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Malta: un’isola per tutte le stagioni
a cura di Sahara Sebastiani
Incastonata nel Mediterraneo come una spilla preziosa, Malta e le isole del suo arcipelago, Gozo e Comino, offre l’atmosfera magica della vacanza in ogni stagione grazie a un clima mite da eterna primavera. Non solo: l’isola coccola i suoi ospiti con le attrattive monumentali dei suoi 7 mila anni di storia, quelle naturali dei suoi paesaggi mozzafiato e del suo patrimonio faunistico, quelle divertenti di una impagabile ospitalità .
Vicina all’Italia (93 km. dalle coste siciliane), la Repubblica di Malta ha visto nei secoli un susseguirsi di occupazioni che hanno lasciato colossali testimonianze del loro passaggio. Per capire quanto imponente sia questo tesoro, basta guardare quel capolavoro di architettura militare che è la Valletta, la capitale, o passeggiare tra le costruzioni della cittadella medioevale, o lasciarsi conquistare dal fascino dei Giardini Superiori Baracca, della co-Cattedrale di San Giovanni, del Palazzo dei Grandi Maestri…
Tra scogliere e riserve naturali
Ma quello che più colpisce è la natura dell’arcipelago: abbondano piante autoctone come l’olivo, il carrubo, il fico, il mandorlo e la quercia accanto ad altre, importate, come l’eucalipto e le conifere. E poi ci sono le spettacolari scogliere: alte fino a 250 metri, sono classificate tra i paesaggi più belli del Mediterraneo.
Il modo migliore per avvicinarsi alla fauna maltese, è esplorare le sue riserve naturali: Ghadira, l’isolotto di Filala, i Giardini di Buskett, Simar. Ghadira, per esempio, è il regno di volatili come il colombo, la gallinella d’acqua, il martin pescatore, l’airone bianco e i fenicotteri.
E in qualunque stagione il cielo blu di Malta è solcato da battiti d’ali: nell’arcipelago sono state classificate 350 specie di uccelli: tra quelle indigene ci sono usignoli, strillozzi e pavoncelle inanellate, il volatile nazionale è il raro tordo blu delle rocce, a Filala nidifica la più numerosa colonia di procellarie di tutto il Mediterraneo e le scogliere di Ta’ Cenc attraggono migliaia di esemplari di berta maggiore.
Farfalle, geki e tartarughe marine
Se l’avifauna fa brillare gli occhi agli appassionati di birdwatching, Gozo è famosa per le api, le farfalle e le dozzine di specie di insetti, Ghadira è un Eden per rettili, piccoli mammiferi e anfibi, primi fra tutti rane, camaleonti, geki: per avvistarli basta andare a Chadwick lakes, dove una serie di corsi d’acqua permette la sviluppo di un’esuberante vita acquatica:in primavera, quando il bacino è pieno e il profumo delle erbe aromatiche pervade l’aria. Non mancano neppure diverse specie di rettili, pipistrelli, roditori, donnole e conigli selvatici.
Un capitolo a parte meritano le tre specie di tartaruga signore delle acque maltesi. La prima è la Dermochelys coriacea: non nativa del Mediterraneo, probabilmente è arrivata nell’arcipelago dallo Stretto di Gibilterra. Più famosa la Caretta Caretta, che tra maggio e agosto raggiunge le spiagge isolate di Gozo per deporvi fino a cento uova. Infine, tra giugno e agosto, un’altra tartaruga-rarità sceglie le coste maltesi per deporvi il suo prezioso carico di uova (fino a120 per ogni esemplare): è la Green Turtle, le cui dimensioni incutono rispetto: raggiunge i 110 centimetri di lunghezza e pesa fino a 230 chili.
Universo sottomarino
Fiore all’occhiello della natura maltese è proprio il suo straordinario universo marino. Il benvenuto lo danno tonni e delfini, soprattutto d’inverno, quando si avvicinano alla costa in cerca di acque temperate. E poi ci sono le grotte, le scogliere, i relitti, l’alternanza di fondali sabbiosi e rocciosi: un insieme di condizioni privilegiate che hanno consentito lo sviluppo di una flora e di una fauna sottomarina unica: immergersi in queste acque è come nuotare in un immenso acquario naturale.
Sulle scogliere e nelle grotte, di notte rifugio delle murene, di giorno si possono ammirare coralli sfumati dal rosa all’arancio. Intorno, danzano pesci pappagallo, cernie, polpi, calamari, seppie, sarde, razze, triglie, ricciole, saraghi, orate. Sul fondo, ammiccano mossi dalla corrente gli aculei dei ricci marini. Accanto, sonnecchiano le stelle marine, mentre dietro alle rocce si intravedono cernie, scorfani, pesci sampietro… Meraviglie da guardare e non toccare: per rispetto della natura, certo, ma anche per evitare fastidiose reazioni da contatto.
Consigli utili
Informazioni generali: Ente per il Turismo di Malta, www.visitmalta.com
Per approfondire temi naturalistici: www.birdlifemalta.org, www.naturetrustmalta.org, www.holiday-malta.com/mediterraneo