a cura di Leonardo Felician
Dormire nel vecchio mulino dei Visconti
Cusago è una località alle porte di Milano, nel parco agricolo sud del milanese, facile da raggiungere dal centro. Qui un vecchio mulino cinquentesco sopra una pittoresca roggia è stato completamente ristrutturato e dallo scorso anno trasformato in albergo a quattro stelle: è un piccolo indirizzo nascosto che stupisce fin dal momento in cui si aprono le porte per entrare nell’ampi parcheggio privato. Gli edifici sono tre, perfettamente ristrutturati con materiali di pregio ma senza alterare nè le strutture, nè lo stile: nel corpo centrale, originariamente mulino con granaio soprastante, si trova la reception, il bar, il ristorante, una piccola lobby-biblioteca e al piano di sopra le quattro suite. Nel prospiciente edificio angolare che ospitava il fienile si trovano su due piani le restanti 17 camere; c’è poi una piccola costruzione moderna, che affiora appena dal terreno del parco, destinata alla Spa e alle sale riunioni al piano sottostante, che prendono luce da ampi patii verdi. Grigio, terra, toni di verde e di rosso scuro sono i cromatismi che caratterizzano le linee pulite ed essenziali degli ambienti, armonizzandosi con i giochi di luce naturale, che costituisce l’altro elemento chiave dell’intera struttura. Spettacolari nelle suite le travi a vista messe in risalto da un sofisticato sistema di illuminazione. In questo hotel di lusso l’attenzione all’ambiente è totale sia nella scelta dei materiali, rigorosamente naturali, che nell’impiego di fonti energetiche rinnovabili: il resort sfutta le più recenti e innovative tecnologie, come l’energia geotermica e solare, per climatizzare le diverse aree senza produrre inquinamento, configurandosi così come un esempio di eco-sostenibilità unico a Milano.
Hotel Mulino Grande
Via Cisliano 26 – Cusago (MI)
Tel. 02 90390731
www.hotelmulinogrande.it
Nell’eterna primavera di Madeira
Quintinha de São João è un piccolo cinque stelle di sole 43 camere arroccato su una collina a pochi minuti a piedi dal centro di Funchal, il capoluogo dell’isola portoghese di Madeira, detta “perla dell’Oceano Atlantico” per il suo clima sempre primaverile che ne ha fatto già nell’Ottocento una ricercata località di villeggiatura. Ed è frequentato proprio da villeggianti stranieri , prevalentemente tedeschi, inglesi, francesi, olandesi, questo piccolo albergo di charme di tre piani immerso in un grande parco con vegetazione anche d’alto fusto subtropicale, formato dall’unione di due edifici separati, con ampi terrazzi sul verde, due piscine (una in giardino e una in un padiglione coperto al secondo piano), Spa e sala fitness, campo da tennis, sala giochi con biliardo e ping pong. Le camere sono ampie ed hanno tutte un terrazzino privato sul verde. Il bar intitolato a Vasco da Gama a piano terra dispone di una bella terrazza esterna, mentre all’interno è ravvivato da un caldo caminetto, poltrone, divani, quadri, un pianoforte e qualche bel pezzo di mobile d’epoca. La ristorazione è decisamente uno dei punti di forza del São João con il ristorante “A Morgadinha”, anch’esso a piano terra, che propone sia piatti della cucina locale dell’isola, sia alcuni saporiti piatti alle spezie della cucina di Goa, l’enclave sulla costa dell’India che per secoli fu portoghese fino a cinquant’anni fa: è un ambiente luminoso e pieno di finestre sul giardino, con quattro stanze separate, alcune con muretti in ceramica, mobili in legno scuro, soffitti bassi, azulejos alle pareti. Si serve qui anche il buffet della prima colazione.
Estalagem Quintinha de São João
Rua da Levada de São João 4
Funchal, Madeira – Portogallo
Tel. 00351291740920
Fax 00351291740928
www.quintinhasaojoao.com
