Dove osano le aquile
di Sahara Sebastiani
(Seconda parte)
Chi si fosse perso la rubrica Animali e natura pubblicata a ottobre, non si preoccupi: può rimediare subito: basta cliccare su https://www.viaggivacanze.info/newsite/2013/10/animali-e-natura-29/,leggere ed essere così pronto per questa puntata, dove si continuerà a parlare degli splendidi parchi naturali della Germania, che non offre soltanto il fascino culturale delle sue metropoli, il relax delle sue località termali o straordinaria ricchezza architettonica delle sue città storiche: questo Paese nel cuore della vecchia Europa, facile da raggiungere, ospitale, allegro e con un ricco calendario di eventi, offre agli amanti della natura, e agli appassionati di animali, un patrimonio naturalistico invidiabile fatto di parchi, riserve della biosfera e oasi protette dal valore inestimabile, dove non sono insoliti gli incontri ravvicinati con animali altrove ormai rari. Continuiamo, allora, a conoscere meglio questi paradisi naturalistici che sono il vanto e l’orgoglio non solo della Germania, ma di tutta l’Europa.
Parco nazionale Müritz
Il parco nazionale Müritz sorge nel bassopiano germanico nord-occidentale, a ovest del bacino più grande della regione dei laghi del Meclemburgo. È qui che si apre allo sguardo del visitatore un paesaggio pittoresco fatto di sentieri che si snodano per 660 chilometri intorno a oltre 130 laghi, tra antiche foreste di faggi e paludi ricche di mistero: è un territorio naturale plasmato dall’era glaciale, diventato area di cova per grandi uccelli ormai rari se non addirittura estinti in altre parti d’Europa. Per correre quei sentieri, magari in bicicletta, significa spesso vivere l’emozionante avventura di incontrare animali “a rischio” come l’aquila di mare (conosciuta anche come “il re degli uccelli”), il falco pescatore o la gru. Di più: da apposite postazioni collocate nella parte orientale del parco, vicino a Serrahn, è ancora più facile osservare, senza disturbarli, gli animali selvatici. Ma non sono solo gli appassionati di birdwatching a trovare, in questo parco, una meta ideale. L’area soddisfa le aspettative anche degli ecologisti più accaniti: nel 1969, infatti, a Müritzhof è stato introdotto per la prima volta l’allevamento dei piccoli ovini svedesi Fjäll, e poi, nel corso degli anni Ottanta, sono state loro affiancate le pecore Gotland. L’effetto sull’ambiente di queste iniziative è stato talmente positivo, da permettere di preservare, nell’Europa centrale, molte specie animali e vegetali che rischiavano di sparire per sempre.
Paesaggio lagunare della Pomerania Anteriore
Si chiama proprio così, Parco nazionale Paesaggio lagunare della Pomerania Anteriore, l’area protetta più vasta che si affacci sul Mar Baltico. Dalla penisola Darß-Zingst fino alla costa occidentale di Rügen, il paesaggio si modula intervallando coste ripide e dune, lingue di terra e lagune: una destinazione ideale, insomma, sia per gli amanti degli ozi balneari, sia per chi predilige la frescura di lunghe passeggiate nei boschi. Tutta la zona (il cui nome tedesco è Boddenlandschaft), è ancora prevalentemente allo stato naturale e deve il suo nome ai Bodden, ovvero alle baie dal fondale basso che formano lagune separate dal mare, dove la salinità del Mar Baltico si fonde con le acque dolci dei fiumi. Una bella passeggiata è quella che consente di addentrarsi nella foresta di Darß, vicino al bosco orientale della penisola di Zingst: facili sentieri conducono a splendidi punti panoramici come il Pramort e la Hohe Düne. Ma a sorprendere il visitatore, sarà soprattutto l’incredibile varietà e la ricchezza numerica delle specie animali e vegetali che popolano quest’area: è qui, infatti, che sarà facile osservare da vicino animali selvatici come i cervi nobili e i cinghiali. E non è certo questa la sola sorpresa. Il parco, infatti, ha un’enorme importanza a livello internazionale perché è considerato il più grande “rifugio serale” in Europa delle gru: chi visita il parco in autunno, non avrà certo difficoltà ad assistere allo spettacolo, tanto emozionante quanto indescrivibile, offerto dall’arrivo di circa 30 mila gru.
