Nove mete nella natura
In cerca di balene o di leoni, a cavallo o inseguendo elefanti… Tante idee per vivere un settembre indimenticabile
a cura di Sahara Sebastiani
Namibia: verso spazi infiniti
È difficile immaginare come se la siano cavata i colonizzatori tedeschi della Namibia in quegli spazi illimitati, con vasti deserti e 300 giorni di sole all’anno. Eppure, ancora oggi sono proprio queste le caratteristiche che attirano i viaggiatori in Namibia, una delle più affascinanti mete africane. Molti i possibili itinerari, tutti interessanti e affascinanti. Di sicuro non bisogna perdersi il Parco Etosha, Oshakati, Ovambaland, Opuwo, il Damaraland, Walvis Bay, il deserto del Namib e Windhoek, la capitale di questo grande Stato dell’emisfero Sud. Il Parco Etosha, per esempio, ospita 114 specie di mammiferi, tra cui rinoceronti, leoni, leopardi, ghepardi, elefanti, iene, giraffe, zebre e una vasta varietà di antilopi. Ad Opuwo, invece, c’è l’opportunità di avvicinarsi al popolo Himba e ai loro tipici villaggi dalle capanne a forma conica. Per non parlare della regione montagnosa e arida del Damaraland, dove gli antichi boscimani lasciarono pitture e incisioni rupestri su enormi rocce rosse. Ma da vedere ci sono anche Twyfelfontein e Walvis Bay, unico porto mercantile della Namibia: è qui che si possono avvicinare otarie e pinguini, avvistare delfini e balene, osservare pellicani e cormorani. Info: African Explorer, http://www.africanexplorer.com/
In Carnia a cavallo
Terra di montagne dai fianchi morbidi e generosi, di mulattiere ampie e comode, di fiumi dai facili guadi, di pascoli verdi e di paesaggi emozionanti, la Carnia, in Friuli, è ricca di leggende su banditi in groppa a veloci cavalli, su fanciulle in fuga sulla sella di bianchi destrieri, su carri pieni di masserizie trainati da possenti giumente. Per far assaporare il fascino di una vita dal sapore selvaggio, Carnia Welcome ha messo a punto una serie di pacchetti adatti chi vuole scoprire questa terra così densa di sorprese in sella a un cavallo: chi sceglie per esempio la formula “Week end natura”, potrà passare tre indimenticabili giorni seguendo lezioni di equitazione ed esplorando con una guida i più bei sentieri delle valli carniche, ospitato poi in agriturismo, con trattamento di mezza pensione e cene a base di piatti tradizionali carnici. Il tutto, a partire da 145 euro a testa.
Chi, invece, predilige l’assoluta indipendenza, può approfittare del pacchetto “Un cavallo tutto tuo”: tre giorni in compagnia di un cavallo da accudire e di cui prendersi cura per cavalcare in libertà lungo gli itinerari che si preferisce, scoprendo in autonomia i più bei paesaggi che le montagne friulane possono offrire (costo del pacchetto: 120 euro a testa). Infine, per chi vuole passare un’intera settimana in sella, ci sono i pacchetti “Tekking tra Carnia e Carinzi” e “Attraverso la Carnia a cavallo”, validi tutto l’anno, che alternano escursioni naturalistiche a visite a luoghi d’interesse come Klagenfurt o le aziende tipiche della Carnia, senza mai dimenticare una rilassante pausa alla terme. A partire da 55 euro a testa. Info: Carnia Welcome, www.carnia.it
Alle Azzorre con le balene
Un itinerario competitivi nell’arcipelago delle Azzorre, piccolo gioiello di natura e di geologia nel mezzo dell’Oceano Atlantico, riserva non poche sorprese. Le isole sono vulcaniche, con foreste e un’esplosione di magnifiche ortensie, ci sono crateri e coni vulcanici visitabili e, inoltre, le acque dell’arcipelago sono celebri per l’avvistamento delle balene. Da non perdere è l’isola di Faial, dove è possibile effettuare un’escursione a piedi di un paio d’ore (100 m di dislivello) sul Monte de Guia che domina la città di Horta, Porto Pim e la Caldeira do Inferno. Una visita merita poi il bellissimo porto di Horta, da dove è possibile effettuare escursioni in mare per l’avvistamento di balene e delfini. Info: Kailas viaggi e trekking, www.kailas.it.
Sulle orme di Darwin tra Ecuador e Galapagos
Lo charme di Quito, la signorilità di Cuenca, la fauna delle Galapagos, l’esuberanza dell’Amazzonia, i brulicanti e colorati mercati indigeni: partire per conoscere i tanti volti dell’Ecuador. Sì, perchè l’Ecuador è come un prisma dalle mille facce: pur essendo uno dei Paesi più piccoli dell’America Latina, ha la più elevata biodiversità di tutta la Terra. Un viaggio in questo piccolo Paese degli aspri altipiani andini non può che culminare con una crocieraalle isole Galapagos: formate da 13 isole grandi, 6 isole piccole, 42 isolotti e 26 scogli, rappresentano il più interessante laboratorio faunistico del pianeta. Dichiarate Parco Nazionale dal 1936, le Galapagos costituiscono il più straordinario scrigno faunistico del mondo: uno spettacolo che lascia senza fiato anche gli zoofili più scafati e avvezzi alle meraviglie della natura. Info: Toa, www.toassociati.com
In Perù, sotto il cielo delle Ande
I celeberrimi lama, ma anche condor, avvoltoi, migliaia di uccelli migratori… Un viaggio in Perù alla scoperta dell’incredibile, poliedrica fauna del Paese sudamericano, ma anche di paesaggi e genti su cui il tempo sembra essersi fermato. Nell’itinerario non possono mancare tappe a Lima, la capitale, e poi a Huancayo, Huancavelica, Ayacucho, Andahuaylas, Cusco, Valle Sagrado, Machu Picchu, Morays, Maras, Chincheros, Puno, il lago Titicaca, Chivay, Canyon del Colca, Arequipa, Camaná, Nasca, Ica e Paracas. Imperdibile un’esperienza di navigazione alle Isole Ballestas e sul Lago Titicaca. Info: Earth Cultura e Avventura, www.earthviaggi.it.
