di Stefania Mezzetti
Su e giù per Lisbona in tram
La capitale del Portogallo si estende lungo l’estuario del Tago; con le sue vie eleganti della Baixa, e il groviglio di stradine di Alfama e Barrio Alto mantiene intatto l’antico fascino settecentesco di quando viveva gloriosamente il suo ruolo di centro del commercio mondiale. La splendida torre dei Belem, da dove salpavano le caravelle, testimonia il suo passato di grande porto marittimo e nei vivaci caffè e ristoranti risuona il melanconico fado, la musica della nostalgia per ciò che si è perduto o il rimpianto per ciò che non si è mai raggiunto. In questa città intrisa di magiche atmosfere, come un viaggio a ritroso nel tempo circolano gli storici e caratteristici tram, tra i più vecchi al mondo. Su una rete ferroviaria che risale ai primi del novecento, lungo i binari dallo scartamento stretto i piccoli tram affrontano le ripide pendenze o le strettissime curve e attraversano i vicoli, quasi a toccare le abitazioni. Il leggendario 28 è un tram turistico che percorre alcune delle località più interessanti del patrimonio storico e architettonico di Lisbona. Partendo da Martim Moniz, il tram si dirige verso il quartiere della Graça, da qui si può godere una magnifica vista dal punto panoramico del Miradouro e si può visitare l’lgreja de São Vicente de Fora, con le sue splendide maioliche. Proseguendo poi per l’Alfama, s’incontrano le strade ripide e le scalinate, gli stretti passaggi attorno al castello e gli slarghi dell’antica città dove vivevano i Mori, che conserva la struttura di una kasbah. Notevole il panorama sul pendio della collina fino al fiume che si gode dal Largo das Portas do Sol. Scendendo verso la Baixa, la città bassa sorta dopo il grande terremoto del 1775 e che presenta ai lati delle strade edifici neoclassici, costellata da innumerevoli attività commerciali, banche e uffici, si giunge nell’importante piazza de Dom Pedro IV, il primo imperatore del Brasile. Nel corso della storia è stata teatro di corride, feste, parate militari; anche detta Rossio è il cuore pulsante della capitale ricco di locali, teatri e grandi alberghi. Da qui il tram comincia a risalire verso l’elegante collina del Chiado, fermandosi davanti alla rinomata pasticceria “A Brasileira”, uno dei più antichi e famosi caffè del Portogallo. Superato il Bairro Alto, elegante quartiere frequentato per lo shopping, si procede salendo verso Estrela, con i sui popolari giardini e la Basilica barocca dalla magnifica cupola: da qui si gode della vista sul Parlamento e l’antico convento de São Bento, dalla ricca facciata neoclassica in cima ad un’imponente scalinata. Attraverso le vie tortuose di Lisbona, una delle capitali europee più affascinanti, questo piccolo tram coi suoi viaggi romantici e interminabili è una testimonianza in via d’estinzione dei tempi che furono. http://www.visitportugal.com/
Andar per sagre in Val d’Orcia
Un autunno tutto a vapore con i treni storici delle Ferrovie Turistiche Italiane. Si comincia a ottobre con due gite speciali: Il 13 tutti a bordo per la sagra del Fungo Porcino, partenza da Siena e attraverso la Val d’Orcia si raggiunge la stazione Monte Amiata. Trasferimento in bus al Vivo d’Orcia per partecipare alla sagra e alla visita del borgo storico. Rientro nel pomeriggio. Nella stessa data, sempre con uno sbuffante convoglio storico, partenza da Bologna Centrale e arrivo alla stazione di Marradi, dove si raggiungerà a piedi il centro storico allestito per la sagra delle castagne, con stand gastronomici e tradizionali leccornie a base del famoso “Marrone di Marradi”. Rientro in serata. Il 20 ottobre, nuovo appuntamento per la sagra del Marrone con partenza da Pistoia, mentre sempre nella stessa data si potrà raggiungere da Siena, sempre con treno a vapore il Monte Amiata, dove ad Abbadia S. Salvatore si svolgerà la Festa d’Autunno. Si raccoglieranno le castagne, si gusteranno i prodotti tipici locali e si potrà visitare il museo Minerario, l’Abbazia e il centro storico. Da non dimenticare il 10 novembre, il Treno del Vino Novello, in Franciacorta. Partenza da Milano e Treviglio a bordo di carrozze vintage trainate da una centenaria locomotiva a vapore, attraverso un paesaggio costellato da vigneti dorati si giungerà a Clusane sul lago d’Iseo a bordo di un battello per gustare un fantastico pranzo accompagnato dal vino nuovo. Ultima uscita del treno a vapore sarà per il 16 novembre con il “Sweet – Express- Treno del Torrone” da Milano e Lodi a Cremona per la famosa festa legata al tipico dolce. E per concludere, saranno organizzati tre treni speciali per i mercatini di Natale a Trento il 24 novembre, l’1 e l’8 dicembre. Per ulteriori informazioni e programmi dettagliati: www.ferrovieturistiche.it, FBS – Ferrovia del Basso Sebino, trenoblu@ferrovieturistiche.it, Ferrovia Val d’Orcia, treninvaldorcia@ferrovieturistiche.it