a cura di Biancaluna Molinari
Appassionata di storia dell’antico Egitto e di Egittologia, Stefania Bonura ha firmato per Newton Compton Editori, il libro “101 misteri dell’antico Egitto che non puoi non conoscere” (14,90. Un altro titolo che entra a fare parte della collana Newton 101, la serie di volumi originali, e spesso divertenti, che affrontano diversi temi da punti di vista decisamente interessanti. Se si pensa all’Egitto, tanti sono stati i reperti accumulati (e i tesori depredati) e talmente tanti sono stati gli studiosi che si sono avvicendati in secoli di indagini e scoperte, che è difficile immaginare che ci sia ancora qualcosa di irrisolto. L’autrice, invece, racconta come siano molte le zone d’ombra, che ci sono ancora dei misteri che avvolgono l’antico Egitto, che tanti sono ancora i nodi da sciogliere e le storie da raccontare. E con questi 101 non si esauriscono nemmeno perché, come viene dichiarato nell’introduzione, “i misteri dell’Egitto, i caratteri, le vicende e i segreti di una delle più antiche civiltà umane, sono davvero tanti e tutti seducenti. Difficile fare una scelta. Qui ne vengono proposti 101. Seguono per lo più un percorso cronologico, dall’“inizio dei tempi” alla fine del mondo ellenistico (…). Talvolta rispondono, altre volte si limitano a introdurre domande, ma soprattutto raccontano una storia che ebbe inizio cinquanta secoli fa”. Qualche suggerimento di lettura? Pane e fiori di loto: il primo sciopero della storia; Il faraone è una donna: Hatshepsut, la regina che volle farsi re; Nefertari, la prima moglie: il grande amore di Ramses II. www.newtoncompton.com
Sarebbe un peccato pensare che sia un titolo dedicato solamente ai bambini. “Arrivano i Vichinghi” è il nuovo libro di Mauri Kunnas, edito da Il gioco di leggere Edizioni(15 €) che è un editore che pubblica sì libri per bambini, ma non solo. La sua filosofia è infatti chiara: “Leggere un libro è una cosa bella e anche molto importante. Divertente e seria al tempo stesso. Come giocare. Il gioco di leggere è dunque un invito, rivolto ai bambini e ai grandi, a fare il gioco di leggere un libro”. E questo bellissimo libro illustrato scritto da un autore, e lui stesso illustratore, che tradotto in più di venti lingue, ha venduto sei milioni di albi per bambini nel mondo, ci fa fare una viaggio nel mondo dei leggendari guerrieri dei mari del Nord. Ci permette di rispolverare i ricordi, forse un po’ troppo sbiaditi, di storie che ci hanno insegnato alle scuole elementari e di imparare che non tutti i nordici erano briganti ma abilissimi marinai e viaggiatori curiosi, il tutto con un stile unico e brillante e con un umorismo irriverente da eleggerlo a libro per tutta la famiglia. Mauri Kunnas racconta le leggende vichinghe, chiudendo ogni storia con due versi in rima, nello spirito delle antiche saghe nordiche. E fornisce anche informazioni precise sulla vita dei navigatori nordici: le loro navi, le abitazioni, gli elmi e la scrittura runica, la concezione vichinga del mondo, gli dèi e le usanze religiose, il tutto reso con illustrazioni dai colori magnifici e dettagli affascinanti. www.ilgiocodileggere.it
Con oltre sessanta milioni di ingressi turistici l’anno, non si può negare il crescente interesse per la cultura spagnola e per il suo cibo. Le tapas, in particolare, stanno divenendo sempre più popolari e a livello internazionale si sta sempre più radicando l’usanza di cene informali con piccole, ma numerose portate. Ecco quindi che Phaidon, per svelare tutti i segreti per creare autentiche e gustose tapas spagnole, ha pubblicato Il libro delle tapas (35 €), una fondamentale raccolta di ricette di Simone e Inés Ortega. Con un design singolare, ispirato ai colori della bandiera spagnola, Il libro delle tapas raccoglie più di 250 ricette aggiornate e facili da seguire e per tutte le occasioni. Organizzato in sette capitoli: Tapas a casa, Cucinare in casa, Ingredienti, Verdure, Uova e formaggio, Carne e pesce, Il libro delle tapas raccoglie anche menu e ricette originali di alcuni dei migliori chef spagnoli al mondo e di chef noti per la loro cucina influenzata dalla cultura spagnola, come Sam and Sam Clark (Londra), Carles Abellan e Albert Adrià (Barcellona), José Andrés (Washington DC), Frank Camorra (Melbourne) and José Pizarro (Londra). Da seguire il suggerimento che José Andrés, lo chef che ha reso famose le tapas in America, dà nella prefazione: “Il mio consiglio è di considerare questo libro come una delle guide turistiche che usate quando siete in viaggio: state per compiere un viaggio nel mondo delle tapas”. Ma, ancora di più, un viaggio nella cultura spagnola. http://it.phaidon.com/store/food-cook/il-libro-delle-tapas-9780714859682/
“Le memorie di Papageno” è un volume uscito a cura di BaccoArianna Editore (l’editore di Papageno, rivista bilingue, italiano e tedesco, che ogni tre mesi racconta, come spiega il sottotitolo, di “Sapori e saperi tra Adige e Danubio”) una raccolta di 31 racconti (tanti quanti sono i numeri di Papageno pubblicati da aprile 2003 a ottobre 2010) firmati da scrittori e giornalisti ben noti, nati o residenti nella macro-regione di Alpe Adria o, come il compianto Luigi Veronelli (che apre l’elenco) legati da affetto particolare a questo territorio. Tra i nomi più noti al grande pubblico, basti citare Isabella Bossi Fedrigotti, Nantas Salvalaggio, Carlo Sgorlon, Mario Rigoni Stern, Veit Heinichen, Paolo Maurensig, Tony Capuozzo. In ciascun racconto l’autore ha citato un “piatto della memoria”, con tanto di ricetta curata dallo chef Marco Boscarato, che ha anche preparato i piatti, fotografati da Dario Borracino; e non manca per ogni piatto il giusto abbinamento, con i vini selezionati dall’enotecario Michele Bressan. Importantissimo: si tratta di una iniziativa editoriale con finalità benefiche: il ricavato della vendita del libro verrà infatti devoluto in beneficenza, all’associazione Education Builds Bosnia-Herzegovina (http://www.ogbh.com.ba/en/pocetna.html) che da oltre 15 anni si prende cura dei bambini vittime della guerra dei Balcani del 1992-1995. Si può acquistare la pubblicazione direttamente via e-mail scaricando il modulo nell’home page del sito www.papagenonline.it.