È una delle metropoli più interessanti e vivibili degli Stati Uniti. E merita una visita, o quanto meno uno stop over, di almeno di due-tre giorni durante un viaggio negli Usa
di Leonardo Felician
C’è una città americana inaspettata, e sbaglia di grosso chi non la conosce e ne ha uno stereotipo da città veteroindustriale: Chicago oggi con circa tre milioni di abitanti è una delle metropoli più interessanti e vivibili degli Stati Uniti, e merita una visita o quanto meno uno stop over almeno di due-tre giorni durante un viaggio negli Usa. La sua fortuna nasce dalla posizione, sulla costa sud-occidentale lago Michigan, e dalla storia, peraltro recente, con soli due secoli alle spalle: al centro degli Stati Uniti, crebbe rapidamente come polo di traffici e di trasporti sia ferroviari, sia marittimi, sviluppando numerose grandi aziende e immense ricchezze di imprenditori privati che nel tempo, con uno stile tipicamente americano, si sono riservate poi sulla città in forma di edifici, fondazioni o donazioni. Un colpo di fortuna inaspettato fu il grande incendio che praticamente distrusse l’intero centro nel 1871: fu l’occasione per ricostruire secondo un piano regolatore moderno un centro cittadino ordinato di dimensioni contenute, chiamato “Loop” e percorso da un trenino sopraelevato sul livello stradale, dove la città si è sviluppata in verticale, lasciando spazio sul fronte lago a giardini, parchi, istituzioni culturali, zone pubbliche e di divertimento. Oggi Chicago è su tutti i libri di architettura per i suoi grattacieli dagli stili più eclettici, che vanno da quelli storici di inizio ‘900 a quelli contestuali, la cui sagoma si adatta alla posizione e ai “vicini”, infine ai grattacieli post moderni, tra cui la famosa Hancock Tower nera e la Willis Tower (www.willistower.com), che con i suoi 442 metri è stato per un quarto di secolo il grattacielo più alto del mondo: la vista dalla città sua sommità è un must di ogni visita a Chicago.
La visione migliore della metropoli dell’Illinois si ha camminando a testa in su lungo le strade del centro, a partire dal Magnificient Mile, la lunga via degli edifici eleganti, dei negozi e dello shopping, dove si trovano alcuni pezzi della storia della città: dall’antica chiesa con chiostro semisepolta dai grattacieli, alla Torre dell’Acqua e l’ornato grattacielo un po’ gotico sede del quotidiano Chicago Tribune. Ma i grattacieli si ammirano ancor meglio dall’acqua, dai due bracci del Chicago River che taglia proprio il centro della città: l’escursione di un paio d’ore della Architecture Foundation River Cruise a bordo della Chicago’s First Lady Cruise (www.cruisechicago.com) è accompagnata dal commento accurato di esperti in storia dell’arte che svelano i segreti e le curiosità della città e delle sue costruzioni.
Chicago è anche città di musei di grande ricchezza, che possono rivaleggiare perfino con i celebrati musei newyorkesi. Per questo è necessario munirsi di tempo: l’Art Institute of Chicago (www.artic.edu) contiene 300 mila opere d’arte di pittura e scultura di tutte le epoche, grazie alle importanti donazioni ricevute, con la particolarità di possedere la più grande collezione di impressionisti e postimpressionisti al di fuori della Francia. Impressionerà i ragazzi, ma non solo, il Field Museum of Natural History (www.fieldmuseum.org) che nella enorme hall principale presenta il più grande e meglio conservato scheletro di T-Rex al mondo: è una femmina di nome Sue. Sempre di dimensioni mondiali è lo Shedd Aquarium (www.sheddaquarium.org) con oltre 8000 specie viventi, esibizioni, spettacoli ed esperienze dal vivo. L’Adler Planetarium è riservato agli appassionati di astronomia; il Museum of Science and Industry (www.msichicago.org), un po’ fuori dal centro, ma raggiungibile con i mezzi pubblici o con taxi molto economici rispetto agli standard italiani, è un trionfo di tecnologia, con aerei, sommergibili e una sala di trenini di dimensioni sterminate. In pieno centro il Navy Pier (www.navypier.com) è un lungo molo che si allunga verso il lago. Una volta era campo di esercitazione per l’aviazione della marina militare, oggi è un grande centro di divertimenti, con ristoranti, bar spettacoli, giochi e una grande ruota panoramica da cui può ammirare la skyline da una prospettiva diversa, e cioè dal lago. Nel Millennium Park, con grandi fontane e spazi verdi in fornte lago, si trova “The Bean”, un’originale struttura a specchio a forma di fagiolo davanti alla quale è impossibile non farsi fotografare.
Non mancano a Chicago alberghi di altissimo livello: The Drake (www.thedrakehotel.com) risale agli anni ’30 e nacque come resort sulla Gold Coast per villeggiare e fare i bagni; vi sono passate tutte le celebrità americane da JFK a Obama. The Talbott (www.talbotthotel.com) è un grazioso boutique hotel dall’atmosfera inglese con suite preziose, mentre il Four Seasons (www.fourseasons.com/chicagofs/) occupa solo i piani alti del più noto centro commerciale del Magnificient Mile, con spettacolare vista dall’alto. Per mangiare cucina italiana come in un a trattoria in Italia va provato il Quartino (www.quartinochicago.com) con lo chef italo-americano John Coletta; dello stesso gruppo il ristorante Gibsons (www.gibsonssteakhouse.com), la migliore steakhouse all’americana. Un’ultima avvertenza: l’inverno è molto freddo a Chicago, tarda primavera e estate sono le stagioni migliori per una visita. Info: www.cityofchicago.org/
The Drake
140 East Walton Place – Chicago, Illinois, USA
Tel. 001 312 7872200
www.thedrakehotel.com
The Talbott
20 East Delaware Place – Chicago, Illinois, USA
Tel. 001 312 9444970
reserve@thetalbott.com
www.talbotthotel.com
Four Seasons Hotel Chicago
120 East Delaware Place – Chicago, Illinois, USA
Tel. 001 312 2808800
www.fourseasons.com/chicagofs/
Ristorante Quartino
626 North State Street – Chicago, Illinois
Tel. 001 312 6985000
www.quartinochicago.com