di Franca Celestini
SvizzeraMobile, la rete svizzera per un traffico senza barriere
Svizzera ancora più mobile: nuovi sentieri senza barriere per persone con mobilità ridotta. SvizzeraMobile, la rete svizzera per il traffico lento, lancia la nuova e unica offerta dedicata alle persone con mobilità ridotta: una rete nazionale di 57 sentieri senza barriere per un totale di 460 chilometri. La proposta, elaborata con l’aiuto di associazioni ed enti che si occupano di queste tematiche, è mirata alle persone con capacità di mobilità limitata, anziani o persone in carrozzina, ma anche alle famiglie con bambini in passeggino. Ad esempio il percorso da Pontresina fino a Bever, lungo il fiume Flaz, è una vera delizia per gli occhi. Dal punto di partenza a Pontresina ci si sposta attraverso una meravigliosa distesa di prati con una vista mozzafiato sul paesaggio di montagna che si presenta maestosamente sullo sfondo. Ben presto si raggiunge Samedan e il percorso prosegue lungo il fiume Flaz. Uno sguardo in lontananza rivela un vero mare di fiori fra le dolci colline. Qui si vive una calma riservata, il fiume scorre senza fare rumore e in modo placido. La stazione seguente è Bever, dove si attraversa un ponte e il magnifico paesaggio della valle, prima di raggiungere questo grazioso villaggio. Anche il Giro Lungolago di Ascona rientra in queste nuove proposte di mobilità lenta. L’antico paesino di pescatori di Ascona ha un tocco di fascino meridionale con i suoi graziosi caffè sul lungolago e il romantico centro storico. La gita ha inizio nei vicoli stretti del centro e si snoda fino all’attracco dei battelli in riva al lago. Una volta percorso l’ampio lungolago, si comprende il fascino di questa cittadina baciata dal sole, in cui la vista sul lago scintillante va a coronare l’ambiente mediterraneo. Il percorso sfiora lo stabilimento balneare e raggiunge il campo da golf, una struttura molto curata, fino a toccare l’emblema di Ascona, la chiesa con il suo alto campanile. www.svizzera.it
I Musei di Bangkok
Fra multimedialità e arte antica, alla scoperta della Bangkok dei musei. Bangkok vive di frenesie e velocità, tradizione e modernità, opposte e sovrapponibili. Enorme l’offerta di esperienze da vivere dentro e fuori la città. Esiste anche la città dell’arte, quella a cui dedicare un pomeriggio per visitare musei, prodigi di architettura e modernità al servizio della cultura. Il Rattanakosin Exhibition è un museo della tecnologia e dell’interattività suddiviso in nove sale in cui ci si può perdere in attesa della sera, quando si sale in cima al palazzo per godere della vista del Loha Prasart (www.nitasrattanakosin.com). Collocato in un palazzo dallo stile neoclassico, il Siam Museum risponde alla domanda “Quale è l’essenza della Thailandia?”. Anche questo interattivo, ripercorre l’evoluzione del paese partendo dalla preistoria fino ai nostri giorni. Ciascuna delle sue sale propone attività che sfiorano il confine con i giochi di ruolo come indossare il costume tradizionale thailandese o sparare con dei cannoni… (http://www.museumsiam.com/). Il Museo di Arte Contemporanea ospita una importante collezione acquisita nel corso di due decenni dall’imprenditore Boonchai Bencharongkul. Oltre 400 capolavori in 20.000 mq distribuiti su sei piani, dove diverse aree sono dedicate alle personalità più importanti che hanno attraversato l’universo dell’arte contemporanea thailandese negli anni (http://www.mocabangkok.com/). Il BACC è una novità, potremmo definirlo un centro per le arti contemporanee in cui i visitatori possono seguire programmi specifici dedicati alla musica, al teatro, al cinema, al design e dove è possibile assistere ad eventi di vario genere in una atmosfera amichevole e divertente tra cafè, ristoranti, librerie (www.bacc.or.th). Senza dimenticare che è nata Thailand Privilege Card, una carta esclusiva per tutti quei “privilegi” che il denaro da solo non può comprare. Si tratta del primo programma di membership “Made in Thailand” che attribuisca benefit e privilegi per vivere esperienze fuori dal normale garantendo ai titolari la possibilità di frequentare i campi da golf, le spa, gli alberghi, le strutture sanitarie e molto di più in tutta la Thailandia; così come benefit che riguardano le questioni dell’immigrazione, il turismo leisure e d’affari. http://www.turismothailandese.it/