Parco nazionale Svizzera Sassone
Nella Germania orientale, a sud-est di Dresda, il parco nazionale Svizzera Sassone tutela oltre 36 mila ettari dei monti Elbsandsteingebirge. Questa particolarissima regione offre esperienze naturalistiche indimenticabili a chi la visita: il paesaggio è punteggiato da valli e gole profondamente incassate nella roccia, pinnacoli di basalto e monti a tavola, mentre la flora e la fauna rispecchiano le molteplici sfaccettature del territorio. È il regno di gufi, lontre e ghiri, ma anche di felci, licheni e muschi. I più sportivi, e anche i più arditi, scelgono di bearsi dell’incantevole panorama della Svizzera Sassone dall’alto, magari scalando le ripide pareti rocciose del parco. I più tranquilli, invece, si accontentano di seguire uno dei sentieri che conducono ai punti panoramici, come per esempio quello che porta al Bastei, da cui si gode una vista spettacolare sul fiume Elba. In alternativa, si può sempre noleggiare una barca a remi, oppure salire su uno dei tanti battelli in navigazione sul fiume: e il panorama, dall’acqua, chissà perché sembra ancora più bello.
Parco nazionale Wattenmeer della Bassa Sassonia
Si trova nel nord della Germania, lungo la parte antistante la costa della Bassa Sassonia, il parco nazionale Wattenmeer della Bassa Sassonia, che tutela il Wattenmeer tra le foci dei fiumi Elba ed Ems e comprende anche le isole Frisone orientali e offre lo spettacolo di formazioni naturali uniche come i prati salati, le rive scoscese del Geest a Dangast e la “palude galleggiante” di Sehestedt. Nel Parco, il clima temperato ha agevolato lo sviluppo di una grande biodiversità animale e vegetale. Tra agosto e settembre, soprattutto, è meta ideale per gli appassionati di ornitologia e di birdwatching: è quello il momento giusto per osservare lo spettacolare arrivo di numerosissimi stormi. E visto che si parla di uccelli, vale la pena di ricordare che è la tadorna, uno dei volatili più belli della regione costiera, ad assumere un ruolo da protagonista all’interno dell’avifauna locale. Infatti, è uno degli animali più particolari che abitano questi territori: la muscolatura del suo stomaco è così forte da riuscire a frantumare persino le conchiglie.
Parco nazionale Wattenmeer dello Schleswig-Holstein
È il più vasto Parco naturale dell’Europa centrale: va dalla costa olandese del Mare del Nord fino alla Danimarca. Il Wattenmeer, è quella striscia di territorio in balia delle maree: il fondo marino resta scoperto con la bassa marea e viene ricoperto dall’alta, creando un paesaggio straordinario ricco di dune, spiagge e prati salati. Un fenomeno interessante da vedere sono poi le Halligen, piccole isole alluvionali del Wattenmeer che vengono sommerse dalle maree sizigiali e dalle burrasche. Ma è soprattutto la varietà e la richezza della sua fauna che rende celebre il Parco: le specie animali che popolano il Wattenmeer sono infatti più di 3.200. Sulla spiaggia, per esempio, si incontrano stupendi abitanti del mare come le stelle marine, i granchi, le chiocciole… Come se non bastasse, l’area è anche luogo di nidificazione e di sosta di tantissimi uccelli migratori e le battute di birdwatching nei prati salati non deludono mai.
Parco nazionale Wattenmeer di Amburgo
Il Parco nazionale Wattenmeer di Amburgo è il più piccolo dei tre parchi nazionali del Wattenmeer e la sua principale caratteristica è costituita dalla presenza di tre isole: la verde e pianeggiante Neuwerk, abitata da appena una quarantina di persone, l’isola di dune Scharhörn e, infine, l’isola di sabbia Nigehörn, che è stata creata artificialmente. Tutte e tre sorgono alla foce del fiume Elba, davanti a Cuxhaven. Oltre alle incantevoli gite sul fiume Watt, durante le quali non è poi così raro imbattersi in grandi colonie di marangoni minori, di beccapesci, di rondini di mare e di sterne codalunga, il territorio del Parco offre molto anche dal punto di vista culturale. Interessante, per esempio, è la storia dell’isola Neuwerk, la cui appartenenza ad Amburgo è documentata fin dal 1299: i sentieri raggiungono una torre fortificata alla foce dell’Elba, che un tempo era usato come base d’appoggio per la lotta alla pirateria. Il banco sabbioso naturale di Scharhörn, invece, è conosciuto soprattutto per le colonie di uccelli marini che lo popolano, come anche l’isola artificiale degli uccelli Nigehörn.
