Le Albere è un vero e proprio disegno di riqualificazione civica e sociale, che dona a Trento (area ex Michelin), un “nuovo pezzo di centro storico”, vivibile in tutti i momenti della giornata. La filosofia urbana e sociale del quartiere è ulteriormente rimarcata dai due poli attrattivi che rappresentano l’anima culturale del progetto: il Muse-Museo della Scienza e il Centro Polifunzionale. Il quartiere punta a diventare un nuovo cuore vitale della città, una zona dove vivere, lavorare e trascorrere le ore del tempo libero in un contesto urbano dinamico e stimolante.
La storia del progetto Le Albere, di Renzo Piano, è una storia tipica delle città europee: le industrie, che si sono sviluppate in passato in aree non urbane, con la crescita delle città si ritrovano in area urbana e oggi devono essere convertite in modo da integrarsi con essa.
La vocazione naturalistica del progetto si sposa con il pieno rispetto dei massimi standard di eco-sostenibilità. Le scelte coerenti dal punto di vista del design, della selezione dei materiali, del risparmio energetico fanno de Le Albere un eccellente esempio di architettura eco-sostenibile. L’utilizzo di pietra, legno e oltre 20.000 mq di vetro per gli involucri degli edifici determinano una piena integrazione ambientale. Materiali naturali, tipici del territorio trentino caratterizzano scelte architettoniche e funzionali all’insegna dell’eco-compatibilità.
La presenza di un “sistema dell’acqua” sfrutta i canali che attraversano tutta l’area e richiama idealmente il contiguo fiume Adige, alimentando due grandi specchi d’acqua su cui “galleggiano” il Muse ed il centro Polifunzionale. L’acqua, ulteriore elemento centrale dell’opera di riqualificazione, svolge più funzioni: ricreativa, estetica e culturale, ma anche di irrigazione e di riserva antincendio.
Nell’area sorgono oltre 300 abitazioni raggiunte da fibra ottica, con domotica e impianti all’avanguardia, contraddistinte da esclusive scelte architettoniche degli esterni.
La vivibilità del quartiere viene esaltata dalla presenza di piste ciclabili e pedonali, canali, piazze e spazi verdi. Il quartiere è collegato al centro storico cittadino grazie a 3 sottopassaggi (uno carrabile ed due ciclo-pedonali), oltre che alla nuova rotatoria su via Sanseverino ed all’incrocio su via monte Baldo.
Residenza, uffici, negozi, spazi culturali, aree congressuali e ricreative sono immersi in un parco di circa 5 ettari. E’ questo l’autentico polmone verde che si estende nella zona centrale dell’area ed occupa circa il 40% dell’intero quartiere. Il grande parco diventa l’elemento principale della fusione armonica con il paesaggio circostante, anche grazie ai circa mille alberi a medio-alto fusto che sono stati messi a dimora. www.lealbere.it
MUSE: IL MUseo delle ScienzE di Trento
Nella zona Nord del quartiere, a ridosso di palazzo Le Albere, sorge il Muse, il nuovo Museo delle Scienze la cui inaugurazione è prevista sabato 27 luglio prossimo. Insieme al centro Polifunzionale, che verrà realizzato a sud, il Muse rappresenta il polo culturale dell’area, che avrà lo scopo di unire e nobilitare l’intera zona, donandole quel dinamismo culturale che diverrà una risorsa preziosa per l’intero territorio trentino.
Con una superficie complessiva di circa 19 mila metri quadrati, l’edificio propone una perfetta integrazione tra la forma architettonica e la funzione espositiva, con le grandi falde inclinate che generano un rimando immediato alla verticalità alpina.
Il nuovo Centro delle Scienze raccoglie la sfida della modernità e si propone al pubblico come un museo completamente rinnovato nella forma, con un design raffinato e funzionale, al centro del quale viene posto il visitatore con le sue esperienze e le sue emozioni.
Obiettivo del museo è promuovere in Trentino una politica attenta alle problematiche ambientali, operando in sinergia con le istituzioni locali per lo studio della biodiversità, degli ecosistemi e dell’evoluzione naturale dell’ambiente alpino. www.muse.it