di Claudia Farina
Taverna e Valle Rita
Nello spirito del sud dell’azienda Taverna di Nova Siri, sulla costa ionica materana, nel cuore del Metapontino, Maddalena veste di rosa il vino; Rita, a Ginosa nel tarantino, accoglie cordialmente gli ospiti nell’antica masseria di Girifalco. Matrice comune è la famiglia Lunati. Maddalena è il Matera rosato doc ottenuto principalmente da uve Primitivo;un brillante rosso cerasuolo accende il bicchiere, grazie alla pressatura soffice in cantina. Sentori fruttati e decisamente vinosi tipici della varietà introducono il gusto asciutto e sapido. Gradevole anche fuori pasto, Maddalena accompagna antipasti, carni delicate e formaggi a pasta morbida. Esprime il meglio della sua grazia e freschezza ad una temperatura non superiore ai 10°-12° C, in calici di cristallo liscio e trasparente. Settanta km più avanti, in prossimità del Golfo di Taranto, un vero “I care” della famiglia Lunati ha trasformato un Borgo appartenuto a illustri personaggi, dalla famiglia Doria a Maria Cristina d’Austria, ultima feudataria fino al 1924, nell’elegante, accogliente complesso “Borgo Valle Rita”. Onde di profumi si susseguono, dando nome agli appartamenti: zagara, ginestra, ginepro, alloro, lavanda; palme e alloro ombreggiano i viali; i gusti autentici apprezzati al ristorante provengono dalle coltivazioni biologiche dell’azienda di famiglia. www.aataverna.com; www.vallerita.it
Prima tappa in Veneto per Bollicine
Territori, vitigni autoctoni, grandi e piccole cantine, produttori di fama internazionale, talenti emergenti e produttori di nicchia. Saranno questi i protagonisti di Bollicine, l’evento nazionale dedicato agli spumanti e ai metodi italiani, che proporrà la prima tappa in Veneto, il prossimo 6 e 7 ottobre a Villa Foscarini Rossi di Stra, nel veneziano. Il settore “spumanti”, locomotiva dell’export vitivinicolo nazionale, sarà rappresentato a Bollicine da Trentodoc, Prosecco Doc e Docg, Franciacorta, Oltrepò Pavese, Durello, Gavi, Moscato d’Asti e Fior d’Arancio Docg, nonché dalle bollicine da vitigni autoctoni di molte regioni italiane e dalle bollicine rosse con Bonarda Doc, Lambrusco e Barbera. Il programma prevede numerosi laboratori e degustazioni guidate condotte da Luca Gardini, sommelier campione del mondo 2010, da Marco Sabellico, curatore della Guida Vini d’Italia e da Nicola Frasson, responsabile veneto Guida Vini d’Italia. Questo il programma: domenica 6 ottobre alle ore 12 Luca Gardini conduce la degustazione “I top della Franciacorta” e alle ore 14 “Pinot nero a confronto”. Alle ore 16 sono di scena “Bollicine biologiche italiane” con Nicola Frasson, che alle ore 18 conduce invece la degustazione “Autoctoni del Belpaese”. Lunedì 7 ottobre alle ore 14 Marco Sabellico propone “I fuoriclasse del Trentodoc”, mentre alle ore 16 si scopre “Il metodo classico incontra la barrique”. Domenica 6 alle ore 17.30 saranno assegnati i riconoscimenti alle diverse categorie di spumanti partecipanti al Premio Bollicine. La rassegna lancia inoltre la prima edizione di “Bollicine. Storie in Bottiglia”, il Concorso Giornalistico volto a premiare gli articoli e i servizi dedicati ai racconti e alle storie di bollicine italiane. Queste le prime aziende che hanno aderito a “Bollicine”: La Volta, Bisol, Astoria, La Scolca, Monsupello, Haderburg, Santa Margherita, Kettmeir, Col Vetoraz, Ruggeri, Garbara, Rebuli, Masottina, Sorelle Bronca, Cantine Biondelli, Rossetti & Scrivani, Montelvini, Silvano Follador, Zardetto, Villa Sandi, Calatroni, Erpacrife, Ferrari, Perlage, Cecchin, Cantine Isera, Fattori, Buvoli, Marcato, Quota 101, Le Bertole, Cave du Vin Blanc de Morgex et de La Salle, Abate Nero, Fongaro. www.it-quality.it
Autunno Meranese
Torna, dal 13 settembre al 16 novembre, l’Autunno Meranese, una rassegna enogastronomica ricca di appuntamenti, tra cui, dal 18 al 20 ottobre, la Festa dell’Uva che allieterà le vie della città con stand enogastronomici e d’artigianato, brindisi e spuntini. Imperdibili le esibizioni musicali delle bande cittadine, che faranno da colonna sonora agli eventi, fino al clou del tradizionale corteo di fanfare, bande, danzatori, carrozze e carri allegorici. A Tirolo, tra il 12 settembre e l’11 novembre, si svolgerà il Festival della degustazione “VinoCulti –vivere e scoprire il vino”, un’occasione per conoscere i segreti della cultura del vino ed assistere a eventi culturali, gite e spettacoli. Le Giornate del Riesling costituiscono un altro appuntamento fisso: dal 12 ottobre al 16 novembre i viticoltori dell’Alto Adige apriranno le porte delle cantine ai loro ospiti. Dal 9 all’11 novembre, infine, il vino sarà ancora al centro dell’attenzione con il Merano WineFestival, un evento che si svolge nei luoghi più eleganti ed esclusivi della città. Nei tre giorni di rassegna, il vino diventerà motivo per entrare in contatto con realtà vitivinicole nazionali e internazionali, un’occasione d’incontro e convivialità. www.pressway.it
Fermento all’Enoteca Regionale Emilia Romagna
Le migliori produzioni vinicole della regione s’incontrano alla Rocca Sforzesca di Dozza (BO), sede dell’Enoteca. L’agenda di settembre prevede: il 19 i vini emiliano romagnoli incontreranno i sigari cubani in una degustazione in cui sarà possibile scoprire i segreti del tabacco arrotolato e il suo abbinamento ideale. Paolo Trevisani del Sigarando Cigar Club e Maurizio Manzoni di Enoteca Regionale uniscono le loro conoscenze per proporre una serata dedicata alla ricerca dell’abbinamento ideale tra vino e sigaro. Sarà un’occasione per approfondire due mondi che condividono il carattere della lentezza, richiesta sia nella produzione sia nella degustazione. Durante la serata si degusterà un sigaro cubano abbinato a tre spumanti metodo classico di Cantina della Volta. Il 21 il professor Costantino Cipolla e gli altri autori presenteranno il libro “Il maestro di vino”, una riflessione sulle competenze necessarie a chi si voglia avvicinare alle professioni legate al vino. Il 26, infine, l’estate di Enoteca Regionale Emilia Romagna si chiude in bellezza, con lo scintillare dei gioielli ispirati al vino nella mostra “Gioielli in fermento”, che si inaugura alle ore 18.30 e rimane allestita per due settimane. Dopo la premiazione e l’esposizione presso l’azienda vinicola Torre Fornello, le opere selezionate tra le 50 partecipanti all’omonimo premio iniziano un tour che vede l’Enoteca Regionale Emilia Romagna come prima tappa. Ogni gioiello è un originale racconto del vino, che con specifici materiali e tecniche esprime le emozioni e il modo in cui ciascun artista si avvicina al nettare di Bacco. www.enotecaemiliaromagna.it