a cura di Valentina Brambilla
Un green favoloso: 18 buche con vista sul Monte Bianco
Nel 1962 il Barone Edmond de Rotschild, appassionato di golf, chiese al campione inglese Henri Cotton di disegnare un percorso di18 buche dalla classe internazionale. Ne è nato uno dei più formidabili green di montagna, il Golf du Mont d’Arbois (www.golf-megeve.fr), nella prestigiosa località francese Megève. A 1320 metri, sui dolci avvallamenti, si sviluppa un percorso classico con par 72 (6074 metri) che ospita alcune importanti gare come la Pro Am Baronne Maurice de Rothschild (13-14 luglio), che proprio quest’anno festeggia i 20 anni, e il Green Velvet-Domaine du Mont d’Arbois (31 agosto-2 settembre) che richiama i migliori giocatori del circuito francese ed europeo. Tra gli altri appuntamenti da segnare in taccuino la Coppa Colmar (21-22 luglio), la Coppa Simone (per i ragazzi, 8 agosto) e la Coppa Napapijri (11 agosto). Per chi vuole avvicinarsi al golf o migliorare la propria tecnica ci sono due pro sempre presenti sul campo, Jean-Luc Biset e Pierre Gagnaire. Il green fee per le 18 buche costa da 36 a 75 euro, in funzione del periodo e del giorno della settimana. Gli amanti del golf che vogliono passare un weekend ai piedi del Monte Bianco all’insegna del proprio sport preferito possono scegliere due interessati pacchetti-vacanza: il soggiorno “Golf à la carte” alla Ferme du Golf (tre stelle) e allo Chalet du Mont DìArbois (cinque stelle). La prima proposta prevede pernottamento, cena alla Taverne du Mont d’Arbois e green fee a partire da 165 euro a persona/giorno. Allo Chalet, invece, per lo stesso trattamento (con cena al ristorante gastronomico “1920”) si spendono da 215 euro a persona/giorno (www.domainedumontdarbois.com). E la stagione è lunga, molto lunga… da fine maggio al 28 ottobre! Per ulteriori informazioni: Megève Tourisme www.megeve.com
Golf e natura in Sardegna nel luxury resort cinque stelle Golf Hotel Is Arenas
Sulla costa occidentale della Sardegna, a Narbolia, Oristano, all’interno di una vasta pineta di 700 ettari, che si affaccia su un litorale sabbioso di oltre 5 km, sorge l’Is Arenas Golf & Country Club (www.isarenas.it/). Il meraviglioso mare della Sardegna e le dune naturali della costa incontaminata sono la scenografia naturale di un prestigioso percorso 18 buche (par 72) disegnato dai celebri architetti statunitensi Von Hagge, Smelek & Baril, quello che viene definito uno dei campi più spettacolari d’Europa sia dal punto di vista tecnico sia naturalistico. Qui la quiete e la natura sono dei plus talmente importanti che il bosco in cui è immerso è stato addirittura dichiarato “Sito di Interesse Comunitario”. Le 18 buche coprono un percorso di 6300 metri dove ogni buca presenta una scenografia naturale di pini e ginepri. Il complesso golfistico è dotato anche di un percorso executive di 3 buche (par 9) e di un magnifico driving range con circa 40 postazioni più 10 coperte. Tra le 18 buche da segnalare la 17 per il suo caratteristico panorama, che consente di ammirare la bellezza della costa occidentale della Sardegna e la buca 14, par 4 (HCP1),420 m con secco dog-leg a destra, contraddistinta da un green ben protetto da bunkers situati in modo strategico. I corsi dell’ Is Arenas Golf & Country Club propongono un’ampia varietà di servizi per ogni esigenza. Alta professionalità, lezioni taylormade, Clinics e tecnologia all’avanguardia per migliorare e monitorare il gioco. L’ Is Arenas Golf & Country Club si trova all’interno del luxury resort cinque stelle Golf Hotel Is Arenas. Il gruppo TH resorts by Tivigest che conta già due Village Club (in Basilicata e in Calabria) e tre Hotel Club (in Sardegna, Toscana e Puglia) ha ampliato la sua gamma di prodotto con questo nuovo Luxury Resort dedicato agli amanti del golf, della natura incontaminata, ma anche della privacy e del relax. Assolutamente da provare. www.tivigest.com
Il Kenya nuova meta del golf internazionale
Il Kenya è da poco entrato a far parte dell’International Association of Golf Tour Operators (IAGTO), dopo che l’associazione mondiale degli operatori turistici del golf ha confermato che il Paese africano possiede tutti i numeri per essere una meta golfistica. Un team di esperti della IAGTO guidati dal CEO Peter Walton, a suo tempo ha, infatti, ispezionato le strutture e i campi da golf in Kenya affermando che sono presenti gli standard internazionali, ma non è ancora una meta molto nota per il golf a livello globale. Secondo la IAGTO, il Kenya possiede campi di qualità, un’ottima offerta in termini di prezzo, un clima favorevole e ospitalità ad alto livello, al pari del settore del safari. Il Kenya conta 41 campi da golf – più che in qualsiasi altro paese africano ad eccezione del Sudafrica – e gode di condizioni climatiche che risultano perfette per il gioco in qualsiasi periodo dell’anno. Dei 41 campi da golf del paese, progettati secondo gli standard internazionali, l’ultimo nato è situato sulla costa: il Vipingo Golf Club con i due percorsi progettati da David Jones che si stende su 500 ettari con vista mozzafiato tra mare e boscaglia. Il team della IAGTO ha visitato, tra gli altri, gli storici Golf Club di Nairobi e della Rift Valley: Karen, Royal, Muthaiga, Golf Park, Great Rift Valley, Windsor, Sigona e Limuru oltre ad un nuovo sito nelle Aberdare Hills a Gilgil. www.magicalkenya.it