Il design contemporaneo conquista le Alpi austriache: viaggi sulla neve tra tecnologie avveniristiche e modernità eco friendly
a cura di Alida Bonifacio
Meno di un mese fa in Tirolo (http://www.tirolo.com/) è entrata in funzione la cabinovia più innovativa del mondo. Innovativa perché è un importante esempio di come possano coesistere design a basso impatto ambientale e tecnologia all’avanguardia. In realtà le cabinovie sono due: sulla montagna di Gaislachkogl a Sölden (www.soelden.com/) è stata costruita la cabinovia a una corda più potente del mondo, che serve il primo tratto fino alla stazione intermedia, e poi il viaggio verso la vetta prosegue su una nuova cabinovia a 3 corde fisse. Questi nuovi impianti riescono a garantire una consistente portata oraria, che dalle 1.800 persone del vecchio impianto è stata aumentata a 3.600: cifra da primati, dato che finora non esiste al mondo un impianto del genere con una portata superiore a 3.000 persone.
Oltre ai fattori sicurezza, comfort e aumento della portata, a Sölden, la località più nota dell’Ötztal (http://www.oetztal.com/), un vero eldorado per gli amanti delle attività sportive sulla neve, si è voluto porre l’accento sul design. Lo studio di architettura Johann Obermoser di Innsbruck ha progettato per la stazione a valle un gigantesco scheletro di acciaio che avvolge tutto il corpo centrale. Tale costruzione futuristica è stata avvolta da una foglia trasparente di materiale plastico; in questo modo l’impatto ambientale è stato ridotto al minimo. Anche la stazione intermedia e a monte seguono lo stesso stile. Nella stazione a monte, posta a 2.174 metri, si apre una grande finestra di 190 metri quadrati che permette di ammirare il panorama sulle 260 vette della vallata dell’Ötztal, che superano i 3.000 metri di quota. Anche i piloni sono stati riposizionati e sono diminuiti, sempre nell’ottica di migliorare l’impatto ambientale.
Ecologia e design sono anche gli elementi chiave dell’hotel The Crystal a Obergurgl (www.thecrystal.at/it/). Obergurgl in Ötztal è una rinomata località sciistica austriaca che offre la garanzia di neve da metà novembre fino a inizio maggio. 110 chilometri di pista, tra i 1800 e i 3080 metri di altezza, 90 chilometri con impianti per neve artificiale, e anche sentieri per camminate sulla neve e tanto altro, compreso il primo hotel in Europa a 2.000 metri d’altezza che utilizza al 100% energia rinnovabile. Niente petrolio o altri fonti inquinanti, bensì energia geotermica ricavata da 8.000 m di perforazioni, da 76 sonde poste singolarmente a 120 m di profondità e da energia solare alimentata da 300 metri quadrati di collettori. Questa rivoluzione energetica permette così di risparmiare 90.000 litri di gasolio durante i mesi invernali, da novembre a maggio, salvaguardando la natura alpina circostante e il pianeta. La natura e le piste da sci “entrano” direttamente in hotel, attraverso le gigantesche vetrate che ne caratterizzano la struttura, esternamente cubica e asciutta. All’interno materiali naturali quali pietra, legno e ferro si mescolano agli arredi delle stanze, delle suites e degli spazi comuni, arricchiti da complementi e lampade di designer internazionali come Catellani & Smith, Vitra e Charles Eames.
Si chiama invece Top Mountain Star, il gioiello architettonico realizzato con una tecnica di costruzione particolare per dare alla montagna un tocco di originalità e una nuova scenografia.
La montagna è Wurmkogel, ancora nell’Ötztal, che ha offerto una posizione unica e irrepetibile, a oltre 3000 metri di altezza, che non potrebbe essere più esposta di così. Su una strettissima cresta con strapiombi sui due lati, sono state posate le fondamenta di cemento armato di un diametro di 1 metro e mezzo, incastonate nella roccia da 25 ancore lunghe 8 metri ciascuna. Al di sopra troneggia una scenografica piattaforma circolare di 120 metri quadrati, avvolta da un’unica continua parete di vetro, che con condizioni ottimali può essere aperta, inglobando l’intera struttura nella natura circostante. Il tutto è stato coronato da una cupola di vetro e da supporti in acciaio, che assomigliano ai raggi di una stella. Una costruzione lineare, in stile minimale ed essenziale, dove predominano materiali come: metallo, vetro e legno naturale. All’interno tramite il corridoio lungo tutto il diametro è possibile ammirare il panorama alpino a 360 gradi (www.youtube.com/watch?v=AUWXRQAS6eo) mentre sul corrimano sono illustrate in modo grafico le cime circostanti e sono riportati i nomi e le altitudini. In più sono evidenziate le lontananze chilometriche dalle principali città internazionali.