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Parco nazionale Müritz
Il parco nazionale Müritz sorge nel bassopiano germanico nord-occidentale, a ovest del bacino più grande della regione dei laghi del Meclemburgo. È qui che si apre allo sguardo del visitatore un paesaggio pittoresco fatto di sentieri che si snodano per 660 chilometri intorno a oltre 130 laghi, tra antiche foreste di faggi e paludi ricche di mistero: è un territorio naturale plasmato dall’era glaciale, diventato area di cova per grandi uccelli ormai rari se non addirittura estinti in altre parti d’Europa. Per correre quei sentieri, magari in bicicletta, significa spesso vivere l’emozionante avventura di incontrare animali “a rischio” come l’aquila di mare (conosciuta anche come “il re degli uccelli”), il falco pescatore o la gru. Di più: da apposite postazioni collocate nella parte orientale del parco, vicino a Serrahn, è ancora più facile osservare, senza disturbarli, gli animali selvatici. Ma non sono solo gli appassionati di birdwatching a trovare, in questo parco, una meta ideale. L’area soddisfa le aspettative anche degli ecologisti più accaniti: nel 1969, infatti, a Müritzhof è stato introdotto per la prima volta l’allevamento dei piccoli ovini svedesi Fjäll, e poi, nel corso degli anni Ottanta, sono state loro affiancate le pecore Gotland. L’effetto sull’ambiente di queste iniziative è stato talmente positivo, da permettere di preservare, nell’Europa centrale, molte specie animali e vegetali che rischiavano di sparire per sempre.Paesaggio lagunare della Pomerania Anteriore
Si chiama proprio così, Parco nazionale Paesaggio lagunare della Pomerania Anteriore, l’area protetta più vasta che si affacci sul Mar Baltico. Dalla penisola Darß-Zingst fino alla costa occidentale di Rügen, il paesaggio si modula intervallando coste ripide e dune, lingue di terra e lagune: una destinazione ideale, insomma, sia per gli amanti degli ozi balneari, sia per chi predilige la frescura di lunghe passeggiate nei boschi. Tutta la zona (il cui nome tedesco è Boddenlandschaft), è ancora prevalentemente allo stato naturale e deve il suo nome ai Bodden, ovvero alle baie dal fondale basso che formano lagune separate dal mare, dove la salinità del Mar Baltico si fonde con le acque dolci dei fiumi. Una bella passeggiata è quella che consente di addentrarsi nella foresta di Darß, vicino al bosco orientale della penisola di Zingst: facili sentieri conducono a splendidi punti panoramici come il Pramort e la Hohe Düne. Ma a sorprendere il visitatore, sarà soprattutto l’incredibile varietà e la ricchezza numerica delle specie animali e vegetali che popolano quest’area: è qui, infatti, che sarà facile osservare da vicino animali selvatici come i cervi nobili e i cinghiali. E non è certo questa la sola sorpresa. Il parco, infatti, ha un’enorme importanza a livello internazionale perché è considerato il più grande “rifugio serale” in Europa delle gru: chi visita il parco in autunno, non avrà certo difficoltà ad assistere allo spettacolo, tanto emozionante quanto indescrivibile, offerto dall’arrivo di circa 30 mila gru.Parco nazionale Svizzera Sassone
Nella Germania orientale, a sud-est di Dresda, il parco nazionale Svizzera Sassone tutela oltre 36 mila ettari dei monti Elbsandsteingebirge. Questa particolarissima regione offre esperienze naturalistiche indimenticabili a chi la visita: il paesaggio è punteggiato da valli e gole profondamente incassate nella roccia, pinnacoli di basalto e monti a tavola, mentre la flora e la fauna rispecchiano le molteplici sfaccettature del territorio. È il regno di gufi, lontre e ghiri, ma anche di felci, licheni e muschi. I più sportivi, e anche i più arditi, scelgono di bearsi dell’incantevole panorama della Svizzera Sassone dall’alto, magari scalando le ripide pareti rocciose del parco. I più tranquilli, invece, si accontentano di seguire uno dei sentieri che conducono ai punti panoramici, come per esempio quello che porta al Bastei, da cui si gode una vista spettacolare sul fiume Elba. In alternativa, si può sempre noleggiare una barca a remi, oppure salire su uno dei tanti battelli in navigazione sul fiume: e il panorama, dall’acqua, chissà perché sembra ancora più bello.Parco nazionale Wattenmeer della Bassa Sassonia
