di Alida Bonifacio
Infografica e Design alla portata di tutti
Il design serve a rendere la vita più bella e deve essere quindi alla portata di tutti. Questa è la filosofia di no.parking (http://www.noparking.it/), un’agenzia, con sede a Vicenza, che elabora progetti di comunicazione e che si è specializzata sull’infografica, un tipo di comunicazione sempre più importante in tutti i settori. Questo linguaggio negli ultimi anni si è sviluppato in maniera esponenziale grazie al bisogno di comunicare in modo efficace contenuti complessi. È infatti immediato, veloce…e anche cool. Oltre all’infografica, no.parking sviluppa progetti grafici per l’industria e la cultura, seguendo una buona parte del programma editoriale della casa editrice Folio. Ecco dunque spiegato il libro Alto Adige. Tutto di tutto, un volume illustrato che presenta in modo insolito le specificità di una regione turistica tra le più famose: i tre gruppi linguistici, il clima, i paesaggi locali, i prodotti tipici come le mele e il vino e tanto altro ancora. Con i dati forniti da esperti delle diverse discipline, quali statistica, demografia, linguistica, e ancora turismo, protezione civile ma non solo, le designer dell’agenzia no.parking hanno creato una serie di grafici e illustrazioni di grande efficacia comunicativa. Immagini vivaci e accattivanti che rendono comprensibili situazioni complesse, svelano dettagli poco noti, evidenziano relazioni talora insospettate. Un’opera originale, divertente e informativa, per conoscere tutto, ma proprio tutto quello che è Alto Adige. Il libro è acquistabile su http://www.folioverlag.com/
L’amaro del Capo e 12 mesi di immagini ispirate al Futurismo
La Distilleria Caffo per questo 2013 ha pensato a un calendario ispirato al Futurismo. Dodici mesi interamente dedicati al prodotto di punta dell’azienda calabrese, il Vecchio Amaro del Capo. Le dodici tavole dipinte dal graphic designer Manolito Cortese ripercorrono i luoghi del mondo in cui è presente questo amaro che si conferma tra i primi quattro più consumati in Italia e che negli ultimi sei anni ha registrato una costante crescita nonostante la flessione dell’intero mercato. Ecco allora il Vecchio Amaro del Capo protagonista di un bacio all’ombra del Duomo di Milano, apprezzato da una barista in Canada, sorseggiato sulla spiaggia di Virgin Island, consegnato a una donna dal suo innamorato su un treno in partenza da Monaco, e ancora Parigi, Hollywood, Broadway. Diplomatosi presso l’Istituto Europeo di Design a Roma nel 1996, con specializzazione in Illustrazione Editoriale e Pubblicitaria – Grafica, Manolito collabora con Distilleria Caffo dal 1997 e si è anche aggiudicato, nel 2010 con l’agenzia Elle17, la Medaglia di bronzo all’International Packaging Competition 2010 con il design packaging per il liquore Caffo Solara. Con questo calendario il giovane creativo ha saputo interpretare l’internazionalità di questo prodotto. Dal sito di Distilleria Caffo è possibile scaricare gratuitamentele tavole create da Manolito Cortese in formato wallpapers per il pc. Gli sfondi si trovano a questo link www.caffo.com/dett_news.asp?id_a=644
Tecnologia e design per la nuova collezione di Luxury Design Glass Bottles firmate Italesse
È stato Emballage, il Salone Internazionale del Packaging di Parigi del novembre scorso, ad ospitare il lancio ufficiale della nuova collezione di bottiglie di alta gamma griffate Italesse. Realizzata unicamente per i mercati ho.re.ca. e b2b questa collezione si presenta nella sua esclusività fatta di dettagli tecnico-formali all’avanguardia: fondi puri, spessi, pesi ecologicamente equilibrati definiti da Velvet Glass® qualità di vetro extra-white brevettata. Alta tecnologia e design sono dunque le due componenti principali della nuova proposta del brand di beverage e tableware all’insegna di una collezione di luxury design bottles. Coerentemente in linea con l’identità aziendale rivolta a una fascia di mercato medio-alta a progetti custom-made per brand come Veuve Clicquot, Laurent Perrier, Mumm, Ferrari e Absolut, e forte di un core business legato al mondo dell’hotellerie e della ristorazione di lusso, è grazie all’acquisizione di Velvet Glass International, azienda top level nella produzione di bottiglie che per prima ha introdotto la freschezza del design in un mercato tecnico e poco creativo, che Italesse intende rafforzare in maniera decisa la presenza sui mercati internazionali e incrementare l’offerta rivolta alle aziende produttrici di distillati, vini, olii e aceti top quality. Realizzate utilizzando linee produttive destinate all’alta profumeria per ottenere un vetro extra bianco dalle proprietà lussuose del velluto, le bottiglie Italesse si distinguono per fondi puri, spessi, pesi ecologicamente equilibrati, stampi realizzati con acciai di qualità superiore ad alta tecnologia. Accorgimenti tecnico-formali raffinati frutto di processi produttivi all’avanguardia rintracciabili sino la fase finale dello stampaggio e della personalizzazione per bottiglie gioiello di assoluta qualità . Tre le nuove bottiglie realizzate sotto la nuova direzione di Italesse: Fasad, disegnata dal trio di architetti e designer svedesi Claesson Koivisto Rune, Liza e Tower entrambe firmate dall’ufficio tecnico Italesse. Fasad di CKR rappresenta una vera rivoluzione per il mondo del vino. Assolutamente non assimilabile a una classica bordolese o borgognotta, Fasad, il cui nome significa facciata in svedese, coniuga magistralmente linee tradizionali ed elementi estetici contemporanei per un prodotto innovativo quanto funzionale. Di tutt’altra natura Liza e Tower, due decanter dalla forma squadrata ma dall’appeal distintivo grazie a dettagli tecnico-formali di grande fascinazione. Stessa cura per il dettaglio anche nelle altre proposte di packaging premium ideate da Italesse tra le quali spiccano firme del design internazionale come Luca Nichetto che per il brand ha dato vita a tre bottiglie: Courbe, Ligne e Ligne B, nate dalla modellazione di un semplice cilindro. Processo diverso ma altrettanto curioso ha caratterizzato la nascita di Skyline, Time, Iron High, Tango, le quattro bottiglie disegnate da Archikò e definite ergonomiche per il dinamismo delle forme e i dettagli meticolosamente studiati per favorire l’impugnatura durante il servizio. Questo e molto altro su http://www.italesse.com/