di Patrizia Ribuoli
Immaginate un Paese con paesaggi mozzafiato, l’aria incredibilmente fresca, una cultura interessante e un’infrastruttura ben sviluppata… No, non è un sogno: questo Paese esiste, si chiama Isole Faroe, un arcipelago oggi facilmente raggiungibile in aereo da Milano (solo 4 ore di volo). Ma non è poi così strano che molti non conoscano le Isole Faroe: su alcune carte geografiche addirittura non sono indicate e, quando ci sono, sono segnate semplicemente con un paio di punti difficilmente riconoscibili a occhio nudo. Ebbene sì, le Faroe sono minuscole e disperse in mezzo al nulla, ma è proprio grazie alla loro modesta dimensione che si possono esplorare e vivere al meglio anche in un periodo limitato di tempo. Perché, anche se il Paese è piccolo, ha davvero molto da offrire al viaggiatore. Tórshavn, per esempio, è la più piccola capitale del mondo, ma offre tanti servizi, dagli hotel 4 stelle e dai negozi di design locale, agli ottimi ristoranti che servono cibo a base di prodotti locali. Sede del governo, offre di sé un’immagine da cartolina con quei suoi edifici rossi dai caratteristici tetti d’ erba.
Le migliori al mondo
Qualche anno fa, National Geographic Traveler ha convocato oltre 500 esperti di viaggi a partecipare a un sondaggio per trovare la miglior comunità di isole nel mondo basandosi sull’integrità del luogo e su quello che rende una destinazione “unica”: furono classificate ben 111 isole diverse e le Faroe raggiunsero il vertice della classifica come destinazione isolare numero uno al mondo, tanto che lo stesso National Geographic Traveler le definisce “autentiche, incontaminate e con un’alta probabilità di restare tali a lungo”. Tuffato nel mezzo del Nord Atlantico, l’arcipelago è immerso in un’aria frizzante: qui la popolazione vive in un affascinante contrasto tra modernità e tradizioni culturali antiche, mentre la natura è una selvaggia esplosione di verde che si perde in un oceanico abbraccio marino. In queste terre incontaminate vivono 50 mila abitanti e un esercito decisamente più numeroso di pecore assieme a un’incredibile varietà di uccelli comprese pulcinelle di mare, sule e procellarie. Un paradiso dei birdwatcher, insomma, che infatti arrivano da ogni angolo del mondo per osservarli.
Birdwatching a cinque stelle
Tutta la costa ovest, e in particolare l’isola di Mykines, è un vero paradiso per gli amanti del birdwatching, con migliaia di pulcinelle di mare, sule e molti altri uccelli marini che è possibile ammirare da vicino sostando sulle barche, oppure facendo escursioni sulle maestose scogliere o, ancora, semplicemente passeggiando nella natura. Sulle Isole Faroe, infatti, sono state identificate ben 300 specie diverse di volatili, dei quali un centinaio di uccelli migratori abituali del Nord Atlantico: la primavera e l’autunno, dunque, sono le stagioni durante le quali è possibile ammirare alcune delle specie più rare.
Escursioni nella natura
Non c’è niente di meglio di un’escursione tra i paesaggi mozzafiato, dove poter godersi la tranquillità e respirare l’aria chiara e pulita a pieni polmoni. E, pur essendo piccole, le Isole Faroe offrono tante opportunità: dai vecchi sentieri che collegano i villaggi, ai percorsi di montagna con vista sull’oceano accompagnati dal canto degli uccelli e circondanti da pecore e manti di erba verde. In primavera e in estate vengono organizzate una serie di gite giornaliere nell’area intorno a Tórshavn e Kirkjubø, oppure sulle varie isolette, con guide del posto esperte ed appassionate. Tra le mete più spettacolari, le alte scogliere di Djupini, la zona di Akraberg con il famoso faro sulla punta più a sud, e l’isola di Stóra Dímun, abitata da una sola famiglia: un’occasione unica per scoprire da vicino la vita della gente locale. Ogni volta che forse è vero che non èì facile notare immediatamente le Faroe sulla cartina, ma è altrettanto vero che, una volta visitate, le si ricorda per sempre. Info: www.visitdenmark.it/it/isole-faroe – www.visitfaroeislands.com – https://www.atlantic.fo/en
Curiosità in pillole
- L’arcipelago delle Faroe è composto da 18 isole, delle quali 17 abitate, anche se due di queste sono popolate da un solo nucleo familiare.
- Le Isole Faroe sono conosciute per la loro ricca fauna, ma ci sono pochi insetti e quindi sono una “zanzare free zone”.
- Il mare che circonda l’arcipelago è la principale fonte economica: tutti gli abitanti possiedono una imbarcazione.
- I Faroesi amano ballare e, durante l’annuale festival di Olavsøka (in luglio) stanno a casa dal lavoro e festeggiano ballando nella capitale per giorni interi.
- Le Isole Faroe saranno uno dei due luoghi al mondo da dove si potrà vedere l’eclissi solare totale prevista per il marzo 2015.