a cura di Franca Dell’Arciprete Scotti
A zonzo nel piacentino
Siete in cerca dell’idea giusta per un bel tour gastronomico? Ecco qua: una giornata in Val Chiavenna, nel Piacentino, tra bollicine Doc rosse o bianche, una fetta di salame, la calda crosta di una fetta di pane, la goccia di un formaggio tipico, la trasparenza del miele e le testimonianze dell’antico mare dell’era del Pliocene. L’autunno e la primavera sono sicuramente le stagioni migliori per fare escursioni guidate tra fossili, fiori e vividi colori, assaporando i profumi del vino nuovo o della vendemmia. L’Azienda Vitivinicola Buzzetti Fabio offre tutto questo organizzando il Piacenzianische Tour, l’unico itinerario enogastronomico e naturalistico nella provincia di Piacenza creato ad hoc per scoprire la Val Chiavenna, le cui ricchezze naturali, storiche e paesaggistiche sposano i gioielli paleontologici e le tradizioni vitivinicole, rendendola unica. Tutti i fine settimana, e su richiesta anche nei giorni feriali, si organizzano itinerari alla Riserva Naturale Geologica del Piacenziano, con particolare attenzione ai Calanchi e ai vigneti, alla scoperta dei fossili e molluschi mineralizzati di quegli organismi che popolavano le calde acque del mare che ricopriva queste zone fino a 2 milioni di anni fa: un viaggio sensoriale tra i resti di cetacei ancora presenti nella zona, come dimostra la recente scoperta di un busto di delfino di 3,5 milioni di anni fa, e poi su fino al Buco della Balena, tra strapiombi, filari e viste mozzafiato, in contatto con le variazioni gustative e olfattive dei vigneti. Il bello, poi, si unirà al buono in una completa degustazione guidata dei prodotti tipici della zona, dai salumi al pane, dal miele ai formaggi e all’uva da tavola, dalle marmellate fatte in casa al sugo e alla passata di pomodoro, dalla frutta alla verdura di stagione e al mosto, fino al vino, bianco o rosso, frizzante o fermo, passito o spumante, tutto tipicamente Doc Colli Piacentini. Spazio, infine, alla buona tavola con pranzo o cena tipici in Agriturismo a base di prodotti piacentini, come i chisolini, i pisarei e fasö, i tortelli ricotta e spinaci, la coppa arrosto o le torte caserecce. Visita, infine, alla cantina storica, alla nuova zona di produzione, al maneggio coi cavalli, alla fattoria didattica, ai vigneti e alle bellezze naturali, storiche e artistiche della zona. Possibilità di acquisto dei prodotti direttamente in azienda, o consegne a domicilio. Info e prenotazioni: www.vitivinicolabuzzetti.it
Cucina indiana a St. Moritz
Infine, un tocco di alta classe al Badrutt’s Palace Hotel di St Moritz, dove la presenza di Faisal Kahn, Executive Chef della rinomata catena di ristoranti indiani King’s Kurry, arricchisce l’offerta culinaria dell’hotel. La scelta di ampliare la proposta gastronomica è un ulteriore passo verso l’internazionalizzazione dell’albergo e rappresenta un’importante aggiunta al proprio portfolio di cucina fusion. La cucina di Nobu, infatti, è tornata con grande successo al Badrutt’s Palace Hotel per l’ottava stagione invernale consecutiva, proponendo qualità e servizio eccellente in un magico contesto. Oggi l’hotel può soddisfare le richieste degli ospiti provenienti dall’Asia e del Medio Oriente, sempre più numerosi, grazie all’arrivo di Faisal Khan, rinomato chef della celebre catena svizzera di ristoranti indiani King’s Curry, marchio oggi presente a Zurigo, Basilea e Lucerna. Khan, nato nel 1977 a Orissa, è stato parte del team che ha introdotto il concetto di fine fast dining declinato per la cucina indiana nei centri commerciali di Sihlcity e Stücki, in Svizzera. Ha partecipato al lancio e ha diretto King’s Kurry sin dalla sua fondazione, nel 2002. Diplomato in sociologia e Hotel Management, Faisal Khan ha lavorato nella celebre catena alberghiera indiana Oberoi, dove è stato il più giovane Executive Chef, e ha anche gestito la cucina della squadra nazionale di cricket durante le trasferte internazionali. Inoltre, ha tenuto corsi di cucina indiana nella rinomata scuola “Irene’s Celebrity Cooking School” di Zurigo. I fondatori della catena hanno quindi sperimentato una svolta, studiando ricette che potessero essere best-selling: sono stati tra i finalisti, nel 2010, del premio “Best of Swiss Gastro” e semifinalisti del “Swiss Economic Award”. King’s Kurry è stato premiato come “Best Indian Restaurant” nella guida di ristoranti 2011 Zurich Geht Aus, ed è stato incluso nella lista dei migliori ristoranti indiani al mondo. www.badruttspalace.com