a cura di Alida Bonifacio
Cataste & Canzei: nel borgo trentino di Mezzano di Primiero la scorta di legna per l’inverno si fa arte
Un ultimo straordinario orgoglio trentino: un Paese, dal 2010 tra i Borghi più Belli d’Italia, che rivendica fiero il passato e celebra il rurale trasformandosi in un prezioso museo sotto il cielo, dove anche le cataste di legna sono d’autore. Da sempre i lunghi inverni dolomitici costringono i montanari a fare scorta di legna da ardere per riscaldare le abitazioni. E, ancor oggi dunque sono ben visibili ordinate e imponenti le cataste di legna: i canzèi. Ogni canzèl è un piccolo capolavoro di parsimonia, perizia e accuratezza, ma anche una nuova forma d’arte, unica nella sua semplicità, che colora le vie di Mezzano. L’idea è venuta all’amministrazione di Mezzano di Primiero: da qualche anno questo comune del Trentino, a un soffio da Fiera di Primiero e da San Martino di Castrozza, il cui destino è da sempre legato al legno e agli altri elementi della natura montana, si sta popolando di meravigliose cataste artistiche, la permanente “Cataste&Canzèi”, uno degli eventi di “Mezzano Romantica”. Lungo gli stretti vicoli, ai piedi delle antiche facciate, al cospetto dei tipici ballatoi, nelle piccole piazze, nei cortili, sotto le scale, negli anditi e sui poggioli la tradizionale scorta di ceppi per l’inverno si fa bella e prende forme inattese: restituisce vicende passate, consegna sogni, reinterpreta eventi storici, racconta dei padroni di casa. Ma tutto ciò non è solo grazie all’iniziativa privata e ai talenti locali, perché Mezzano ha saputo guardare oltre e, attraverso un concorso già molto accreditato, ogni anno invita artisti affermati perché realizzino in Paese le loro grandi installazioni. Un dono quello dei canzei, come si chiamano nel dialetto locale, che si rinnova e trasforma nel tempo, facendo di Mezzano uno straordinario museo sotto il cielo che val la pena visitare e rivisitare. Perché non solo acqua, sole e vento rendono le installazioni sempre un po’ diverse alla vista e al tatto, ma perché ne spuntano di nuove in continuazione (le nuove installazioni lignee d’autore 2013 sono state inaugurate il 29 giugno). “Mezzano Romantica”, non per due ma per tutti, con i suoi appuntamenti che non hanno inteso caratterizzare proposte per la coppia, cene a lume di candela e profusioni di cuori ma piuttosto un’intera stagione di suggestioni (spettacoli, concerti, passeggiate emozionali, serate a tema, feste tradizionali, gemellaggi folkloristici, sagre) regala un calendario per tutta l’estate. Un antidoto al “mordi e fuggi”, un invito a restare o a tornare. A luglio è tutto un tripudio di musica, teatro, suoni, immagini e folklore. Tra gli appuntamenti clou, la rassegna l’Amor Filiale (i figli d’arte omaggiano i padri) –il 19, 20 e 21 luglio- con Alberto Bertoli e Filippo Graziani; la sentitissima Sagra del Carmine del 21 luglio con il bis il giorno dopo (Festa del Carmenin) che riporta in auge riti, giochi, note e sapori di ieri; l’esibizione di David Riondino, il 27 luglio. Intensissime le emozioni anche ad agosto. Tra tante, un gemellaggio folkloristico tra Calabria, Marche, Piemonte e naturalmente Trentino il 3 agosto; il duo IDEA da Zelig il 14 agosto; il tributo ai Dire Straits il 15 agosto; le Notti Bianche con Il Diario di un Sognatore il 20 agosto e la Cena sotto le stelle il 22 agosto. Tanta la grande musica, in risposta alla vocazione melodica di Mezzano. Tra i molti appuntamenti con orchestre, violini, pianoforti, violoncelli particolarmente insolito La natura in musica del 3 agosto: un omaggio a Carlo Ambrosini con musiche sue e di Beethoven e con un’introduzione botanico-musicale. Meno melodico certo ma sicuramente d’effetto, saprà farsi ascoltare anche Il Raglio Magico, ovvero Divagazioni attorno alla figura di un animale frainteso, ad opera della scrittrice e onoterapeuta Silvia Allegri. Il 18 luglio. www.mezzanoromantica.it
Il Park Hotel Imperial di Limone sul Garda veste Alessi
Il Park Hotel Imperial di Limone sul Garda ha recentemente siglato un accordo con Alessi per rinnovare i propri complementi d’arredo. La scelta è ricaduta su Alessi per una condivisione di strategie. Alessi e il Park Hotel Imperial, infatti, sono due aziende che, nei rispettivi ambiti, si sono distinte per l’alta qualità dei servizi e dei prodotti offerti e che rappresentano anche a livello internazionale un concreto esempio di eccellenza del “Made in Italy”. I prodotti di Alessi, inoltre, sono realizzati seguendo concetti che il Park Hotel Imperial, insieme al Centro Tao, condividono e sostengono ampiamente: eleganza, stile, originalità e funzionalità. Alessi azienda di punta tra le Fabbriche del Design Italiano, da sempre ha come obiettivo quello di produrre design innovativo e offrire prodotti qualitativamente eccellenti per soddisfare i desideri e i bisogni del pubblico. Il Park Hotel Imperial è, invece, una struttura molto conosciuta e apprezzata soprattutto perché da oltre 25 anni si è specializzata nell’attenzione verso la salute dei propri ospiti grazie al Centro Tao, la Natural Medical Spa dell’Hotel. Aperto in ogni stagione, ogni anno accoglie circa 1.500 persone che dedicano attenzione al proprio corpo e alla propria mente, affidandosi a uno staff di professionisti, tra cui naturopati, agopuntori e massaggiatori, coordinati dalla passione di Arianna Risatti, ideatrice e fondatrice del Centro Tao. Questa collaborazione arricchirà gli spazi del Park Hotel Imperial e il Centro Tao di tanti oggetti utili ed eleganti. La Sala ristorante TAO, per esempio, sarà impreziosita con i servizi di posate e pentole della serie Dressed disegnata da Marcel Wanders per Alessi. www.parkhotelimperial.it e www.centrotao.com