Si trova nel nord della Germania, lungo la parte antistante la costa della Bassa Sassonia, il parco nazionale Wattenmeer della Bassa Sassonia, che tutela il Wattenmeer tra le foci dei fiumi Elba ed Ems e comprende anche le isole Frisone orientali e offre lo spettacolo di formazioni naturali uniche come i prati salati, le rive scoscese del Geest a Dangast e la “palude galleggiante” di Sehestedt. Nel Parco, il clima temperato ha agevolato lo sviluppo di una grande biodiversità animale e vegetale. Tra agosto e settembre, soprattutto, è meta ideale per gli appassionati di ornitologia e di birdwatching: è quello il momento giusto per osservare lo spettacolare arrivo di numerosissimi stormi. E visto che si parla di uccelli, vale la pena di ricordare che è la tadorna, uno dei volatili più belli della regione costiera, ad assumere un ruolo da protagonista all’interno dell’avifauna locale. Infatti, è uno degli animali più particolari che abitano questi territori: la muscolatura del suo stomaco è così forte da riuscire a frantumare persino le conchiglie.Parco nazionale Wattenmeer dello Schleswig-Holstein
È il più vasto Parco naturale dell’Europa centrale: va dalla costa olandese del Mare del Nord fino alla Danimarca. Il Wattenmeer, è quella striscia di territorio in balia delle maree: il fondo marino resta scoperto con la bassa marea e viene ricoperto dall’alta, creando un paesaggio straordinario ricco di dune, spiagge e prati salati. Un fenomeno interessante da vedere sono poi le Halligen, piccole isole alluvionali del Wattenmeer che vengono sommerse dalle maree sizigiali e dalle burrasche. Ma è soprattutto la varietà e la richezza della sua fauna che rende celebre il Parco: le specie animali che popolano il Wattenmeer sono infatti più di 3.200. Sulla spiaggia, per esempio, si incontrano stupendi abitanti del mare come le stelle marine, i granchi, le chiocciole… Come se non bastasse, l’area è anche luogo di nidificazione e di sosta di tantissimi uccelli migratori e le battute di birdwatching nei prati salati non deludono mai.Parco nazionale Wattenmeer di Amburgo
Il Parco nazionale Wattenmeer di Amburgo è il più piccolo dei tre parchi nazionali del Wattenmeer e la sua principale caratteristica è costituita dalla presenza di tre isole: la verde e pianeggiante Neuwerk, abitata da appena una quarantina di persone, l’isola di dune Scharhörn e, infine, l’isola di sabbia Nigehörn, che è stata creata artificialmente. Tutte e tre sorgono alla foce del fiume Elba, davanti a Cuxhaven. Oltre alle incantevoli gite sul fiume Watt, durante le quali non è poi così raro imbattersi in grandi colonie di marangoni minori, di beccapesci, di rondini di mare e di sterne codalunga, il territorio del Parco offre molto anche dal punto di vista culturale. Interessante, per esempio, è la storia dell’isola Neuwerk, la cui appartenenza ad Amburgo è documentata fin dal 1299: i sentieri raggiungono una torre fortificata alla foce dell’Elba, che un tempo era usato come base d’appoggio per la lotta alla pirateria. Il banco sabbioso naturale di Scharhörn, invece, è conosciuto soprattutto per le colonie di uccelli marini che lo popolano, come anche l’isola artificiale degli uccelli Nigehörn.Per saperne di più
- Parco nazionale Müritz http://www.nationalpark-mueritz.de/
- Paesaggio lagunare della Pomerania Anteriore http://www.nationalpark-vorpommersche-boddenlandschaft.de/
- Parco nazionale Svizzera Sassone http://www.nationalpark-saechsische-schweiz.de/
- Parco nazionale Wattenmeer della Bassa Sassonia http://www.wattenmeer-nationalpark.niedersachsen.de/
- Parco nazionale Wattenmeer dello Schleswig-Holstein http://www.wattenmeer-nationalpark.de/
- Parco nazionale Wattenmeer di Amburgo http://www.nationalpark-hamburgisches-wattenmeer.de/
