanto a lui una prestigiosa compagnia composta da 20 attori, 20 ballerini solisti e un’orchestra dal vivo. Dal 26 al 28 invece è il momento della magia, della meraviglia e dell’energia capace di toccare l’anima con “Shen Yun”, spettacolo di danza che porterà lo spettatore in un’esperienza unica. Indossando abiti appartenenti agli antichi racconti, i ballerini, di fama internazionale, si muovono in armonia i motivi poetici che evocano la bellezza della natura, le scene imperiali e la gloria di un’antica civiltà come quella cinese. http://teatroarcimboldi.it
Dal 25 aprile al primo maggio torna il Torino Jazz Festival. Per il secondo anno della manifestazione sono iIn programma sette giorni di concerti, eventi, spettacoli. Il festival inizia il 25 aprile con Il jazz della Liberazione: tutta una giornata punteggiata di eventi tematici che culmineranno a sera con Daniele Sepe in piazza Castello. Il festival festeggia il settantesimo compleanno di Gianluigi Trovesi: concerto in piazza con la Filarmonica Mousiké e auguri musicali al Teatro Carignano con la straordinaria partecipazione di Umberto Eco e l’esibizione in duo insieme a Gianni Coscia. Quest’anno Il TJF ha ricevuto il patrocinio dalla Commissione Nazionale Italiana per l’UNESCO e il festival sarà sede principale dell’evento. Uno dei focus del festival sarà dedicato al Sudafrica, ricorrendo nel 2014 i venti anni dalla vittoria di Nelson Mandela alle elezioni politiche (e con la scomparsa dello statista questo omaggio assume ancor più significato). Anche quest’anno poi il FRINGE, la sezione off del TJF curata da Furio Di Castri, sprigionerà le sue frizzanti note jazz tra i locali, le strade e le vie della città per cinque lunghe notti dal 26 al 30 aprile 2014. Questa edizione sarà ispirata al capolavoro di John Coltrane “A Love Supreme” che quest’anno festeggia i cinquant’anni dalla pubblicazione, un’opera che ha infranto le barriere dei generi musicali influenzando tutta la musica contemporanea. http://www.torinojazzfestival.it/
Il 5 e il 6 aprile al Teatro della Luna di Milano arriva il musical “Excalibur – La spada nella roccia”. L’opera ha come principali riferimenti i testi di Geoffrey of Monmouth e Robert de Baron, tra i primi autori a tramandare le gesta del mago Myrid (in latino Merlinus) e della spada forgiata dai Calibi, Excalibur. La profezia di Avalon nel 410 aveva predetto che un Impero, più grande di quello che stava per cadere, era destinato ad affermarsi sul tutto il mondo conosciuto: l’impero dei Britanni. Un prescelto è destinato ad estrarre la Excalibur dalla roccia e riunire in un’unica nazione le tribù divise e in lotta della Britannia. A Myrddin è affidato il compito di riconoscere il prescelto. Il mago si rifugia a Caldicot ospitato da un suo vecchio amico, Sir Hector. Qui si trova a fare da maestro al giovane Artù, che ancora non sa leggere e scrivere, ma soprattutto a seguire il nascente sentimento di questo ragazzo per Ginevra. Il grande Mago, stratega e consigliere di re, si ritrova così impegnato ad educare due adolescenti che stanno scoprendo l’Amore. http://www.teatrodellaluna.com
Nell’anno della candidatura all’Oscar per Ernest e Célestine, il XVI FUTURE FILM FESTIVAL (a Bologna, dal 1° al 6 aprile 2014) vuol celebrare la straordinaria vitalità del cinema francese d’animazione con un’edizione ricca di titoli d’Oltralpe. In attesa di svelare il programma completo del festival, segnaliamo almeno tre film che – dopo aver conquistato pubblico e critica in Francia – si vedranno in anteprima al FFF: a cominciare da “Ma maman est en Amérique, elle a rencontré Buffalo Bill”, “Aya de Youpogon”, “Tante Hilda”. Un’attenzione, questa per la Francia, che sin dalle origini fa parte del dna del Future Film Festival, e che i direttori Giulietta Fara e Oscar Cosulich sono felici di poter rinnovare ancora una volta. Nato nel 1999 a Bologna, il Future Film Festival si è affermato come il primo e più importante evento in Italia dedicato alle tecnologie applicate all’animazione, al cinema, ai videogame e ai new media. Ogni anno, nel capoluogo emiliano, si danno appuntamento i più importanti registi, direttori artistici e creativi, per presentare in anteprima i propri film. Uno sguardo al futuro del cinema, ma non solo. Per la felicità dei più piccoli il festival presenta in anteprima “Rio 2 – Missione Amazzonia”, che tre anni dopo lo straordinario successo del primo capitolo torna a raccontare le avventure del pappagallo Blu, della sua compagna Jewel . Ad accompagnare il film a Bologna sarà il regista Carlos Saldanha, già autore – oltre che del primo Rio – anche della saga de L’era glaciale. Questi e tanti altri sono gli appuntamenti che aspettano i visitatori del Future Film Festival. http://www.futurefilmfestival.org