I mari dei miti
Un itinerario inconsueto, sulla rotta degli Argonauti, per 14 giorni attraverso tratti di mare leggendari, siti archeologici indimenticabili, spiagge e natura. Costa Deliziosa propone fino al 25 ottobre l’esclusivo itinerario di 14 giorni “Passaggio a est”, che attraversa Grecia, Turchia, Romania e Ucraina per portare i propri ospiti oltre i confini dell’Europa, alla scoperta del Mar Nero. “Passaggio a est” è un incredibile viaggio nei “mari dei miti”: dal Tirreno, lungo lo Stretto di Messina, lo Ionio, l’Egeo fino al Mar Nero. Sulla rotta degli Argonauti, si percorre anche uno dei tratti di mare più affascinanti al mondo: il canale del Bosforo, cancello d’Oriente e crocevia di merci e culture dell’antichità. Lungo l’itinerario si scoprono città ricche di storia come Yalta e Odessa in Ucraina e Costanza in Romania, o gli ambìti siti archeologici di Atene, Olimpia e Smirne. Per gli amanti del relax sulla spiaggia è prevista anche una tappa a Mykonos, dove la nave farà scalo sino alle 23.00, per permettere agli ospiti di godere delle serate sull’isola, oltre che delle sue acque cristalline. Gli ospiti Costa possono imbarcare comodamente da Savona o da Civitavecchia. Gli scali previsti sono Olimpia-Katakolon, Mykonos, Smirne, Istanbul, Costanza, Odessa, Yalta e Atene – Pireo. Numerose le escursioni a terra: a Olimpia sono vistabili gli scavi dello stadio, il tempio di Zeus e il tempio di Era, a Smirne l’Agorà, il Tempio di Adriano e la Biblioteca di Celso, ad Atene l’Acropoli, il Partenone e l’Agorà. Giunti a Costanza – antica colonia greca ricostruita da Costantino il Grande – si potrà visitare il centro storico e il Museo Archeologico e assistere a un caratteristico spettacolo folcloristico. La tappa di Yalta prevede l’escursione a Livadia, ex residenza estiva degli zar, e al suo Palazzo Bianco, sede della nota conferenza del 1945. www.costacrociere.it
ìIn Sudafrica lungo la Cape West Coast
La Cape West Coast in Sudafrica, con i suoi tranquilli villaggi di pescatori e le grandi spiagge deserte, è il rifugio perfetto per il viaggiatore che ama vivere la natura in completa tranquillità. Si tratta di 270 chilometri di costa a partire da Cape Town andando verso nord, che toccano 44 cittadine da Darling a Bitterfontein e includono alcune meraviglie della natura come la 16 Mile Beach di Yzerfontein, il West Coast National Park e la laguna di Langebaan. Un itinerario lungo la costa non può non includere una sosta al West Coast National Park, conosciuto soprattutto per le numerose specie di uccelli che vi vivono e per i fiori che sbocciano a primavera, tra agosto e ottobre, e la laguna di Langebaan, una zona umida di importanza internazionale, luogo ideale per appassionati di sport acquatici e amanti della natura. La 16 Mile Beach è un bellissimo tratto di costa ininterrotto, lungo 16 miglia, a partire dalla cittadina di Yzerfontein. Un luogo ideale per una passeggiata o una corsa a cavallo sulla spiaggia, mentre la Cederberg Wilderness Area, con la sua secolare arte rupestre, va da Clanwilliam a Citrusdal ed è rinomata per la sua aspra bellezza e per la produzione del rooibos, il tè rosso sudafricano, noto in tutto il mondo. La Cape West Coast ha diversi ecosistemi che regalano spettacolari paesaggi differenti. Si può scegliere tra la riserva naturale di Cape Columbine, la Groot Winterhoek Nature Reserve a nord di Tulbagh e la Rocherpan Nature Reserve di Velddrif. Da luglio a ottobre, poi, c’è l’alta stagione dei fiori e nelle riserve come la Darling Wildflower è tutto un tripudio di colori. Tantissime le possibili attività per un viaggiatore che visita un’area così affascinante: dalla pesca al bird watching, dal whale watching al kayak e tanto altro ancora. Seguendo un suggestivo percorso da un villaggio di pescatori ad un altro si può avere un assaggio della cultura di questi luoghi anche a livello gastronomico. È una regione conosciuta soprattutto per la cucina a base di pesce: si possono assaggiare gamberi, cozze, ostriche, cefali e gustare un bicchiere di vino locale in una delle accoglienti cantine lungo la Cape West Coast wine route. Le offerte più convenienti sul sito www.sudafricaperte.it