a cura di Mary Jo Cocker
In Carinzia musher per un giorno
Sulla neve in Carinzia ci si va anche con gli animali! Nella valle Mölltal, ad esempio, gli amanti dell’avventura possono mettere alla prova il proprio talento di musher guidando tra i monti Nockberge una slitta trainata da una muta di cani. Per chi preferisce stare a guardare, da non perdere dal 9 all’11 marzo 2012 l’Iron Sleddog Man: nelle valli Liesertal-Maltatal una gara internazionale per slitte trainate da cani, dove 60 equipaggi provenienti da nove paesi si sfideranno su di un percorso di 45 km e 2.000 metri di dislivello. Per i più tradizionalisti vari centri ippici organizzarono escursioni su cavalli avelignesi per andare in sella alla scoperta del paesaggio innevato. Davvero originali sono invece le passeggiate con i lama. Johann Kanzian di Dellach, nella valle Gailtal, propone gite di due ore oppure trekking meditativi di più giorni (pernottamenti inclusi) tra le Alpi Carniche e la valle Gailtal, sempre in compagnia dei docili lama. L’aspetto più bello di queste escursioni, oltre alla presenza dei simpatici animali, è il silenzio della natura e il grande senso di pace e distensione. Info: Ente Regionale per il Turismo della Carinzia, www.carinzia.at
Nuovo resort dogspa, ultra dog-friendly
Novità dalla California: l’attenzione ai cani e al mondo che li circonda non è, l’abbiamo visto spesso nel corso della nostra rubrica, prerogativa solo italiana! Un’altra bella realtà è infatti quella che si trova a Desert Hot Springs (www.deserthotsprings.com), una città unica e particolare per le sue acque termali e di conseguenza per la sua ricchezza di centri benessere e resort, a pochi minuti dal centro di Palm Springs, ai piedi del Joshua Tree National Park, a due ore di macchina da Los Angeles. Qui Paula Terifaj ha fondato, neanche a dirlo, un resort, ma non un altro qualunque, bensì un resort adatto anche al suo amato pitbull, Brad Pit. Nel febbraio 2009 la signora Terifaj ha acquistato un resort di otto unità a Desert Hot Springs che aveva bisogno di un restauro completo, e ora, dopo quasi due anni è aperto al pubblico il DogSpa Resort & Wellness Center, un rifugio non solo adatto ma anche piacevole per i cani (che sono ospitati a costo zero) e così per tutti coloro che cercano un sano stile di vita. L’intera proprietà è un enclave chiuso, che consente ai cani di godere della massima libertà e muoversi senza guinzaglio. È possibile fare il bagno, nuotare e ringiovanire nelle calde acque minerali curative delle Desert Hot Springs. Gli ospiti possono visitare luoghi di interesse turistico nelle vicinanze e sentieri con il loro cane, oppure rilassarsi senza preoccupazioni visto che un assistente si occupa di coccolare i cani ospiti. Ogni camera dispone di una cucina che si apre su un cortile con piscina appartata. La DogSpa dispone anche di un parco privato per i cani. www.dogsparesort.com
I cani lo sanno…
Bellissimo. Finalmente una storia coinvolgente senza finale lacrimevole. Una bella scrittura avvincente e partecipata, seria e allo stesso tempo leggera quella di Andrea Scanzi, autore di I cani lo sanno edito da poco da Feltrinelli (14€). Chi ha un cane leggendo queste pagine entra in sintonia con Andrea Scanzi che racconta il suo rapporto con Tavira e Zara, le sue due labrador. Spesso ci si ritrova a sorridere davanti a certi suoi racconti perché magari ci si è passati anche noi, con i nostri compagni di viaggio. Chi non ha cani (c’è qualcuno che legge questa rubrica che non li ha?) ha solo da imparare, perché scegliere di avere un cane o ritrovarsi anche solo per caso ad avere un cane è qualcosa di importante. Un cane è un milione di cose, non è solo un essere a quattro zampe che devi nutrire e portare fuori. E qua e là Scanzi tira delle frecciatine a comportamenti spesso inadatti di certi umani. E lo fa molto bene! “Un cane è Patch Adams che non dismette mai il trucco da clown. Tu sei il paziente. Anche quando ti pensi sano”. Questo libro è più che una storia è un “elogio dello sguardo rasoterra”, è un resoconto vero di quello che significa vivere con dei cani, condividere la vita con loro e considerarli degli esseri a cui dare ma soprattutto da cui imparare. “È come se, con la loro presenza, mi radicassero non alla quotidianità, ma all’umanità. Ed è buffo che a farlo siano due cani”. Sarà anche buffo ma è assolutamente vero. L’unico peccato, quando si inizia a leggere questo libro, è non riuscire ad avere abbastanza tempo per finirlo tutto d’un fiato. www.lafeltrinelli.it/products/9788807491122/I_cani_lo_sanno_Elogio_dello_sguardo_rasoterra/Andrea_Scanzi.html?prkw=scanzi&srch=0&cat1=&prm=&Cerca.x=0&Cerca.y=0
E, per par condicio, segnaliamo un bel libro per gli amanti dei gatti. Una tigre in casa è un titolo edito da Elliot (17.50€) e scritto da Carl Van Vechten. Decisamente non una nuova uscita, visto che l’autore è nato nel 1880 ed è morto nel 1964 (titolo originale The Tiger in the House), ma sicuramente un libro interessante che offre una varia panoramica storica sulla vicenda d’amore tra gli esseri umani e il gatto. Innumerevoli aneddoti, eventi e tradizioni riguardanti la mutevole natura di questo affascinante animale che prendono in considerazione la sua lunga associazione con l’occulto, la sua presenza nel folclore, nella musica, nell’arte e nella letteratura, i legami con i poeti e i personaggi famosi e molto altro ancora. (Pagine e pagine di bibliografia possono darvi da subito l’idea del lavoro certosino che è stato fatto dall’autore). “Ogni volta che l’argomento salta fuori c’è sempre qualcuno che dichiara, immancabilmente, No, non mi piacciono i gatti, preferisco i cani. Come opportunamente James Branch Cabell ha fatto notare una volta per tutte, “per il pensiero filosofico potrebbe sembrare ugualmente sensato rifiutarsi di partecipare a una gara di biliardo sostenendo che si preferiscono le aringhe”. Sapete cosa aspettarvi… www.elliotedizioni.com/catalog/title/title_card.php?title_id=156