Tutti i colori del Sudafrica
Sudafrica significa grandi parchi nazionali, animali, spazi, oceani che si incontrano e si abbracciano in eterno. Un viaggio in Sudafrica, dunque, non può che essere un viaggio nella cultura e nella tradizione di antiche etnie come quella Boscimane o dei fieri Zulu e Xhosa, etnia del Presidente Mandela, vero architetto del Sudafrica di oggi. Una chicca? Lo Swaziland, il più piccolo stato dell’emisfero meridionale, che vanta un numero sorprendente di parchi nazionali e riserve di caccia dove sono stati reintrodotti il rinoceronte nero e quello bianco, l’elefante e, recentemente, anche il leone. Ma de visitare c’è anche il Parco Kruger, che ospita 147 specie di mammiferi oltre a 500 specie di uccelli e 114 di rettili. Info: Southside, www.southsideviaggi.com.
Scozia a piacere
Scozia: terra di tradizioni e suoni antichi, di whisky e scenari incantevoli. Il modo migliore per cogliere i diversi aspetti dell’isola, è senz’altro un tour itinerante. E, per farlo con tranquillità, ci sono tanti programmi a tema da svolgere in completa autonomia. Per esempio, il tour “Highlands e la via del Whisky”: si snoda attraverso montagne e tranquilli villaggi di pescatori sulla cost, e prosegue con la visita di alcune delle oltre 100 distillerie scozzesi. É anche possibile un’estensione alle isole Orcadi per ammirare foche, pulcinelle di mare, cormorani e numerosi altri uccelli rari. Per gli appassionati di miti e leggende, invece, c’è il tour “Castelli & Fantasmi”, che porta sulle tracce di fantasmi all’interno di castelli fiabeschi, del leggendario mostro Nessie lungo le rive del lago Loch Ness, e nei suggestivi luoghi scelti come ambientazione dei film della saga di “Harry Potter”. Info: Cocktail Viaggi, www.cocktailviaggi.it
Kenya: lo spettacolo della grande migrazione
Sono oltre 2 milioni di erbivori tra gnu, zebre, antilopi e gazzelle che, a partire da luglio, dal Serengeti in Tanzania raggiungono ogni anno la Riserva del Masai Mara in Kenya, attraversano il fiume Mara alla ricerca di pascoli verdi per tornare poi a sud a ottobre. Uno spettacolo emozionante soprattutto per i guadi molto concitati, perché le interminabili colonne di animali devono sfidare le correnti, i coccodrilli e i predatori appostati sull’altra sponda del fiume: leoni, ghepardi, leopardi e iene. Un safari nel Masai Mara è un viaggio tra 1.510 kmq di savana erbosa (che è il prolungamento settentrionale dell’altrettanto celebre pianura del Serengeti) che permette di vivere emozioni uniche come assistere alla nascita silenziosa di una gazzella, alla caccia del leone o al suo riposo in un avvicendarsi di scene da documentario vissute in diretta. Il safari (che in lingua swahili significa proprio viaggio) può essere effettuato su comodi fuoristrada aperti, a piedi in alcuni tracciati seguendo le guide masai o anche in mongolfiera. Il Kenya possiede i parchi più ricchi e meglio attrezzati dell’Africa dove poter osservare i famosi “big five”: leone, bufalo, elefante, leopardo e rinoceronte, anche se in realtà qui vive tutto il campionario della fauna africana. Meritano un safari anche l’Amboseli National Park che gode della vista sul Kilimanjaro e lo Tsavo, il più grande del Kenya, suddiviso in est e ovest, ricco di boscaglia e di elefanti detti “rossi” per via della terra rossa della riserva. Da non perdere il Lago Nakuru National Park: situato nella Rift Valley, è ricco di vegetazione, acacie e di un’ampia varietà di specie animali come il rinoceronte bianco e nero (facilmente avvistabili), i babbuini, e un’immensa colonia di fenicotteri che tinge il lago di rosa. Info: Passatempo Tour Operator, www.passatempo.it
In crociera con delfini e cormorani
Seguire la danza giocosa di una famiglia di delfini, avvistare squali e tonni, osservare il volo dei cormorani e dei gabbiani… Tutte cose all’ordine del giorno quando si decide di trascorrere una vacanza in crociera. Tante le possibilità: dalle crociere nel Mediterraneo a quelle nei Caraibi, nella riviera messicana o in Alaska, nel Canale di Panama o alle Hawaii. E i costi sono più contenuti di quanto si possa credere. Per esempio, una crociera nel Mediterraneo sulla Carnival Magic in partenza da Barcellona comporta una quota base individuale di 777 euro. Info: Gioco Viaggi, www.giocoviaggi.com