di Franca Dell’Arciprete Scotti
Eurochocolate a Gardaland
Eurochocolate approda per la prima volta a Gardaland: un matrimonio destinato a durare nel tempo, capace di mettere insieme una miscela irresistibile di emozioni per tutti coloro che amano il Cibo degli Dei ma anche il sogno che solo un Parco Divertimenti può dare. Sabato 23 e Domenica 24 Marzo saranno interamente dedicati a golosità di ogni genere nella magica atmosfera di Gardaland: due giorni in cui le fantastiche attrazioni e gli emozionanti spettacoli del Parco saranno affiancati da originali ed innovative aree tematizzate Eurochocolate con giochi ed animazioni legati al goloso mondo del cioccolato. Una speciale programmazione di molteplici iniziative di animazione e gioco in tema cioccolatoso, un’esperienza unica nel suo genere dedicata ad un target di ogni genere ed età, con dolci scatti fotografici, mascotte vestite ad hoc per l’occasione e golose sorprese tutte da leccarsi i baffi, il Gardaland Chocolate Show, il grande emporio del cioccolato per tutti i gusti, con tante proposte di cioccolato artigianale, Costruttori di Dolcezze, con la gamma completa di proposte al cioccolato o ad esso ispirate e ChocoGadget, per portare a casa golosi souvenir. E per inaugurare il clima primaverile non mancherà la golosa Spalm Beach, un’originale “spiaggia” con tanto di sdraio ed ombrelloni, per una rilassante pausa in compagnia di pane, cioccolata… e Prezzemolo! http://www.gardaland.it/
Azzurro come il pesce a Cesenatico
Invece il pesce è l’ingrediente principe a Cesenatico, dove dal 15 al 17 marzo torna la rassegna gastronomica “Azzurro come il pesce”, un occasione per poter gustare l’ottima qualità del pesce azzurro dell’Adriatico proposto secondo la tradizione marinara locale. Per il quarto anno consecutivo la manifestazione si svolgerà non solo nella sede storica della Colonia Agip, ma anche nel centro cittadino, dove verranno predisposti punti di somministrazione e sarà possibile degustare i piatti tipici della tradizione marinara locale a modici prezzi. In Piazza del Monte, verrà allestita una grande tensostruttura che ospiterà gli stand gastronomici delle associazioni di pescatori “Tra il cielo e il mare” e “Pescatori a Casa Vostra”. La Colonia Agip accoglierà come sempre i cuochi dell’ A.RI.CE (Associazione Ristoratori Cesenatico) che cucineranno gustosi manicaretti, utilizzando solo ed esclusivamente pesce fresco dell’Adriatico, come sardine, acciughe, alici, paganelli o sgombri. La Pescheria Comunale straordinariamente resterà aperta al pubblico anche la domenica. Lungo il Porto canale leonardesco e nelle vie del centro storico, verranno organizzate manifestazioni ed iniziative culturali volte alla riscoperta delle antiche tradizioni marinare del territorio. Per l’occasione Cesenatico Turismo propone uno speciale pacchetto alberghiero che comprende 2 notti in hotel 3 stelle con prima colazione, ingresso al Museo della Marineria, buoni pasto per gli stand alla Colonia Agip a soli 79,00 euro a persona. http://www.cesenaticoturismo.com/
Nei grotti del Canton Ticino
E andiamo anche in Canton Ticino per assaporare il gusto della tradizione, in cui si fondono la cultura e la gastronomia prealpina, soprattutto lombarda. Una delle attrattive gastronomiche più piacevoli del Canton Ticino è rappresentata dai “grotti”, concepiti in origine come una sorta di cantine per conservare salumi e formaggi, e oggi locali rustici situati in zone tranquille e ombreggiate. Offrono una cucina tipica e un ampio piazzale adibito a servizio esterno con tavoli e panche, solitamente in sasso, dove si mangia all’ombra di una pergola. Vi si servono prodotti e piatti nostrani: salumi e insaccati casalinghi (salame e mortadella in particolare), minestrone, risotto, pesci in carpione, polenta con stufato, cazzöla e naturalmente vari formaggi e formaggini. A Bellinzona, poi, tutti i sabati, dalle sette del mattino fino alle tredici, ci si incontra al variopinto mercato settimanale: uno spettacolo di colori vivaci e profumi di prodotti a cui risulta difficile resistere, formaggini di tutti i tipi, salametti, verdura fresca, vino, grappa locale, pane e dolci per tutti i gusti e palati. http://www.ticino.ch/
Il gusto esotico di Tahiti
Decisamente più esotico il menù a Tahiti. La fragranza del cocco appena aperto, l’aroma della vaniglia e il profumo del pesce che cuoce sulla griglia… Tahiti e le sue isole si gustano anche sul palato: scoprirle attraverso una visita ai loro ristoranti, ai pic-nic sui motu, alle bancarelle del vivace mercato di Papeete e alle popolari roulotte è quanto di meglio si possa fare per lasciarsi travolgere da colori e profumi dei cibi polinesiani. I frutti particolari di una terra generosa e di un mare pescoso hanno offerto ai Polinesiani la possibilità di sviluppare all’insegna della contaminazione una tradizione culinaria unica al mondo. Le influenze sono quelle della cucina francese, e, in misura minore, italiana e cinese, ma materia prima e metodi di cottura sono quelli tipici del Pacifico: il risultato è una cucina leggera e gustosissima (da provare il pesce crudo alla tahitiana), nei ristoranti di lusso così come nei più informali baracchini disseminati lungo le strade principali. Il viaggio nella gastronomia della Polinesia francese inizia dal tradizionale banchetto, chiamato tamaara’a, durante il quale gustare i piatti cotti al calore delle pietre nel tipico ahima’a, l’antico forno tahitiano. Nella cucina polinesiana, infatti, i cibi vengono cotti all’interno di forni ricavati da buchi nel terreno, in cui vengono inseriti avvolti da foglie e appoggiati su pietre dove vengono sottoposti ad una lunga cottura di diverse ore ricoperti di terra. Dentro questi particolari forni, vengono preparati gustosi stufati di maialini da latte, come il ma’a tinito (stufato di maiale, fagioli rossi e un tipo di cavolo, il pota) oppure pollo al fafa, ma anche pesce e i gustosi po’e, particolari composte di frutta, il tutto rigorosamente accompagnato dal dolce ed irresistibile latte di cocco. D’obbligo assaporarli assieme al profumo di vaniglia e della frutta tropicale, usati nei diversi piatti ma anche per cocktail freschi e profumatissimi. I leggendari frutti dell’albero del pane, le molte varietà di banane (tra cui l’incomparabile fei orangé),e i diversi tuberi (di taro, di tarua e di ufi) costituiscono la base della cucina locale, mentre papaya, mango, ananas, anguria, pompelmo e limone verde, con l’aggiunta di un pizzico di vaniglia, compongono il più saporito dei dessert. www.tahiti-tourisme.it