a cura di Franca Dell’Arciprete
Tradizione e qualità
Come dimenticare la tradizione nella cucina golosa delle feste? Che si tratti dei numerosi birrifici artigianali o delle birre d’abbazia, dei deliziosi formaggi o delle acque minerali fino ai piatti finiti dal profumo irresistibile, la Vallonia darà un gusto speciale ai pranzi di fine anno e per gli anni prossimi 2012-2013. Il tema la Vallonia dei Sapori, infatti, metterà in rilievo la gastronomia della regione, genuina e di qualità con un ricco calendario di eventi, che occuperanno le prossime stagioni, tra i quali:
– il Caravan del Gusto che sosterà nei mercati di “prodotti locali” delle principali città (Liegi, Namur, Charleroi, Mons e Tournai) con a bordo uno chef e un maître chocolathier;
– i Picnic giganti in alcuni parchi classificati della Vallonia;
– la nuova rete Bistrot&Rando;
– una mostra itinerante, dinamica e high-tech sul tema “itinerari e sapori” che coinvolgerà 25 musei.
Brusselicious 2012, invece, è la definizione, tanto strana quanto appetitosa, evocatrice della gustosa ed irresistibile gastronomia di Bruxelles alla costante ricerca dell’innovazione. Tra le novità del 2012, la caraque, una nuova praline aromatizzata e speziata con i sapori di Bruxelles. Tra gli eventi da non mancare:
– Brusselicious XXL, circa 50 riproduzioni dei prodotti più tipici della città invaderanno strade e piazze: cavolini di Bruxelles, tavolette di cioccolato, cozze, bicchieri per la birra e cornets di frites giganti.
– Tram Experience. Uno dei tipici tram di Bruxelles sarà trasformato in ristorante ed arredato con un moderno stile design.
– La settimana del cioccolato, completamente dedicata al dolce cibo degli dèi.
– Il Festival dei Fritkot in omaggio ai baracchini o alle friggitorie che vendono patatine fritte, una vera e propria istituzione a Bruxelles.
– Il Mondiale della Birra. La prima edizione di un concorso presieduto da una giuria di esperti internazionali che decreterà il miglior prodotto brassicolo dell’anno, nel mondo! www.belgioturismo.it
Più vicino a casa e alle nostre tradizioni natalizie, al Family Hotel Posta di Santa Cristina di Val Gardena, ecco Mani in pasta! Bastano pochi giorni per imparare a cucinare i dolci più tipici della pasticceria gardenese. In cucina fervono i lavori: c’è che affetta le mele e le mette a macerare nel succo di limone per evitare che anneriscano. C’è chi impasta la farina di grano saraceno con burro, zucchero e tuorli d’uovo. E poi c’è chi si diverte a decorare le sagome dei biscotti natalizi con lamelle di mandorle tostate e pezzetti di frutta candita. Mamme e bimbi, riuniti per un’esperienza divertente e formativa, trascorrono i pomeriggi al rientro dalle passeggiate in alta quota imparando a fare i dolci tipici della tradizione gardenese. Strudel, torte di grano saraceno e biscotti natalizi vengono preparati, cotti e degustati nella cucina di Villa Dumbo – l’intera casa allestita nel parco del Family Hotel Posta per i bambini da 3 a 15 anni – sotto la direzione delle tate e di valenti pasticceri di Santa Cristina di Val Gardena. In una cornice romantica, sorvegliata a vista dalle cime dei Monti Pallidi e popolata di botteghe storiche e suggestive abitazioni di montagna, il Family Hotel Posta consente di raggiungere, ciaspole ai piedi e bastoncini telescopici alla mano, i suggestivi parchi naturali del Puez-Odle e dello Sciliar, noti per la dolcezza del paesaggio e la morbidezza del tappeto erboso. La grande gastronomia del Posta sorprenderà i palati della propria clientela, combinando la raffinatezza delle ricette mediterranee ai sapori gustosi della tradizione altoatesina. Tutti i piatti scaturiscono infatti dall’impiego di ingredienti freschi e naturali, per dare corpo a pietanze leggere, ma ricche di vitamine, nutrienti senza appesantire. Da non tralasciare la ricca merenda, preparata quotidianamente con dolci fatti in casa, tanta frutta fresca e Nutella a go-go. www.familyhotelposta.com
Anche al Montebelli Agriturismo e Country Hotel di Caldana, in provincia di Grosseto, in piena Maremma il pranzo è servito a “km 0”, cioè con gli ingredienti più freschi, che percorrono meno strada dalla produzione al piatto. Dall’orto alla tavola, dal mare al vassoio, dal frutteto al cestino della merenda, la vicinanza è ciò che fa la differenza. La possibilità di controllare la provenienza garantisce la freschezza degli ingredienti, e la qualità di ciò che si sceglie. Il “km 0” va a braccetto con l’idea di cucina sana e naturale, in una parola con il gusto per la semplicità e le cose più autentiche! La famiglia Montebelli ha scelto l’agricoltura biologica per la tenuta di 100 ettari della prima Maremma di Montebelli Agriturismo e Country Hotel di Caldana. Qui gli ulivi e i vigneti danno i loro preziosi frutti seguendo i percorsi armonici stabiliti dalla natura. La chicca però si trova proprio dietro le cucine, e più che di km 0 si potrebbe parlare di “sotto 0”: è l’orto biologico. Oltre ad organizzare corsi di orticultura e di cucina qui si invitano gli ospiti ad andare a cogliere direttamente le verdure insieme a Floriano, che si occupa con grande cura della campagna, e poi cucinarle espresse! Con il profumo inconfondibile del sole dentro ecco poi giungere in tavola piatti allo stesso tempo semplici e straordinari come la pasta alla mediterranea, con melanzane e pomodorini; le freschissime zucchine alla scapece; gli gnocchi di patate conditi con verdure miste. Il costo medio di un pranzo, o di una cena al ristorante del Montebelli Agriturismo e Country Hotel è intorno ai 30 euro a persona. www.montebelli.com
Infine, da prendere al volo l’ultimo appuntamento di Delizie d’autunno, giunto alla 4° edizione, che quest’anno chiuderà il sipario il 4 Dicembre.Gli eventi che si sono snodati nel territorio trevigiano hanno visto la Festa della Zucca e la Sagra del Peperone di Zero Branco, la Festa del Fagiolo Borlotto Nano, la Festa dea Poenta, la Festa dei Marroni di Combai, la Mostra dei Vini del Montello e Colli Asolani che si tiene a Volpago del Montello. Cresce dunque la presenza del Montello nella kermesse autunnale, come cresce il numero di eventi capaci di creare un unico grande percorso dedicato ai sapori locali.