Sonoma e Napa Valley ovvero le terre dei più famosi vini a stelle e strisce. La California dei vigneti e quella nel bicchiere. Da scoprire e assaggiare…
di Valentina Maestrelli
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Poco distante da San Francisco, California, a poco meno di un’ora di macchina se si percorre il Golden Gate Bridge e quindi la Highway, si raggiungono meravigliose terre ricoperte di vigneti, il cuore dell’enologia californiana, la Sonoma Valley e quindi la Napa Valley. Decisamente più famosa la seconda, è in realtà nella Sonoma Valley che sono stati piantati i primi vigneti ed è lì che è nata l’industria vinicola californiana (http://www.sonomavalley.com/). Anche se quest’area è rimasta meno modaiola della Napa, allontanate da voi il pensiero che non possano essere organizzati o che non ci siano eventi che abbiano a che fare con il vino o con l’enogastronomia in senso più ampio. Basta dare un’ occhiata al sito istituzionale per scoprire che forse una settimana non basterebbe per riuscire a fare almeno la metà delle cose che si vorrebbero fare. Solo qui ci sono oltre 40 cantine, le winery e anche una delle più antiche cantine della California, la Buena Vista Winery’s (http://buenavistacarneros.com/index.cfm ) e in questo periodo dell’anno si sta concludendo anche la stagione dell’olio e delle olive e quindi si ha la possibilità di approfondire un aspetto decisamente meno conosciuto di questa zona.
Anche in questo caso potete consultare la sezione di sito dedicata www.sonomavalley.com/OliveFestival/index.html  per prenotare gli eventi che non volete perdervi. Se il vino resta “l’attrazione” principale non bisogna però tralasciare di guardare quello che c’è oltre i vigneti. Per esempio la bellissima Sonoma Plaza, praticamente il centro di Sonoma, la più grande piazza spagnola della California e quindi il Mission San Francisco Solano, l’ultimo degli avamposti religiosi francescani in California. Particolare il Sonoma Orchid Inn, (http://www.sonomaorchardinn.com/) un lussuoso b&b nella zona collinare di Russian River che sorge non lontano dal fiume, in mezzo a un bosco di querce secolari, che è noto per la coltivazione delle orchidee e l’allevamento delle galline nutrite con mangime organico e avanzi della cucina. Le uova prodotte hanno diverse colorazioni e vengono utilizzate per le colazioni del mattino e la merenda del pomeriggio con dolci e biscotti. Recentemente il Sonoma Orhcard Inn si è reso completamente indipendente nella produzione di energia elettrica, installando pannelli solari che oltre a produrre energia servono anche da patio dove rilassarsi e godere del panorama circostante e delle stelle nel cielo. Cosa non difficile da fare visto che da queste parti il clima è davvero piacevole: la Russian River Valley è infatti la zona più fresca di tutta la contea di Sonoma, tanto che le distese di vigneti sono sterminate (non poche cantine di Napa hanno vigneti qui!) sia di Chardonnay sia di Pinot Nero che si trova però quasi esclusivamente lungo le sponde del fiume.
In Napa Valley (http://napavalley.com/ ) oltre a degustare vini di fama internazionale, e qui le cantine diventano circa 400, la vostra eventuale passione per l’arte e il design verrà appagata considerati i grandi investimenti monetari che hanno portato in zona grandi architetti per creare cantine spettacolari. Non potete perdervi la cantina di Robert Mondavi (http://www.robertmondavi.com/ ), la Sterling Vineyards (http://www.sterlingvineyards.com/) che potrete raggiungere con una cabinovia, la Clos Pegase (http://www.clospegase.com/) che è praticamente anche una galleria d’arte, la Opus One (http://www.opusonewinery.com/ ), la tenuta vinicola di Francis Ford Coppola, la Niebaum-Coppola Winery (http://www.rubiconestate.com/ ) e, perché no, la Silverado Vineyard (http://www.silveradovineyards.com/ ) fondata negli anni Settanta da un altro nome altisonante del cinema hollywoodiano, la famiglia di Walt Disney. Se non riuscite a scegliere da soli in quale strutture prenotare le vostre degustazioni, affidatevi a Meadowood Estate (http://www.meadowood.com/ ) che organizza visite guidate ai vigneti e alle cantine con la guida di Gilles de Chambure, un celebre sommelier francese residente nella Napa Valley. In realtà crediamo che per iniziare la vostra visita in Napa Valley un scelta da fare a occhi chiusi, fidatevi, sia quella di prendere un biglietto per il Napa Valley Wine Train (http://winetrain.com/ ), un modo per conoscere il territorio e apprezzare i vini e il cibo locale. Non un semplice treno ma anche un ristorante ospitato all’interno di lussuosi vagoni, grandi vetrate panoramiche che consentono di godere appieno del panorama e la comodità di assaggiare, anche al bicchiere, tantissime etichette di vino senza dovere spostarsi di cantina in cantina. Perché è il treno che costeggia vigneti e cantine, per tre ore, a una velocità non vi disturberà affatto mentre gusterete le creazioni di uno chef che non vi proporrà piatti riscaldati alla bene e meglio ma invitanti piatti preparati nella cucina di bordo, con tanto di staff. Per pranzo o per cena lo chef Kelly Macdonald vi prenderà per la gola anche se sarete rapiti dai panorami che vi scorreranno davanti. Tantissimi i tour a tema che vengono organizzati regolarmente al bordo del Napa Valley Wine Train, a voi non resta che acquistare i biglietti ed essere sicuri che sarà un bellissimo viaggio.