di Biancaluna Molinari
“Al Gusto Verace” di Rossopomodoro (nota insegna di cucina partenopea che, come i ristoranti Pizza & Contorni e Anema & Cozze, fa parte del Gruppo Sebeto) è la nuova raccolta in 5 volumi dedicata alla tradizione culinaria partenopea. Una selezione di ricette elaborate dagli chef di Rossopomodoro Antonio Sorrentino ed Enzo De Angelis e reinterpretate dal giornalista e critico enogastronomico Allan Bay. Dove trovare questi golosi ricettari? La distribuzione avviene nei punti vendita Rossopomodoro in Italia. Scegliendo un piatto dal menu “Inverno” si avrà diritto al primo volume in omaggio, “I Maccheroni”, che presenta 50 ricette a base di pasta. Tutti gli altri fascicoli saranno in vendita a 4 euro, anche attraverso il sito www.rossopomodoro.com e anche attraverso la raccolta punti della Carta Verace. Ad aprile “L’Orto e le ricette povere”, a luglio “Il profumo del mare e della terra”, a ottobre “Pizze e sfizi” e a dicembre “La cucina del recupero”. Tutti i volumi possono essere riuniti in un raccoglitore per conservare e valorizzare questa “golosa” raccolta e che sarà dato in omaggio con l’acquisto del 2° volume.
Un’originalissima guida a Milano. Il volume Milano e i suoi mercati è il frutto di una personalissima ricerca che Gabriele Faggionato, giovane chef di origine vicentina, oggi alla guida della cucina del ristorante Milanese Amaltea, conduce nonostante la giovanissima età, 25, anni da diversi anni. Il punto focale è che, si consideri o meno l’italiana come la migliore cucina del mondo, essa gode certamente di un primato indiscusso: il suo rapporto con il territorio. Il territorio cui Faggionato rivolge il suo interesse è quella nuova realtà che si è andata affermando negli ultimi trent’anni: la metropoli multietnica. Ecco dunque una bella guida ai mercati, intesi come il grande patrimonio dei territori metropolitani. I negozi regionali, quindi, ma anche i mercati cinesi, i negozi di ortofrutta indiani, tailandesi, tibetani, africani, magrebini, le macellerie islamiche ed ebraiche: tutti i luoghi che offrono oggi, e alla portata di tutti, colture e prodotti che nel tempo ci sono diventati sempre più familiari. Il libro, riccamente illustrato, propone, accanto a una ricerca iconografica dei luoghi in cui si trovano i nuovi prodotti (mercati e mercatini, negozi) e a una circostanziata analisi di questa nuova, e contemporanea, “via delle spezie”, una serie di ricette con tutte le varianti che queste nuove opportunità gastronomiche consentono. Il volume contiene anche una guida pratica con gli indirizzi dove trovare i prodotti analizzati. Il volume, che si avvale del sostegno di illy caffè e del pastificio Felicetti, è il primo volume di una collana che esplorerà la realtà delle maggiori città italiane. (Ready-Made, 20€) http://www.ready-made.net/
Logis (La Fédération Internationale des Logis (FIL), la prima catena indipendente in Europa di ristoratori e albergatori, nata in Francia, in Alvernia, più di 60 anni fa, e che si è sviluppata anche in Germania, Andorra, Belgio, Spagna, Lussemburgo, Italia e Paesi Bassi) presenta la sua nuova Guida Internazionale 2013 con un’ampia offerta di qualità fatta di 2.600 strutture tra hotel e ristoranti in Europa. Le novità 2013: le nuove pagine per scoprire il concetto di PlaisiroLogis, ossia l’arte di vivere momenti speciali all’interno dei Logis e soggiornare in luoghi unici e lontani dal concetto di catena alberghiera standardizzata. Ma anche “O’Logis”, il nuovo programma di fidelizzazione che apre le porte a premi e vantaggi. Anche quest’anno è possibile scegliere il proprio Logis attraverso una ricerca tematica: Charme, Benessere, Gourmet,Voglia di imparare, Neve, Sport e Adrenalina, Voglia di insolito, Mare, Acqua, Sensazioni, Calma, Logis d’Exception e Famiglia. Nella Guida 2013 si sono aggiunti due nuovi temi, dedicati agli amanti dei viaggi in moto e bicicletta. La guida è gratuita, ed è reperibile in una delle 2.600 strutture Logis, ordinandola su logishotels.com (al costo delle spese di spedizione per l’Italia), Fédération Internationale des Logis (Parigi) e Associazioni dipartimentali dei Logis.
A chi non piace il fritto? Se ben fatto è quasi impossibile resistere alla tentazione. “Messo al bando per anni perché troppo grasso, e dunque dannoso, da qualche tempo invece è di nuovo presente nei menu di ogni tipo di ristorante, gli si dedicano rassegne gastronomiche, è insomma tornato a essere trendy”. E a dirlo, o meglio, a scriverlo è Aimo Moroni, patron del ristorante Il luogo di Aimo e Nadia di Milano, cui è stata affidata la Presentazione del libro “Fritti dolci e salati” di Ernst Knam (Mondadori,16€). E la mano dell’autore è una garanzia, visto che si tratta di uno chef pluridecorato e vincitore di svariati concorsi gastronomici nazionali e internazionali. Il ricettario si compone di piatti dolci e salati, spaziando dalla tradizione regionale italiana ai gusti mediorientali, riuniti sotto il comune denominatore del fritto “ad arte”, ovvero “il fritto senza i vizi della frittura”, con esecuzioni spiegate passo dopo passo, per preparazioni adatte non solo ai professionisti, ma anche ai meno esperti e ai contesti domestici. Da non perdere, a chiusura del libro, l’appendice “oli, grassi e il segreto della frittura perfetta”. www.inmondadori.it/Fritti-dolci-e-salati-Ernst-Knam/eai978883709008/?utm_source=tradedoubler&utm_medium=affiliation&utm_campaign=cpa&referrer=cpaittrd121228
Il Club Magnar Ben, osservatorio di cultura e civiltà dell’Alpe Adria, ha raccolto le conoscenze e le eccellenze (4 nazioni e 9 regioni) di Slovenia, Croazia Istriana, Stiria, Carinzia, Trentino, Alto Adige, Veneto, Friuli Venezia Giulia e Lombardia (solo zona Franciacorta) in un guida. La Guida Magnar Ben 2013 grazie alla quale è possibile andare alla scoperta di 400 ristoranti, 250 grandi vini e dei migliori prodotti agroalimentari. “Questa edizione 2013 è all’insegna della multidiversità a tavola e in cantina per una macroRegione Economica Europea all’avanguardia”, ha dichiarato Maurizio Potocnik, autore ed editore. La Guida è prenotabile sul sito www.magnarben.it oppure acquistabile in tutte le libreria d’Italia (23 €). Nell’Alpe Adria la ristorazione, la viticoltura, l’enologia e la produzione agroalimentare stanno cambiando. Ecco dunque una ristorazione diretta, senza fronzoli, attenta alla qualità, e che non è espressione di un ritorno alla cucina tradizionale ma un’evoluzione della cucina moderna avvalorata dalle tecnologie a disposizione, dall’approfondimento della materia prima e dalla capacità di comunicare meglio con il mondo del vino legato indissolubilmente al mondo del cibo. E per bere bene oggi si può contare su una folta schiera di nuovi (ma anche meno nuovi) appassionati vignaioli che puntano a un’identità più forte e a un valore commerciale più abbordabile e condivisibile da una più ampia fascia di consumatori.